Hereafter

Acquista su Ibs.it   Dvd Hereafter   Blu-Ray Hereafter  
Un film di Clint Eastwood. Con Matt Damon, Cécile De France, Joy Mohr, Bryce Dallas Howard, George McLaren, Frankie McLaren, Thierry Neuvic.
continua»
Drammatico, durata 129 min. - USA 2010. - Warner Bros Italia uscita mercoledì 5 gennaio 2011. MYMONETRO Hereafter * * * * - valutazione media: 4,09 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
   
   
   
paolocarburi lunedì 10 gennaio 2011
in sospeso... Valutazione 3 stelle su cinque
54%
No
46%

Questa volta no....questa volta il film non si può definire un capolavoro. Clint Eastwood costruisce un film privo di una svolta che riconnetta tutti gli input che vengono lanciati di volta in volta. Tutto il lavoro risulta essere un accavallarsi d'immagini che riguardano tutte le stesso argomento ma che non trovano una sintesi che chiuda il discorso. Per esempio: l'intervento di vari personaggi nella trama durante film risultano effimeri. Sembra quasi che la trama della storia proceda a tastoni nel buio più totale con il risultato sia un finale scontato, per i più buoni, o vuoto di senso, per i più cattivi. Va bene, è vero il tema della morte deve lasciare necessariamente tantissimi interrogativi ma bisognava impegnarsi di più per far si che venisse fuori qualcosa di veramente forte. [+]

[+] lascia un commento a paolocarburi »
d'accordo?
gabriella mercoledì 22 agosto 2012
esistenze sospese Valutazione 4 stelle su cinque
92%
No
8%

 Dell'ultimo film di Clint Eastwood è stato detto e scritto tanto, così che alla fine il pubblico si è spaccato in due, da una parte chi lo esalta e dall'altra chi lo denigra, Certo che chi si aspettava un film sul paranormale, ( come certa stampa lo ha presentato,) è rimasto deluso, ma chi conosce il famoso attore e regista americano, non cade in certi tranelli, capisce che si tratta di una boutade pubblicitaria, sa bene che Eastwood non è certo il tipo di prestarsi a facili espedienti per attirare il pubblico al cinema, ha sempre trattato temi profondi di riflessione e quest'ultimo lavoro non è da meno. [+]

[+] lascia un commento a gabriella »
d'accordo?
filmicus domenica 9 gennaio 2011
l'al di la' ma anche d'ora in poi. Valutazione 0 stelle su cinque
70%
No
30%

La parola che da il titolo al film è,  in inglese ma anche in francese,un sostantivo ed un avverbio: l'al di la' e d'ora in poi. Questo è il film. Non va visto solo come interrogativo sulla morte ma anche e soprattutto come una domanda: come continuare a vivere. Il film è un'opera di pregio e resiste a critiche: non va visto come esercitazione filosofica o riflessione amara sulla condizione umana. 'E prodotto di un artista che sa parlare alla mente ed all'animo dello spettatore: come tale omaggio alla vita, alla creatività, all'impegno. Il regista ha un'età in cui potrebbe permettersi una lunga ed ininterrotta vacanza in una paradisiaca villa californiana: continua invece a lavorare, a vivere dicendo ed insegnando cose. [+]

[+] lascia un commento a filmicus »
d'accordo?
ginofac lunedì 10 gennaio 2011
bell'inizio, ma poi... Valutazione 3 stelle su cinque
56%
No
44%

Il tono di voce è quello degli ultimi film di Clint Eastwood, ma in generale qui c'è meno potenza.
Tre storie che scorrono parallele, e che troppo forzosamente finiscono per intrecciarsi.
L'inizio di ciascuna delle tre storie è forse il momento migliore del film: lo tsunami, la seduta al greco, la visita degli assistenti sociali. COn grande forza piombiamo in queste tre vite, con meno forza vi restiamo.
Forse troppo surreale la parte di Matt Damon, che riempie tutto il film di un alone di assurdità.
Film comunque in generale piacevole.

[+] lascia un commento a ginofac »
d'accordo?
filibro lunedì 17 gennaio 2011
lentezza, noia e banalità Valutazione 2 stelle su cinque
70%
No
30%

Delusione Eastwood ... il film è decisamente al di sotto delle aspettative, terribilmente lento e noioso, oltre che banale nei contenuti. Le storie sono viste e riviste, così come la lacrimuccia facile; il tema della vita oltre la vita è appena sfiorato e chi si è un minimo informato sull'argomento non troverà nulla di nuovo. Matt Damon è parecchio legnoso e, come nel "Codice Da Vinci", i dialoghi in francese sono inspiegabilmente e fastidiosamente in lingua originale e sottotitolati. Pollice verso.

