L'atelier

Film 2017 | Drammatico, +13 114 min.

Regia di Laurent Cantet. Un film Da vedere 2017 con Marina Foïs, Matthieu Lucci, Warda Rammach, Issam Talbi, Florian Beaujean. Cast completo Titolo internazionale: The Workshop. Genere Drammatico, - Francia, 2017, durata 114 minuti. Uscita cinema giovedì 7 giugno 2018 distribuito da Teodora Film. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 - MYmonetro 3,19 su 8 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

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Ultimo aggiornamento venerdì 15 giugno 2018

Un laboratorio di scrittura creativa alla Ciotat fa riemergere i trascorsi della piccola città operaia. In Italia al Box Office L'atelier ha incassato 63,3 mila euro .

Consigliato sì!
3,19/5
MYMOVIES 3,00
CRITICA 3,21
PUBBLICO 3,35
CONSIGLIATO SÌ
Una perfetta cartina al tornasole per comprendere quanto il passato abbia ancora un senso per i giovani.
Recensione di Giancarlo Zappoli
martedì 23 maggio 2017
Recensione di Giancarlo Zappoli
martedì 23 maggio 2017

La Ciotat, nel Sud della Francia. Antoine partecipa a un workshop estivo in cui un gruppo di giovani selezionati lavora alla scrittura di un soggetto di un romanzo thriller con l’assistenza di Olivia, un’importante scrittrice. Il processo creativo cerca di fare riferimento anche al passato industriale della città ma questo si rivela un argomento molto distante dagli interessi di Antoine il quale in breve tempo manifesta le proprie tensioni non nascondendo più le sue idee razziste.

L'idea del film risale al 1999 e a un workshop di scrittura al cui montaggio video aveva lavorato il co-sceneggiatore di Cantet e che vedeva coinvolta una scrittrice inglese con un gruppo di giovani de La Ciotat che avevano come unico vincolo quello di ambientare l'azione nella città portuale.

Cantet lo sfrutta per proporre una lettura della condizione giovanile in un contesto che è diverso da quello, in qualche misura cogente, che aveva caratterizzato La classe. Qui il gruppo riunito intorno ad Olivia ha deliberatamente scelto di misurarsi con la scrittura e con la storia e il vissuto sociale di una città che nella seconda metà degli anni Settanta ha visto mutare la propria vita passando da cantiere navale a sito di manutenzione di yacht con le conseguenti perdite di lavoro. Siamo quindi dinanzi a una perfetta cartina al tornasole per comprendere quanto il passato (anche quello relativamente recente) abbia ancora un senso per i giovani in un film che si apre con le immagini di un videogioco di azione fantasy.

Antoine ne rappresenta un ampio campione, con le sue ritrosie, con la sua fragilità e con la permeabilità a slogan razzisti. Alessandro Baricco sostiene che per gettare ponti tra le persone è necessario (anche se potrebbe apparire contraddittorio a una prima lettura) che queste abbiano costruito dei muri, abbiano cioè un patrimonio identitario e culturale in cui riconoscersi. È esattamente ciò che manca ad Antoine e a molti suoi coetanei che finiscono così per abbracciare le convinzioni di chi sembra loro offrire l'identità che loro non hanno mentre invece li riempiono di slogan tesi non a costruirne una ma solo e brutalmente ad identificare un nemico.


L'ATELIER disponibile in DVD o BluRay

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PUBBLICO
RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
lunedì 6 agosto 2018
vanessa zarastro

“L’Atelier” èun film interessante che però cambia registro sul finale passando da film impegnato di rappresentazione del sociale a uno psicologico. Siamo a La Ciotat, una località di 35.000 abitanti sulla costa mediterranea vicino a Marsiglia, dove c’era un enorme cantiere navale che dava ricchezza a tutta la zona e che fu chiuso verso la fine degli anni [...] Vai alla recensione »

venerdì 7 settembre 2018
michelino

 Film sottilmente acuto e interessante. Mette in scena un fallimento umano e pedagogico con l'intento di non assolvere nessuna delle parti in contrasto. Tra le cause di questo fallimento il film annovera anche (e giustamente) il ruolo dei diversi linguaggi  usati dai protagonisti. A mio parere è forse proprio qui che il film mostra  il suo fianco [...] Vai alla recensione »

giovedì 21 giugno 2018
Flyanto

 “L’Atelier” del regista Laurent Cantet è un film psicologico in cui una nota scrittrice di romanzi, si impegna ad insegnare l’arte della scrittura ad un gruppo di ragazzi in un corso estivo in una scuola della cittadina portuale di La Ciotat. Tutti gli studenti sono entusiasti ed interessati a ideare, collaborando insieme, un romanzo thriller.

giovedì 21 giugno 2018
Flyanto

 “L’Atelier” del regista Laurent Cantet è un film psicologico in cui una nota scrittrice di romanzi, si impegna ad insegnare l’arte della scrittura ad un gruppo di ragazzi in un corso estivo in una scuola della cittadina portuale di La Ciotat. Tutti gli studenti sono entusiasti ed interessati a ideare, collaborando insieme, un romanzo thriller.

martedì 11 febbraio 2020
LBavassano

Dopo l'ottimo "La classe", un altro bel film di Laurent Cantet, forse non altrettanto spiazzante, ma certamente non banale, affrontando nuovamente una tematica ad alto rischio di luoghi comuni. Maggior limite, a mio parere, lo scarso approfondimento dei personaggi non protagonisti.

STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
giovedì 7 giugno 2018
Cristina Piccino
Il Manifesto

Olivia è una scrittrice di successo chiamata in provincia per coordinare un gruppo di ragazzi in un laboratorio letterario. L'obiettivo è quello di scrivere un thriller in modo «partecipato» mescolando il genere alla storia dei luoghi. Ma: come inventare un rapporto, e trovare un equilibrio che permetta di avanzare nella creatività? In quali punti incontrarsi e dove mantenere una distanza? Laurent [...] Vai alla recensione »

venerdì 8 giugno 2018
Maurizio Cabona
Il Messaggero

Per Marsiglia, Le Ciotat è ciò che per Genova è Sestri Ponente: la sede della grande cantieristica navale di ieri. Per il cinema odierno, è il luogo da dove parte il protagonista di Benvenuti al nord, trasferito in una cittadina del quasi abbandonato nord minerario della Francia... Ciò serve a capire un film come L'atelier di Laurent Cantet, presentato al Festival di Cannes del 2017.

venerdì 8 giugno 2018
Serge Kaganski
Les Inrockuptibles

Un gruppo ristretto di persone, come in Les sanguinaires o Foxfire. Ragazze cattive. Una situazione di trasmissione generazionale conflittuale, come in Risorse umane o La classe. Giovani, come nel corto d'esordio Tous à la manif. Non ci sono dubbi, con L'atelier siamo ben dentro il cinema di Laurent Cantet, regista che fa sempre "lo stesso film", ma ogni volta animato con movimenti diversi e variazioni. [...] Vai alla recensione »

giovedì 7 giugno 2018
Roberto Nepoti
La Repubblica

Olivia, nota romanziera parigina, tiene un laboratorio di scrittura a LaCiotat, la città provenzale in cui i fratelli Lumière ripresero l'arrivo di un treno dando inizio alla storia del cinema. Vi partecipano sette tra ragazzi e ragazze, selezionati per un programma d'inserimento: dopo il declino dei cantieri navali, infatti, l'economia locale è depressa e scarsa di prospettive.

giovedì 7 giugno 2018
Alessandra Levantesi
La Stampa

Fra fresche pinete, assolate scogliere e scorci di mare la cornice è quella di una dolce estate provenzale, privilegiato sfondo di tante educazioni sentimentali della letteratura e del cinema francesi, ma nel suo tipico stile Laurent Cantet (La classe) - tornato dopo breve parentesi artistica a firmare la sceneggiatura con il collaboratore di sempre Robin Campillo (120 battiti al minuto) - abbandona [...] Vai alla recensione »

giovedì 7 giugno 2018
Valerio Caprara
Il Mattino

Specializzato nelle riflessioni sulle falle delle democrazie occidentali, Cantet continua nel proporre film in forma di dispositivi tanto drammaturgicamente articolati quanto ideologicamente sbrigativi. In «L'atelier», peraltro, anche i suoi fan pregiudiziali avvertiranno la debolezza del meccanismo narrativo che sta dietro all'accurato realismo della messa in scena e, cosa più grave, sconteranno qualche [...] Vai alla recensione »

giovedì 7 giugno 2018
Massimo Bertarelli
Il Giornale

Come annoiarsi con classe, alla francese. La bella giallista di Provenza, Olivia, continua all'aria aperta, davanti ai cantieri navali in crisi, la lezione ai sette discepoli adolescenti Tante di quelle chiacchiere da far venire il mal di testa a Renzi. Quell'Antoine non le dispiace, nonostante il razzismo affiorante. Non temete, nessuna love story proibita.

NEWS
NEWS
martedì 22 maggio 2018
 

Olivia Dejazet è un'affermata autrice di gialli e deve tenere un laboratorio di scrittura a La Ciotat, città del sud della Francia nota un tempo per i cantieri navali ma ormai in piena crisi economica.

NEWS
venerdì 1 dicembre 2017
 

È un'apertura d'eccezione quella dell'edizione 2017 di Filmmaker con l'anteprima italiana di L'atelier il nuovo film di Laurent Cantet, presentato con successo all'ultimo festival di Cannes venerdì 1 dicembre ore 21.

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