Il cavaliere oscuro - Il ritorno

Personalmente ritengo questo terzo capitolo un bellissimo finale di un'altrettanto bella trilogia. Vado contro corrente e giudico il secondo dei 3 film il più scarso. Indubbiamente il Jocker è stato una grande personaggio e una grande interpretazione, ma la storia complicata e un tantino pesante, il personaggio di due facce inutile, mieloso e ridicolo e la scelta dell'attrice che ha sostituito Katie Holmes davvero pessima (con tutte le belle attrici che ci sono sono riusciti a prendere una che non si guarda in faccia!).
Questo terzo episodio l'ho amato molto di più del secondo: Bane mi è piaciuto molto; massiccio, misterioso e con un doppiaggio stupendo!  La storia appassiona. [+]

Personalmente ritengo questo terzo capitolo un bellissimo finale di un'altrettanto bella trilogia. Vado contro corrente e giudico il secondo dei 3 film il più scarso. Indubbiamente il Jocker è stato una grande personaggio e una grande interpretazione, ma la storia complicata e un tantino pesante, il personaggio di due facce inutile, mieloso e ridicolo e la scelta dell'attrice che ha sostituito Katie Holmes davvero pessima (con tutte le belle attrici che ci sono sono riusciti a prendere una che non si guarda in faccia!).
Questo terzo episodio l'ho amato molto di più del secondo: Bane mi è piaciuto molto; massiccio, misterioso e con un doppiaggio stupendo!  La storia appassiona. C'è un finale che va in crescendo, con musiche stupende, e un colpo di scena niente male. Senza svelare nulla a chi non l'avesse visto, dico solo che anche i personaggi di contorno meritano attenzione.
Mi ha stupito come Nolan è riuscito a inserire Cat Woman , senza renderla ridicola: attrice deliziosa e personaggio valido. Effetti speciali realistici, reali, davvero belli.
Quindi bellissimo film, che comunque ha qualche difetto (ma piccole cose) che non scrivo per non rovinare nulla a chi non l'avesse visto.
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Ci sono film e ci sono capolavori.
Ci sono capolavori e ci sono leggende.
Nolan e il SUO cavaliere oscuro lo sono!
Punto.

Dopo il buono "Batman Begins" e l'ottimo "Il Cavaliere Oscuro", il geniale Nolan spara le sue ultime cartucce nel terzo e (forse) ultimo film della magnifica triologia dell'uomo pipistrello. Un finale spettacolare, emozionante, con nuovi e fantastici personaggi, dalla affascinante Catwoman, interpretata da una perfetta Anne Hathaway, fino al volto che ha tenuto su tutta la pellicola nel suo pugno, e che è riuscito a reggere il confronto con il leggendario Joker Heath Ledger, ovvero Bane, interpretato eccelsamente da Tom Hardy. Effetti speciali ad aiosa, la miglior storia di Batman mai realizzata, forse un po' lento nella prima ora, ma godibile fino alla fine. [+]

Dopo il buono "Batman Begins" e l'ottimo "Il Cavaliere Oscuro", il geniale Nolan spara le sue ultime cartucce nel terzo e (forse) ultimo film della magnifica triologia dell'uomo pipistrello. Un finale spettacolare, emozionante, con nuovi e fantastici personaggi, dalla affascinante Catwoman, interpretata da una perfetta Anne Hathaway, fino al volto che ha tenuto su tutta la pellicola nel suo pugno, e che è riuscito a reggere il confronto con il leggendario Joker Heath Ledger, ovvero Bane, interpretato eccelsamente da Tom Hardy. Effetti speciali ad aiosa, la miglior storia di Batman mai realizzata, forse un po' lento nella prima ora, ma godibile fino alla fine. Bravissimi anche, come sempre, gli altri attori: Christian Bale, bravo come sempre, Michael Caine e Morgan Freeman, che in questo film secondo me hanno dato di più rispetto ai due precedenti, e il bravissimo Gary Oldman (forse lo stesso vale anche per lui). Adrenalina a mille, spettacolo pazzesco. In questo film, grazie alla presenza di nuovi personaggi incredibili e magnifici, la mancanza del Joker e di Due Facce sembra non farsi sentire.  [-]

Premessa: non sono tra i più grandi appassionati del genere, ma dopo aver visto in tv i primi due episodi, mi sono detto che valeva la pena seguire al cinema il filo della narrazione, sperando che anche questo lavoro fosse all'altezza delle aspettative. E decisamente lo è stato. Dal primo Batman Begins (il più "soft" della trilogia ma da me molto apprezzato) è stato un crescendo di emotività, coinvolgimento, spettacolo...complici, inutile dirlo, la maturazione dell'eroe e degli altri personaggi chiave, le figure negative di Joker prima e di Bane poi e lei, Gotham, sempre più oscura e mai uguale a se stessa.
Nulla è lasciato al caso e tutto è collegato: nel film comprendiamo il fondamento della fiducia che Bruce/Batman ripone in Gordon, la sincerità del rapporto che lega Alfred al suo principale (se ci fosse bisogno di dirlo, Caine è superlativo), la distorta malvagità di Bane (ed il suo fondamento nella prigionia del tunnel) che ha creato un proprio regno nel sottosuolo della città da cui prepara la presa della stessa e che poi si rivela solo uno strumento nelle mani della signorina Tate, la vera sorpresa del film, figlia di Ra's Al Ghul e determinata a compiere il progetto del padre. [+]

Premessa: non sono tra i più grandi appassionati del genere, ma dopo aver visto in tv i primi due episodi, mi sono detto che valeva la pena seguire al cinema il filo della narrazione, sperando che anche questo lavoro fosse all'altezza delle aspettative. E decisamente lo è stato. Dal primo Batman Begins (il più "soft" della trilogia ma da me molto apprezzato) è stato un crescendo di emotività, coinvolgimento, spettacolo...complici, inutile dirlo, la maturazione dell'eroe e degli altri personaggi chiave, le figure negative di Joker prima e di Bane poi e lei, Gotham, sempre più oscura e mai uguale a se stessa.
Nulla è lasciato al caso e tutto è collegato: nel film comprendiamo il fondamento della fiducia che Bruce/Batman ripone in Gordon, la sincerità del rapporto che lega Alfred al suo principale (se ci fosse bisogno di dirlo, Caine è superlativo), la distorta malvagità di Bane (ed il suo fondamento nella prigionia del tunnel) che ha creato un proprio regno nel sottosuolo della città da cui prepara la presa della stessa e che poi si rivela solo uno strumento nelle mani della signorina Tate, la vera sorpresa del film, figlia di Ra's Al Ghul e determinata a compiere il progetto del padre. Il tutto mentre vecchi (il sindaco di Gotham, Fox) e nuovi personaggi (
Selina Kyle, John Blake/ Robin ma anche il vicecommissario Foley per citarne alcuni) animano una scena mai scontata ed in cui ognuno poi trova il giusto spazio.
Da sfondo l'incredibile sequenza aerea iniziale, le riprese a tutto schermo di Gotham e gli effetti speciali nel corso del film, come la sequenza delle esplosioni attraverso la città e quella della distruzione dei ponti, o  lo spettacolare volo di Batman tra i grattacieli prima e sul mare poi.
Cosa chiedere di più ad un film? Che ci sia un seguito, anche se pare improbabile...a dirla tutta, il finale lascia aperta questa possibilità facendo presagire che Blake seguirà le orme di Batman con quello che è il suo nome legale (Robin) e mostrando che Bruce, al di là di ogni aspettativa, si è salvato e frequenta la Kyle...chissà che in futuro Nolan ci ripensi. Intanto possiamo dire che se anche questo fosse l'ultimo episodio, sarebbe una conclusione più che degna.
 