[+] lascia un commento a filibro »
d'accordo?
queen-lizard venerdì 7 gennaio 2011
deludente Valutazione 2 stelle su cinque
60%
No
40%

Una grandiosa ouveture: uno tsunami in una località esotica e paradisiaca. Un sensitivo con un vero dono, non un ciarlatano, che stabilisce un vero contatto con la moglie defunta. Ma a questo punto, il film perde forza, si trascina avanti a stento. Nonostante le buone performance degli attori, la discreta fotografia e la regia ottima, la trama è debole, senza fondamenta. Il tema dell'aldilà, a mio parere, è portato avanti in modo ridondante e poco approfondito, cede il posto come centralità del film alle storie dei protagonisti, tra cui, impossibile non citare quella del povero bimbo orfano che,come spesso succede nelle storie drammatiche, divide il pubblico in sala: da una parte vecchiette commosse, dall'altra scetticismo. [+]

[+] lascia un commento a queen-lizard »
d'accordo?
sabatino domenica 9 gennaio 2011
i bei tempi di clint sono già nell'aldilà Valutazione 2 stelle su cinque
53%
No
47%

Mio caro Clint, questa volta è no. Dopo due storie con la esse maiuscola con Gran Torino e Million Dollar Baby, questo Hereafter non riporta i segni della passione per le sceneggiature forti, tipiche dei film diretti da Eastwood. Se il film si perde già in un esplicitato triangolo di storie che arriveranno a eguale destinazione, le singole trame appaiono esili, poco raccontate, per nulla vissute, sviscerate, scavate. Mettendo da parte un doppiaggio alle volte scandaloso (la mamma dei due gemellini ne è un esempio lampante), un elemento di cattivo gusto è il piùchepresente product placement travestito da intersezione nella storia. La scena dei video di YouTube da bocciatura, la nuova testimonial del Blackberry da ridere, l'onnipresente Google in qualsiasi computer del film è assai poco credibile, e infine un aereo Virgin Airlines. [+]

[+] lascia un commento a sabatino »
d'accordo?
uòlter martedì 11 gennaio 2011
uno sguardo sulla morte con gli occhi della vita Valutazione 5 stelle su cinque
61%
No
39%

Se è vero che le storie si possono ascoltare un po' tutte con la riserva magari di non condividerle,è anche vero che la capacità di raccontarle sembra essere una dote riservata a pochi eletti.Ogni stupido chiacchiericcio si spegne nella sala dopo poche sequenze,e le anime più scettiche e materialiste sgonfiano le loro piccole intemperanze sopraffatte dal magico impatto con le emozioni più profonde.Mentre la nostra intima commozione comincia il suo viaggio legata allo svolgersi degli eventi narrati. Nessuno può allontanarsi troppo dalle vicende illustrate perchè in fondo ne diventa partecipe,e la magica leggerezza di Eastwood conquista la nostra indissolubile attenzione per aiutarci a gettare uno sguardo sulla voragine che ci separa dal nulla del "dopo". [+]

[+] lascia un commento a uòlter »
d'accordo?
reservoir dogs mercoledì 12 gennaio 2011
mostrare e non dimostrare Valutazione 3 stelle su cinque
59%
No
41%

Esistenze diverse ma accomunate dalla solitudine che il contatto diretto o indiretto con la morte scatena.
George (Damon) è un operaio che ha rinunciato alla sua vita da sensitivo ma non al suo potere, la cui vita è stata schiacciata in passato da quel dono che può somigliare ad una condanna.
Marie (De France) è un nota giornalista francese che in viaggio alle Hawaii viene travolta dallo tsunami che la uccide per breve tempo.
Marcus (F. McLaren) è un ragazzo che si sente uccidere al telefono il fratello gemello Jamson da un furgone.
C'è chi in un corso di cucina italiana scoprirà un potenziale amore che come ogni altro rapporto è cieco (o bendato) e bruciando bruscamente tutte le tappe di quel rapporto grazie al dono si vede sfuggire l'opportunità di una vita ordinaria ritirandosi in un viaggio con tappa alla casa di Dickens. [+]

