Il cavaliere oscuro - Il ritorno |
||||||||||||||
Un film di Christopher Nolan.
Con Christian Bale, Gary Oldman, Morgan Freeman, Michael Caine, Anne Hathaway.
continua»
Titolo originale The Dark Knight Rises.
Azione,
durata 164 min.
- USA, Gran Bretagna 2012.
- Warner Bros Italia
uscita mercoledì 29 agosto 2012.
MYMONETRO
Il cavaliere oscuro - Il ritorno
valutazione media:
3,76
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Un supereoe dolente e umanissimodi donni romaniFeedback: 23283 | altri commenti e recensioni di donni romani |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
domenica 2 settembre 2012 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Quanto è lontano - sempre più lontano ad ogni nuovo capitolo - dallo stereotipo del supereroe il Batman di Christoper Nolan cui dà corpo, anima e tormenti un Christian Bale sempre più a proprio agio nei panni del miliardario Bruce Wayne. L'inizio del film lo trova isolato nella propria casa fortezza, sempre più cupo e ripiegato su se stesso, privo di uno scopo e di un ideale. Gotham è apparentemente salva dal male, Batman è solo un ricordo sfocato e le poche persone che lo circondano - il fido Alfred di Michael Caine, il carismatico Lucius Fox di Morgan Freeman, il sofferto James Gordon di Gary Oldman e il giovane poliziotto idealista John Blake di Joseph Gordon-Levitt non riescono a scuoterlo dall'apatia. Ci vorranno gli atti terroristici messi in atto da Bane, mercenario ambiguo di cui capiremo le motivazioni man mano che ci viene rivelata la sua vera storia durante le due ore e quaranta del film, a riportare Batman in campo, dove tra gli altri giocatori troverà una affascinante ladra, una ironica Catwoman interpretata con piglio da Anne Hathaway. La bancarotta della sua società, il tradimento di chi avrebbe dovuto essergli fedele e la solitudine che da sempre accompagna Wayne ne fanno un personaggio umano nonostante la maschera, del resto Batman è l'unico supereroe a non avere poteri speciali, a parte la propria volontà. E il nemico da sconfiggere va oltre il villain di turno, si annida nei dubbi, nella rabbia, nella disperazione di ognuno di noi, in quel vuoto esistenziale che impedisce di lottare, e vincere. Questo Batman fragile, anche fisicamente provato e bisognoso di cure, rivela quanto sia proprio la fragilità il punto da cui partire per superare le difficoltà. Epico senza mai essere ridondante o auto celebrativo, ricco d'azione ma capace di emozionare in alcune rivelazioni e in alcune sequenze, l'ultimo capitolo della Trilogia di Nolan non delude nel ridisegnare i contorni di un personaggio talmente popolare da rischiare di essere mito di se stesso, riuscendo a confezionare una trama avvincente, un sottotesto intriso di metafore e di sincero mal di vivere e, last but not least, una galleria di personaggi - e di attori - straordinariamente curati nel tratteggio dei caratteri e dei trascorsi, il che rende la narrazione mai stereotipata. Le scene finali, con la partenza di John - Robin - Blake per la caverna piena di pipistrelli dove tanti anni prima lo stesso Wayne trovò il coraggio di vivere, ci regala un'ideale passaggio di testimone di cui l'umanità avrà sempre bisogno per credere ancora agli eroi che danno la vita per salvarci, mentre la luce calda - al contrario delle tante scene buie e notturne - della chiusa finale a Firenze è lì a dirci che solo attraversando l'inferno della sofferenza si può sperare di rinascere, magari in compagnia di una bellissima gatta.
[+] lascia un commento a donni romani »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di donni romani:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||