Dopo aver conosciuto Cosimo de' Medici e osservato l’inizio della carriera politica di Lorenzo alle prese con la congiura dei Pazzi, è arrivato il momento di fare sul serio nella Firenze rinascimentale. Il Magnifico è infatti atteso da diverse prove molto dure che mineranno alla base la sua signoria tanto all’interno della sua città quanto all’esterno e lo scontro aperto e frontale con il papato sembra ormai inevitabile. 

Per la regia di Christian Duguay, prosegue la serie internazionale anglo-italiana che, tra gli altri, è prodotta anche da Lux Vide e Rai Fiction.

A Firenze è ora di fare sul serio. Dopo il racconto della sua ascesa e del complesso periodo della congiura dei Pazzi che ha reso instabile il suo governo della città, ora la posizione di Lorenzo de’ Medici passato alla storia come “il Magnifico” quale signore dell’attuale capoluogo toscano è consolidata ma non ancora sicura perché intrighi politici e complotti intestini sono sempre sullo sfondo. E talvolta si staccano dal panorama per rendersi palesi, come nel caso dell’avanzata armata delle forze di papa Sisto IV, che intende attaccare Firenze con un esercito comandato dal suo luogotenente Girolamo Riario.

Ma non è solo lo scontro col papato che preoccupa Lorenzo: a corte è apparso Giulio de’ Medici, figlio illegittimo di Giuliano, e il Magnifico deve capire come gestire la sua presenza mentre Niccolò Ardinghelli inizia a guadagnare consensi per Firenze e a proporsi come credibile avversario politico interno. In tutto ciò appare anche la misteriosa figura di Girolamo Savonarola: sarà un alleato o un nemico della casata medicea?

La storia dei Medici è a un punto di svolta senza precedenti e, per la prima volta, troveremo un Magnifico da un lato ormai avvezzo al potere ma dall’altro anche consumato dal doppio ruolo di signore di Firenze e capofamiglia della sua casata. Lorenzo appare più solo perché è consapevole che difficilmente può condividere il fardello che gli tocca.

Per quanto riguarda il cast, Daniel Sherman è ancora saldamente al suo posto nei panni di un Lorenzo il Magnifico all’apice della prestanza fisica così come anche Alessandra Mastronardi e Synnøve Karlsen riprendono i ruoli già ricoperti durante la seconda stagione così come fanno Bradley James e Aurora Ruffino, che prestano il loro volto ai fratelli di Lorenzo de’ Medici. Guadagnano più spazio rispetto alla seconda stagione, invece, Sebastian de Souza e Callum Blake (il primo ha il ruolo di Sandro Botticelli). 

New entry di rilievo sono invece quelle di John Lynch (sostituisce Raoul Bova nei panni di Sisto IV), Jack Roth (Girolamo Riario), Gaia Weiss (Ippolita Maria Sforza) e, soprattutto, Francesco Montanari (che interpreta il celebre predicatore Girolamo Savonarola) e Neri Marcorè (nel ruolo di Innocenzo VIII). Completano il cast altre due nuovi ingressi, ossia Johnny Harris e Toby Regbo, rispettivamente nella parte di Bruno Bernardi e Tommaso Peruzzi.