[+] lascia un commento a reservoir dogs »
d'accordo?
fabio2 mercoledì 16 febbraio 2011
clint, quando finirai di stupirci? Valutazione 4 stelle su cinque
61%
No
39%

Dopo Million Dollar Baby e Gran Torino, avevo notato una lieve flessione con Invictus ed invece qui Clint riprende quota. L'intreccio di 3 vite con il comune denominatore della morte viene trattato con un eleganza fuori dal comune. Bravissimo il ragazzino inglese, ottima l'interpretazione della giornalista, specie se si lasciano in VO i dialoghi in francese. Matt Damon, riporta sulla sua espressione tutta l'insicurezza del suo grande dono di cui è in possesso. I dialoghi vanno da una semplicità disarmante ad acute riflessioni e domande sull'aldilà sul senso dell'esistenza. La scena finale del bacio, penso che sia una delle più dolci scene d'amore puro, mai realizzate. [+]

[+] lascia un commento a fabio2 »
d'accordo?
pagina: « 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 »
Hereafter | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
MYmovies
Marzia Gandolfi
Pubblico (per gradimento)
  1° | lucadagostino85
  2° | weach
  3° | weach
  4° | giovanni di giulio
  5° | marv89
  6° | weach
  7° | writer58
  8° | sergiofi
  9° | simone dato
10° | andaland
11° | paolocarburi
12° | gabriella
13° | filmicus
14° | ginofac
15° | filibro
16° | queen-lizard
17° | sabatino
18° | uòlter
19° | reservoir dogs
20° | fabio2
21° | monica montanari
22° | xquadro
23° | shiningeyes
24° | carlo vecchiarelli
25° | shingo tamai
26° | angelo umana
27° | nalipa
28° | ambra nepi
29° | cesare antonio borgia
30° | g. romagna
31° | wbgraphic
32° | dado1987
33° | taxidriver
34° | fabio57
35° | massimo allegri
36° | davidestanzione
37° | pipay
38° | bobdex
39° | gianmarco.diroma
40° | toro sgualcito
41° | andrea1967
42° | laulilla
43° | cannabbal
44° | farne
45° | gianluca bazzon
46° | cinemalife
47° | lucio
48° | renato c.
49° | elibook
50° | great steven
51° | algernon
52° | sincity
53° | immanuel
54° | milore
55° | yoricca
56° | volpao
57° | anna1
58° | paulettebouledefeu
59° | sonnycorleone
60° | ethan89
61° | pinodeluca
62° | marce84
63° | sono il signor wolf
64° | vipera gentile
65° | karmaelo
66° | brucemyhero
67° | dandy
68° | elibook
69° | inesperto
70° | giovanni morandi
71° | roga.g
72° | club dei cuori solitari
73° | loriabruzzo
74° | federico
75° | olgadik
76° | paride86
77° | emilio zampieri
78° | catia p.
79° | lucamocine
80° | diego p.
81° | jack black
82° | alby84
83° | kingarras
84° | morgana
85° | fabio1957
86° | elgatoloco
87° | jens80
88° | morpheusgm
89° | werner
90° | simon
91° | alice33gra
92° | giovanni m. di sanchirico
93° | samwood
94° | giorgio47
95° | alex41
96° | apsara84
97° | annalisa.giu
98° | oigres62
99° | alexia62
100° | annelise
101° | jayan
102° | theconformist
103° | navoce
104° | tritono
105° | aesse
106° | alberto gabrielli
107° | giorgio castelletti
108° | patriarchino
109° | alexcross
110° | marx66
111° | il poeta marylory
112° | stefano bruzzone
113° | frankie
114° | cacciafilm
115° | gordon pasha
116° | redmond
117° | pietro viola
118° | renato volpone
119° | paoloviola
120° | italink
121° | qiovanni
122° | ultimoboyscout
123° | mimmonat
124° | peppeanastasi
125° | em.ina
126° | gigieppetto
127° | malignetto
128° | batybaty
129° | giacomogabrielli
130° | weach
131° | eldiabloaaa
Rassegna stampa
David Denby
Premio Oscar (4)
Nastri d'Argento (2)
David di Donatello (2)


Articoli & News
Immagini
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 |
Shop
DVD
Uscita nelle sale
mercoledì 5 gennaio 2011
Scheda | Cast | News | Trailer | Poster | Foto | Frasi | Rassegna Stampa | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2025 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità