Anno | 2010 |
Genere | Commedia musicale, |
Produzione | Italia |
Durata | 105 minuti |
Regia di | Rocco Papaleo |
Attori | Alessandro Gassmann, Paolo Briguglia, Max Gazzè, Rocco Papaleo, Giovanna Mezzogiorno Claudia Potenza, Michela Andreozzi, Antonio Gerardi, Augusto Fornari, Gaetano Amato. |
Uscita | venerdì 9 aprile 2010 |
Tag | Da vedere 2010 |
Distribuzione | Eagle Pictures |
MYmonetro | 2,94 su 11 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 3 febbraio 2021
Nicola Palmieri insegna storia dell'arte e coltiva il sogno della musica. Frontman entusiasta di un gruppo di amici col vizio degli strumenti, compone canzoni e vorrebbe esibirsi sul palcoscenico scanzonato di Scanzano. Ha vinto 2 Nastri d'Argento, Il film ha ottenuto 9 candidature e vinto 4 David di Donatello, In Italia al Box Office Basilicata Coast To Coast ha incassato 3,4 milioni di euro .
CONSIGLIATO SÌ
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Nicola Palmieri insegna matematica e coltiva il sogno della musica. Frontman entusiasta di un gruppo di amici col vizio degli strumenti, compone canzoni e vorrebbe esibirsi sul palcoscenico scanzonato di Scanzano. Salvatore, alla chitarra, è uno studente di medicina che ha dimenticato di laurearsi e di innamorarsi, Franco, al contrabbasso, è pescatore di pesca libera a cui l'amore ha tolto parole e intenzioni, Rocco, alle percussioni, è un villano di grande fascino ossessionato dalla celebrità. Decisi ad attraversare la Basilicata dal Tirreno allo Ionio, intraprenderanno un viaggio picaresco, ripreso da una televisione parrocchiale e accompagnato da una giornalista svogliata e annoiata. Tra una canzone alla luna e un bicchiere di Aglianico, Nicola e compagni accorderanno la loro vita e canteranno sotto pioggia la loro canzone più bella.
Finalmente lo spazio comico e lirico torna ad essere quello dell'Italia meridionale. Un'area geografica che il cinema italiano ha frequentato negli ultimi tempi solo per raccontare la criminalità organizzata e la globalizzazione del male, le periferie degradate e il disagio socio-economico. Ai personaggi privi di innocenza che muoiono alla luce di lampade solari si sostituiscono allora gli antieroi lucani di Rocco Papaleo, al suo debutto dietro la macchina da presa. L'attore mette in scena la progressiva conoscenza di una realtà antropologica e culturale troppo spesso ignorata, attraverso un viaggio e un'esperienza che indaga il cuore del Sud e lo comprende dentro una commedia di innegabile simpatia. Vuoi per il talento nella descrizione dei luoghi e nella costruzione di un'atmosfera, vuoi per la felicità di alcune caratterizzazioni, ma soprattutto per una profonda sincerità che deriva da premesse chiaramente autobiografiche.
I musicisti intonati di Papaleo si muovono a piedi sullo sfondo di una periferia mediterranea e solare e i loro sguardi si aprono su una natura "popolare". Alla luce piena di un sole che sta "di fronte" a loro e dentro alla vitalistica solarità di una cornice senza ombre, i quattro protagonisti escono da loro stessi e crescono nel viaggio, procedendo verso il finale e il mare Ionio, verso un ritmo altro e una musica altra, che pervade il film dall'inizio, risolvendosi in un concerto alla luna e in una gioiosa rinascita. Fermandosi ad Aliano per un brindisi a Carlo Levi e a Gian Maria Volonté (che lo ha interpretato sullo schermo per Francesco Rosi) e proseguendo in direzione ostinata e contraria, i vaghi musicisti lucani passano per la ricerca dell'altro e approdano alla consapevolezza di sé. A Papaleo non interessa tanto la ricerca e l'espressione di un malessere esistenziale, quanto la forma subliminale e distratta di quell'espressione.
La commedia picaresca, agita e suonata in una Basilicata che ha cortocircuitato briganti nazionali e guerriglieri argentini e ha "contaminato" tradizioni irrazionali con leggende tangibili, procede da una costa all'altra, seducendo il pubblico con la lentezza dell'andare e la pienezza dei colori, dei suoni ma soprattutto dei volti, impenetrabili e immobili come quello di Max Gazzé, bassista di tante note e nessuna parola. Basilicata coast to coast è un film aperto e appagato, un progetto a mano libera di una piena fantasia, in cui l'estremo senso e l'estremo nonsenso si toccano e si armonizzano.