 

Quando ci si trova difronte a una trilogia, il confronto di ogni film con i capitoli che lo compongono, è sempre dovuto. Il capitolo 2, inutile negarlo, è il migliore della trilogia! Il Joker di Nolan è forse uno dei più bei personaggi di sempre dei film di questo genere, ed il confronto con il cattivo di quest'ultimo film, il malefico Bane, non è nemmeno da porsi.
Il Joker di Nolan è malefico e distruttivo quanto Bane, ma quest'ultimo basa la sua forza solo e soltanto sulla voglia di rivalsa e sulla sua potenza muscolare, mentre il personaggio di Joker è enormemente meglio strutturato e profondo, al punto che alcune sue battute nel film, fanno addirittura riflettere lo spettatore. [+]

Quando ci si trova difronte a una trilogia, il confronto di ogni film con i capitoli che lo compongono, è sempre dovuto. Il capitolo 2, inutile negarlo, è il migliore della trilogia! Il Joker di Nolan è forse uno dei più bei personaggi di sempre dei film di questo genere, ed il confronto con il cattivo di quest'ultimo film, il malefico Bane, non è nemmeno da porsi.
Il Joker di Nolan è malefico e distruttivo quanto Bane, ma quest'ultimo basa la sua forza solo e soltanto sulla voglia di rivalsa e sulla sua potenza muscolare, mentre il personaggio di Joker è enormemente meglio strutturato e profondo, al punto che alcune sue battute nel film, fanno addirittura riflettere lo spettatore. Per quanto riguarda Batman, invece, il suo personaggio non subisce profondi cambiamenti rispetto al capitolo precedente, non che ci fosse bisogno di cambiarlo, sia chiaro. Non esaltante però la scelta di non farlo ricorrere alle armi, scelta che porta i due antagonisti ad affrontarsi a suon di anacronistici cazzotti, mentre sono contorniati da persone armate fino ai denti... la scelta rende le scene di lotta poco adrenaliniche, ma ciò si riflette comunque in tutto il film, che per più di due ore rimane più narrativo che d'azione.
Detto ciò, bisogna riconoscere che Nolan è un grandissimo regista, ma soprattutto un immenso sceneggiatore. Il suo Batman è infinitamente superiore ai precedenti Batman, che pure si lasciavano vedere. Nolan ha dato a Batman più umanità, togliendogli l'alone di eroe che eravamo abituati ad associargli, rendendolo un eroe non eroe, un eroe che sbaglia e soffre, che cade e si rialza...poiché si cade, per imparare a rialzarsi!
Chi ha visto i film precedenti, non può non provare gusto nel vedere "come va a finire". Per chi non ha visto i precedenti... cosa state aspettando... colmate subito questa lacuna!!!
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Se c'è una che non fa certo difetto a Nolan quella è l'ambizione, tale da sognare, raccontare e di immaginare in grande.
Lo conferma anche questo film, grande per durata (quasi 3h) ma soprattutto per ambizioni narrative e antropologiche.
Ridotto ai minimi termini, il film racconta il lungo calvario attraverso cui deve passare Bruce Wayne (un C. Bale sempre misurato ed in parte) per tornare a sentirsi in diritto di essere un supereroe.
ll Male viene dalla società, dai più diseredati e trascurati, dalla voglia di rivalsa di chi è sempre stato schiacciato ed escluso dal potere (e il pozzo-prigione da cui non si può uscire è il simbolo perfetto di questa condizione), che il regista racconta con passione e dovizia, offrendo a ognuno dei personaggi principali di tratteggiare il proprio carattere e non solo di compiere le proprie azioni. [+]

Se c'è una che non fa certo difetto a Nolan quella è l'ambizione, tale da sognare, raccontare e di immaginare in grande.
Lo conferma anche questo film, grande per durata (quasi 3h) ma soprattutto per ambizioni narrative e antropologiche.
Ridotto ai minimi termini, il film racconta il lungo calvario attraverso cui deve passare Bruce Wayne (un C. Bale sempre misurato ed in parte) per tornare a sentirsi in diritto di essere un supereroe.
ll Male viene dalla società, dai più diseredati e trascurati, dalla voglia di rivalsa di chi è sempre stato schiacciato ed escluso dal potere (e il pozzo-prigione da cui non si può uscire è il simbolo perfetto di questa condizione), che il regista racconta con passione e dovizia, offrendo a ognuno dei personaggi principali di tratteggiare il proprio carattere e non solo di compiere le proprie azioni.
 Un film che non annoia, che passa in un soffio e che però deve esser visto al cinema, per rendersi conto dell'eccellente visionarietà di Nolan e degli effetti speciali funzionalissimi alla narrazione. Una degna conclusione (forse, visto che c'è un "accenno" al personaggio di Robin) di una memorabile trilogia. [-]

Per prima cosa, grazie a Christopher Nolan..per averci regalato questa epica fine di una delle trilogie più riuscite del cinema...oltre ad essere anche una di quelle più attese. Il film rievoca molti meccanismi del primo..e col secondo..sostanzialmente ha poco a che fare..anche xkè la finezza nella pellicola sta nel nn alludere al secondo proprio x la maestria del joker ad essere stato un grande Joker...con un attore fenomenale..che purtroppo non c'è più. Le 4 stelle sono dovute...regia impeccabile..buono l'innesto di catwoman che sopprime alla vena romantica e amorosa nel film che nn c'è..(rachel è morta), colonna sonora da urlo.. [+]

Per prima cosa, grazie a Christopher Nolan..per averci regalato questa epica fine di una delle trilogie più riuscite del cinema...oltre ad essere anche una di quelle più attese. Il film rievoca molti meccanismi del primo..e col secondo..sostanzialmente ha poco a che fare..anche xkè la finezza nella pellicola sta nel nn alludere al secondo proprio x la maestria del joker ad essere stato un grande Joker...con un attore fenomenale..che purtroppo non c'è più. Le 4 stelle sono dovute...regia impeccabile..buono l'innesto di catwoman che sopprime alla vena romantica e amorosa nel film che nn c'è..(rachel è morta), colonna sonora da urlo..dialoghi complessi e profondi..a volte un pò soporiferi..un opera d'arte che ovviamente nn tutti possono capire o apprezzare...il cinema d'autore in generale è così. Unica pecca del film..forse il cattivo...nn è un folle..ma un più organizzato criminale..potente e capace di mettere batman al tappeto. Avrei preferito vederlo di più batman in questa sua ultima apparizione..ma Nolan si è dedicato ad altro..è andato in profondità regalandoci una piccola perla di saggezza..per essere un super eroe nn v'è bisogno di mantello e batmobile...alla fine la maschera cela solo la rabbia per l'ingiustizia..ma nessuno la vuol portare per sempre..si può essere lo stesso super eroi...cm un uomo semplice che appoggia il suo cappotto sulle spalle di un bambino per fargli capire che il mondo nn è finito..ma questa frase nn è mia.
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Il film mi ha profondamente annoiato. Con buona pace degli effetti speciali in stile super-hollywood e del budget iperbolico investito nella pellicola. Spesso un investimento troppo massiccio è deleterio per la buona riuscita di un film. Ma non è l'unica causa della mal riuscita del prodotto. Stavolta Nolan ha toppato proprio nella storia e nella sceneggiatura. Non conosco la trama originale, ma mostrare il batman non già nel suo lato umano, nel quale avevamo imparato a conoscerlo, ma nelle sue debolezze, vederlo prenderle di santa ragione dal principe del male di turno, vedergli spezzata la maschera - e la schiena - non fa bene alla sanità dell'eroe. Finendo per far soffrire l'intera storia. [+]

Il film mi ha profondamente annoiato. Con buona pace degli effetti speciali in stile super-hollywood e del budget iperbolico investito nella pellicola. Spesso un investimento troppo massiccio è deleterio per la buona riuscita di un film. Ma non è l'unica causa della mal riuscita del prodotto. Stavolta Nolan ha toppato proprio nella storia e nella sceneggiatura. Non conosco la trama originale, ma mostrare il batman non già nel suo lato umano, nel quale avevamo imparato a conoscerlo, ma nelle sue debolezze, vederlo prenderle di santa ragione dal principe del male di turno, vedergli spezzata la maschera - e la schiena - non fa bene alla sanità dell'eroe. Finendo per far soffrire l'intera storia. E' pur vero che alla fine ritorna più combattivo, agguerrito - e redento - di prima, ma ormai il danno era fatto, l'aura di imbattibilità dell'eroe compromessa. Lo vediamo raddtrizzarsi nella cella, crogiolarsi in una specie di guantanamo o di abu ghraib sotterranea (con tanto di -immancabili- pipistrelli), cercare di evadere da una sorta di grotta in stile Sanctum, aggrapparsi disperatamente per raggiungere il la luce e la libertà. Ma a parte le oggettive pecche nella storia e nella costruzione del film. C'è anche un messaggio subliminale preciso nell'era di Occupy Wall Street e di rivolte nel mondo arabo (o spinte alla ribellione contro lo strapotere finanziario delle lobby). La ribellione, anche legittima, dei popoli è interpretata nei termini dell'atto criminale. Il cattivone della storia, Bane (un incrocio tra rambo e il capo di una gang criminale da 2 soldi) è un capopolo, un tribuno che minaccia la pace della capitale del capitalismo finanziario, che sappiamo essere tutti New York, affermando di voler punire le ingiustizie, gli abusi di finanzieri e corrotti, e di restituire il maltolto ai cittadini derubati. Tale progetto, che certamente parte da premesse indiscutibilmente pregievoli, è però assegnato al cattivo del film, al principe del male, come a voler dare una connotazione peggiorativa a qualsiasi tentativo, pur legittimo, di ribellione del popolo per il riscatto di una società oppressa. Gli stessi processi sommari, celebrati in uno stanzone improvvisato, e presieduti da un giudice che non giudica ma pronuncia una sentenza già scritta, assomigliano molto a quelli delle condanne partigiane, ai processi bolscevici o dei tempi del famigerato Faisler. Ma, chiaramente, questo è solo un film e lo scopo è far divertire la gente. Non certo farla riflettere. [-]

Da buon fan di Batman, ma soprattutto dei film di Nolan, devo dire che quest'ultimo capitolo del "Cavaliere Oscuro" mi è sembrato molto bello. Bella la storia, finalmente dei cattivi veramente cattivi, l'eroe messo in serie difficoltà, Catwoman fantastica da vedere ed ammirare. Tuttavia, l'elemento che davvero mi ha deluso, ma qui non ci colpa il regista, è questo doppiaggio scandaloso. Di Bane non si capisce più di metà di quello che dice, di Bruce poco, di Batman niente, di Lucius Fox meglio non parlarne(abituato alla voce storica di Morgan Freeman)! Di conseguenza tutto il film ne risente. Ed è un vero peccato, perchè, per chi ama questo tipo di film, questo capitolo è davvero imperdibile. [+]

Da buon fan di Batman, ma soprattutto dei film di Nolan, devo dire che quest'ultimo capitolo del "Cavaliere Oscuro" mi è sembrato molto bello. Bella la storia, finalmente dei cattivi veramente cattivi, l'eroe messo in serie difficoltà, Catwoman fantastica da vedere ed ammirare. Tuttavia, l'elemento che davvero mi ha deluso, ma qui non ci colpa il regista, è questo doppiaggio scandaloso. Di Bane non si capisce più di metà di quello che dice, di Bruce poco, di Batman niente, di Lucius Fox meglio non parlarne(abituato alla voce storica di Morgan Freeman)! Di conseguenza tutto il film ne risente. Ed è un vero peccato, perchè, per chi ama questo tipo di film, questo capitolo è davvero imperdibile...
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due ore e mezza di film alquanto noioso e lento. trama fin troppo prevedibile tranne che per un personaggio finale che è stato l'unico colpo di scena in tutto il film. Un batman ridicolo con quella voce ma mai quanto il suo nemico alquanto ridicolo pure lui. film deludente tanto da cercar di incantare la gente con musiche apocalittiche e scene indecifrabilmente maestose. l'unica cosa da dire alla fine del film e il pensiero dei pop-corn rimasti di traverso.!!!