BASILICATA COAST TO COAST disponibile in DVD o BluRay |
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Meritato applauso a Rocco Papaleo e al suo debutto come regista. Il film scorre gioiosamente tra i verdi ed impolverati paesaggi della Basilicata con un verace resoconto sui traumi , debolezzee complessi dei personaggi che lontani dal mito del supereroe si incontrano e si riflettono nel quotidiano di tutti noi mentre percorrono la "strada" verso il desiderio di ribalta, che però [...] Vai alla recensione »
Per lungo tempo la Basilicata è stata trattata alla stregua di un'entità sfuggente, una regione i cui valori al meteo risultavano non pervenuti, il capoluogo Potenza puntualmente scambiato nella vulgata nazionale per Cosenza, ed altre simili umiliazioni tali da renderla quasi un soggetto comico. E' lo spunto da cui parte Papaleo, di cui io, pur essendo lucana e, si suppone, tenuta a conoscere in modo [...] Vai alla recensione »
Missione compiuta per Rocco Papaleo al debutto come regista, la sua commedia vede un gruppo di amici con la passione della musica, attraversare a piedi la Basilicata per partecipare al festival di scanzano. Un road movie che si svolge fra strade di campagna e paesaggi incantati, che raccontano la bellezza di una terra purtroppo ancora poco conosciuta.
Si tratta di un on the road un po’ singolare, niente a che vedere con i lunghi percorsi americani, effettuato a piedi dal Tirreno allo Jonio in dieci giorni su un percorso di 120 chilometri, al seguito di un carretto trainato da un cavallo bianco su cui viaggiano armi bagagli e strumenti. Tra un episodio e l’altro però, come avviene in ogni on the road che si rispetti, anche se [...] Vai alla recensione »
Da lucano doc (anche se ormai "trapiantato" a Roma per lavoro), ho visto con grande curiosità questo esordio di Rocco Papaleo come regista. Lui non si discute: è bravo, divertente, capace di una comicità mai urlata e volgare, ma al contrario intelligente e dissacrante, e le musiche (che avevo avuto modo di apprezzare in un suo concerto) sono davvero trascinanti ("Basilicata on my mind" è meravigliosa!). [...] Vai alla recensione »
Basilicata Coast to Coast è un immersione nella cultura della Basilicata. E' un viaggio culturale che permette di osservare le bellezze della natura in una regione alla quale purtroppo si da poca importanza.Un film che pone al centro l'importanza della musica che lascia agli uomini la possibilità di esprimere i loro sentimenti ,di rallegrare le loro giornate,di consolidare i rapporti.
BASILICATA COAST TO COAST (IT, 2010) diretto da ROCCO PAPALEO. Interpretato da ROCCO PAPALEO – ALESSANDRO GASSMAN – MAX GAZZE’ – PAOLO BRIGUGLIA – GIOVANNA MEZZOGIORNO – CLAUDIA POTENZA – MICHELA ANDREOZZI – GAETANO AMATO – ANTONIO GERARDI – AUGUSTO FORNARI § Dopo venticinque film come attore, una ventina di prove teatrali, una mezza [...] Vai alla recensione »
e rispettare le tradizioni. Bello, bello perchè ti lascia quel senso di senso della vita legato a origini, tradizioni e piccole emozioni che viaggio, amici e amori rinchiudono senza bisogno di nient'altro e senza aver nulla da chiedere. "La prima considerazione è che abbiamo tempo da pardere... o meglio da regalarci, dunque il motivo di questo viaggio è [...] Vai alla recensione »
Papaleo è uno dei miei attori preferiti,in questa occasione dimostra anche di essere un bravo regista. Il viaggio attraverso paesini della Basilicata riscuote consensi grazie alla simpatia e alla grande semplicità dei personaggi messi in scena. Bravi tutti gli attori, solo la Mezzogiorno non mi ha convinto del tutto, a tratti l'ho trovata eccessiva.
Papaleo è simpatico e bravo e il cast del film è di tutto rispetto,premesso questo e detto che comunque la prima esperienza del neoregista è sostanzialmente positiva,resta un pizzico di delusione per una diciamo occasione mancata.Ottima l'idea di partenza,belli e suggestivi i luoghi dove hanno girato,però lo sviluppo e i dialoghi sono scontati [...] Vai alla recensione »
"Basilicata coast to coast"(Rocco Papaleo, scritto con Walter Lupo, 2010)parte dal sogno di tre amici complessivamente svolgiati e insoddisfatti , di proporre la loro music ain un festival e per farlo attraversano tutta un regione, pur se piccola, da una costa(quella tirennica)all'altra(La jonica)e avranno la soddisfaziione di suonare e cantare qualcosa, pur se davanti a un [...] Vai alla recensione »
Rocco Papaleo, alla sua prima esperienza come regista, regala un ottimo road movie, simpatico e scorrevole, il tutto condito da ottima musica. Nicola Palmieri è un professore d'arte con la passione per la musica. Per pubblicizzare la presenza della sua band al Festival di Scanzano programma di attraversare la Basilicata a piedi attraverso paesaggi mozzafiato e borghi disabitati.
Molto convincente. Bravo, bravo, bravo Papaleo. Un film scritto con sincera comicità, ironico senza ingessati intellettualismi. Finalmente un film comico e leggero che non ha bisogno di ricorre alla volgarità che dilaga ovunque, purtroppo. Inizio non brillante: un'orchestrina che rivendica il diritto alla mafia . Il pericolo di cadere negli stereotipi era dietro l'angolo e invece Papaleo e Valter Lupo [...] Vai alla recensione »
Bellissimo come un bel sogno che si ricorda con piacere e che lascia una sensazione di benessere. La forza di questo film sta nella non pretesa e proprio nella semplicità della trama. E' un episodio del tutto verosimile che credo potrebbe tranquillamente succedere nella vita reale di amici Terroni (come me). Senza vis polemica credo che un Terrone possa avere una possibilità [...] Vai alla recensione »
Basilicata. Maratea. Quattro amici con velleità musicali sono selezionati al Festival del teatro-canzone di Scanzano Jonico. Seppur i quattro strimpellino assieme da tempo immemore, il gruppo al momento della selezione non ha ancora un nome, la scelta ricade sull’alquanto bizzarro “Le Pale Eoliche”. Il leader della band, Nicola Palmieri (Rocco Papaleo), insegnante [...] Vai alla recensione »
E'stato un debutto registico di un caratterista il cui lo scopo,tra l'altro,è stato quello di tentare di recuperare l'immagine di un territorio poco frequentato e ridare una diversa visibilità alla Basilicata. Film simpatico,senza pretese,di modesta e semplice narrativa. Ho seguito questa operazione rivivendo momenti già vissuti in operazioni di film amatoriali con benevolenza verso un bravo attore [...] Vai alla recensione »
Già dall'inizio le pale eoliche che rovinano il paesaggio lucano e le riprese di strade rovinate, sono un brutto biglietto da visita per la Basilicata. Paesaggi ripresi in piena foschia senza nemmeno l'uso di un filtro antifoschia rendono la Basilicata una terra secca, arida, di nessun fascino. Triste storiella banale che sta fra una via di mezzo del viaggio di Lucio Battisti e Mogol a cavallo, misto [...] Vai alla recensione »
Questo film è speciale perché non ha nulla di speciale. I protagonisti sono verosimili, le vicende sono verosimili e non ci sono colpi di scena strappa applausi. Il tutto è però assemblato con un'attenzione notevole. Per cui è un film divertente, ma che ci fa anche riflettere. Forse tutti dovremmo tentare un'esperienza come quella dei protagonisti.
Film delicato, sentito e che fa sentire. Parte dal piccolo per arrivare al grande: dallo Ionico si può arrivare al Pacifico. Si cammina, ci si stanca e ci si emoziona con i musici erranti: tutti cercano e trovano la passione! Grazie per la serenità trasmessa.
E'un affresco dell'altra Italia, di quella parte del Paese che non si lascia trascinare dalla volgarità imperante nei reality show e nella tv-spazzatura, dai villaggi turistici di plastica con le sigle demenziali ed i balletti mortificanti, ma sceglie un orizzonte tranquillo di vita, basato sulla riscoperta del "valore" della lentezza, delle tradizioni, del fascino magico che emanano borghi antichi [...] Vai alla recensione »
delizioso, poetico, fa respirare un'aria buona. 4 stelle
Sono appena tornato dal cinema, e posso finalmente dire di essere contento!!! Ottimo film, divertente con buona musica....
Ottima prova per il film di esordio alla regia di Rocco Papaleo. Il film, mostrandoci suggestivi paesaggi incontaminati e selvaggi, parla del cammino di cinque personaggi che , insieme al peso dei loro beni materiali, si portano dietro sogni, angosce, conflitti irrisolti e un dolore così pesante, tanto da far prendere a uno di loro, una drastica decisione.
Film di grande poesia. Come tutte le cose grandi è semplice. Viene dalla terra e torna alla terra. Una opera prima di rilevo, che offre l'evidenza di una anima artistica sensibile. Belli i personaggi e bravi gli attori. Un Max Gazze' singolare e credibile, davvero espressivo. Il suo contrabbasso toccava l'anima. Non condivido certi commenti davvero fuori luogo sulla apparente semplicità dell'on the [...] Vai alla recensione »
Film molto simpatico. Una storia sobria e piacevole,che non cade nello scontato come tanti film di oggi. Gli interpreti sono molto bravi ed originali, riuscendo ad incuriosire e divertire gli spettatori ad ogni scena. Insomma un divertente spartito della vita quotidiana dell'italiano medio. Unico neo un finale non proprio elettrizzante. Nel complesso un film che consiglio a pieno.
Non male affatto. Toni semi-crepuscolari, modestia, umiltà e tanta malinconia dentro, nascosta. Un tocco registico non comune e una interpretazione spontanea, viva, sincera. E' bravo persino Gassman. Papaleo meglio alla regia (deve uscire un po' dalla sua maschera).
Odio i voti sono riduttivi e per questo non lo esprimo. Basilicata cost to cost è una Chicca nel panorama cinematografico. Non sto parlando solo di quello italiano. Sono certa che i film migliori stranieri non riescono "a farsi vedere"........(tutti i commenti socio-politici del caso non mi interessano, conta la cruda realtà). Potrebbe sembrare un film sempliciotto .
Ma esiste la Basilicata? Da pugliese dovrei dire certamente di sì, che l'ho vista, visitata più volte e un po' fatta mia. Ma in fondo in fondo, ripensandoci, è meglio che non esista troppo, un po' come Babbo Natale, appunto, e che piuttosto rimanga una diafana tela su cui imprimere i nostri desideri e la nostra voglia di immaginare; una terra dunque che non c'è [...] Vai alla recensione »
Un film tenero e fantasiso,entra dentro,le musiche eccellenti e la fa da padrone un paesaggio sconvolgente- Bello! non vedevo un film cosi da molto tempo!Originale....Gli attori tutti bravi...
Come dire, meglio tardi che mai.. mi riferisco all'assenza,sul grande schermo, di un vero e autentico film tutto dedicato alla Basilicata. Ho visto il film e innanzitutto devo dire un grande grazie al regista Rocco Papaleo per aver pensato questo film completamento dedicato alla sua terra. Ho visto a occhio nudo, come si suol dire, un grande amore per la Lucania, un'attenzione degna di tale sentimento [...] Vai alla recensione »
La Basilicata è un pò come il concetto di Dio... Devo dire che Papaleo ci ha preso alla grande, un film che si lascia guardare e assaporare nelle meraviglie del paesaggio Lucano. Una storia scanzonata ma perfettamente funzionante che non fa altro che aggiungere punti per l' esordio alla regia di Papaleo. Si è visto emergere sempre più in questi anni questo attore simpaticiss [...] Vai alla recensione »
Le aspettative erano talmente alte che alla fine sono rimasto parzialmente deluso. Intendiamoci, il film in sé è molto divertente e originale, una commedia italiana d'autore ma qualcosa sembra non tornare. Giovanna Mezzogiorno, che ritengo una delle attrici più importanti del cinema italiano, sembra girare a vuoto non esprimendo tutto il suo potenziale.
Bella commedia italiana, mai volgare riesce a strappare qualche risata....soprattutto all'inizio.... Film ideale per passare un paio d'ore in allegria...
mi sono divertita a ho riso tanto. gli attori se la cavano e nel complesso è godibilissimo amche per la colonna sonora. gazzè muto ma espressivo. consigliato a chi vuole impiegare bene il suo tempo.
In questa fase di assopimento mortifero o se volete di anestesia politologica, Rocco Papaleo ci regala un film dalle atmosfere suggestive ed emozionanti, rese surreali da un cast intelligente e e ben affiatato. Tutti bravi, con qualche picco di istrionica genialità e molta tenerezza in questo primo lavoro dell'attore regista. Corre l'obbligo soffermarsi anche sul tentativo (un grido) di riappropriarsi [...] Vai alla recensione »
Il film di Rocco Papaleo, diciamolo, è di una sincerità di fondo a dir poco squisita e disarmante. E solo chi è lucano di cuore e di fatto può intendere benissimo questa mia affermazione. Io non sono lucano ma ci ho vissuto per circa 10 anni per motivi di lavoro. Ebbene in questo film si respira a pieni polmoni l'essenza e la bontà naturale di una terra che, nella sua apparente semplicità e difficoltà [...] Vai alla recensione »
la musica come le idee nascono da quello che ci gira intorno e questo film e la riprova in qualsiasi posto in cui viviamo
Mi aspettavo un film ironico sinceramente e che sfruttasse il grande schermo per far conoscere un pò meglio agli italiani quella quasi dimenticata regione che è la basilicata. L'intento suppongo fosse quello, ma il film è anonimo e scarno di qualsiasi cosa. Le battute sono banali e la trama non ha variazioni o colpi di scena, tutto piatto e lineare.
“La Basilicata è un po’ come il concetto di Dio, o ci credi o non ci credi. Io ho deciso di credere nella Basilicata”, queste le prime parole della canzone Basilicata on my mind di Rocco Papaleo, che rappresentano anche le primissime battute del suo primo film da regista, Basilicata coast to coast. Da buon lucano non posso mancare alla proiezione di questo film, che racconta [...] Vai alla recensione »
...e giunti a destinazione scoprirono che lo scopo di tutto stava nel viaggio... Bellissimi gli "squarci" sulla basilicata Belle interpretazioni Molto bello il film... Molto bella la canzone di M.Gazze Vero, appassionante, e sincero come solo un film d'autore può esserlo. Un film sulla strada, e sui compagni di strada, sulle partenze e sulle destinazioni.
In una giornata nera, fatta di tanti problemi, questo film mi ha fatto ridere, sognare, pensare al futuro in positivo. E' comunque un film girato molto bene: bravi gli attori, bello il paesaggio, simpatica la storia. E ... facciamoci coraggio.
DECISAMENTE UN'OTTIMO FILM. RICOMPENSA PIU' CHE PROPORZIONALMENTE LE ATTESE. PUR AVENDO STIMA DI ROCCO PAPALEO ATTORE, TEMEVO LA COMMEDIA ALL'ITALIANA,L'EFFETTO NERIPARENTI/DE SICA, FORSE PER LA PRESENZA DI GASMANN&CO. E INVECE SORPRESA: UN FILM LIBERATORIO,LEGGERO, MA NEL CONTEMPO POETICO NEL VERO SENSO DELL'ANIMA. UNA PIACEVOLE TRAVERSATA DELLA BASILICATA E DEGLI ANIMI [...] Vai alla recensione »
È proprio quello che vi aspettate. Scontato direte? Sì, ma di una delicata ironia che vi sorprenderà. Un obiettivo, un’affermazione, una proclamazione, una storia credibile più di un’evidente promozione turistica e territoriale. Il viaggio per ritrovarsi nelle sfumature cromatiche della terra, nel cambiamento paesaggistico – culturale da un mare all’alt [...] Vai alla recensione »
Commedia picaresca che racconta un viaggio "coast to coast" alla ricerca di sè stessi.Regista il lucano ( di Lauria) Rocco papaleo.Nel cast Alessandro Gasmann,Max Gazzè,Giovanna Mezzogiorno.Belle immagini della Basilicata e finale che ha un senso.
molto deludente. Il primo tempo è inguardabile perché banale, sgrammaticato, insipido. Nel secondo migliora ma finisce nel patetico. La cartina di tornasole di questo giudizio è la Mezzogiorno che sembra non convinta e svogliata. Uniche note positive la recitazione di Gassmann e dell'attrice che interpreta la moglie di Papaleo (come si chiama? L'ho già vista a teatro ed è proprio brava!)
Ottima regia, interpretazioni azzeccate e una gran voglia di percorrere la Basilicata, suggestiva e festosa come solo il sud può essere. gran bel film
poche pretese, pochi mezzi per un grande film, sincero, vero, divertente, che ti fa riflettere e ti fa venire voglia di partire per un viaggio interiore di autoanalisi, per scoprire e riscoprire la vera essenza di noi stessi, riscoprire le cose importanti che ci danno la voglia di vivere............................... ............................
Come si può non amare Rocco Papaleo? Drammaticamente simpatico dai tempi del telefilm Classe di ferro (1988), è diventato un nuovo Satta Flores grazie al corto capolavoro candidato Oscar Senza parole, al massimalista di sinistra de Il pranzo della domenica dei Vanzina (la prova più bella) e agli ultimi Pieraccioni, dove è sempre "la cosa" migliore. Chi lo conosce sa che canta, suona e, soprattutto, [...] Vai alla recensione »
Un viaggio in Basilicata seguendo le avventure di un quartetto di musicisti un po' sgangherato che per partecipare al festival di Scanzano si fanno a piedi il tratto dalla costa tirrenica a quella jonica. Coast to Coast appunto. Il leader - Rocco Papaleo - è un professore di matematica con grande amore per la musica. Gli amici che lo sostengono ne condividono la passione seppure senza la stessa testardaggin [...] Vai alla recensione »
Per una volta, tocca fare pubblicità: che cosa vuoi di più dalla vita? Un lucano. Ma non è l'amaro, bensì Rocco Papaleo, che esordisce alla regia omaggiando la sua terra e il teatro-canzone con questa commedia musicale on the road stile Sideways di Alexander Payne. Ma qui la Napa Valley lascia il posto all'Aglianico del Volture e a un quartetto di scalcagnati musicisti—il belloccio sfigato Alessandro [...] Vai alla recensione »
C'è una parola che viene subito in mente a proposito di Basilicata Coast to Coast, ed è «simpatico». Ma non vorremmo che Rocco Papaleo, regista e protagonista, la prendesse dal verso sbagliato. Come dire: sì, hai fatto un filmetto simpatico, ma ora lascia perdere le velleità da «autore» e torna a fare il tuo mestiere. Non è così. Basilicata Coast to Coast è un film simpatico, soprattutto per chi è [...] Vai alla recensione »
Un'idea sentita, il divertito gioco di squadra di professionisti bravi e motivati; ed ecco venir fuori un piccolo film che trova con spontaneità una sua intonata forma artistica. Esordio nella regia dell'attore Rocco Papaleo, Basilicata Coast to Coast racconta la picaresca trasferta a piedi da Maratea a Scanzano di quattro amici (Gassman, Briguglia, Papaleo e Max Gazzé) con velleità musicali.
Rocco Papaleo debutta nella regia con un piccolo film orgogliosamente regionalistico fino dal titolo: l' avventura picaresca di quattro amici-parenti riuniti in una band dal nome "Le pale eoliche". Il leader è Nicola (Papaleo), l' unico sposato del gruppo; poi ci sono Franco (Max Gazzè), che non pronuncia una parola da anni; Rocco (Alessandro Gassman), pseudo-divo tv senza scritture, e il giovane Salvatore. [...] Vai alla recensione »
In molte sale cittadine e in molte arene estive è ancora possibile trovare questo film davvero insolito nel panorama cinematografico italiano. Un gruppo di quattro musicisti quasi dilettanti decide di attraversare la Basilicata da una sponda all’altra a piedi per arrivare a un concerto di piazza. Sulla via incontrano una filmmaker (Mezzogiorno) che ne documenta le gesta anche per i nostri occhi, con [...] Vai alla recensione »
«Io credo nella Basilicata, una regione che non ha niente da invidiare a Campania, Sicilia, Calabria e Puglia. Solo che non c'è la mafia. E dateci la nostra fetta di mafia!». Rocco Papaleo, attore e cantautore, presenta così, sul filo del paradosso politicamente scorretto, il suo esordio alla regia. "Basilicata coast to coast" è la storia di un viaggio picaresco da Maratea a Scanzano Jonico.
Quattro musicisti dilettanti, riuniti in un gruppo che decide di chiamarsi Le Pale Eoliche, vengono scelti per suonare al festival di Scansano Ionico. Decidono di andare da Maratea a Scansano a piedi, in dieci giorni. Sicuramente il film è insolito: una piccola odissea esistenzial-ecologicoturistico-eroticogastronomica in Basilicata (grandi riprese delle bellezze naturali della regione, che ha sostenuto [...] Vai alla recensione »
Che fatica, anche per lo spettatore, 150 chilometri a piedi. L'esile trama di Basilicata coast to coast, del migliorabile deb Rocco Papaleo, poggia sul viaggio di quattro musicanti, più la graziosa reporter Tropea (Giovanna Mezzogiorno), decisi a raggiungere Scanzano Jonico per un festival jazz. Così il preside Nicola parte da Maratea con l'impetuoso Rocco (Alessandro Gassman), il timido Salvatore [...] Vai alla recensione »