Titolo originale | Pride and Glory |
Anno | 2008 |
Genere | Drammatico, |
Produzione | USA |
Durata | 125 minuti |
Regia di | Gavin O'Connor |
Attori | Colin Farrell, Edward Norton, Jon Voight, Noah Emmerich, Jennifer Ehle, John Ortiz Frank Grillo, Shea Whigham, Lake Bell, Carmen Ejogo, Manny Perez, Wayne Duvall, Ramon Rodriguez, Rick Gonzalez, Maximiliano Hernández. |
Uscita | venerdì 31 ottobre 2008 |
Tag | Da vedere 2008 |
Distribuzione | Eagle Pictures |
MYmonetro | 3,12 su 10 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento sabato 17 ottobre 2015
Quattro poliziotti vengono uccisi. Ray, parente di uno di loro, scopre un giro di corruzione. Dovrà scegliere tra la lealtà alla famiglia e la fedeltà verso le istituzioni. In Italia al Box Office Pride and Glory - Il prezzo dell'onore ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 1,4 milioni di euro e 688 mila euro nel primo weekend.
CONSIGLIATO SÌ
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Quattro agenti della polizia di New York rimangono uccisi in un conflitto a fuoco. Sono gli uomini della narcotici di Francis Tierney Jr., figlio di Francis Tierney Senior, Capo dei Detective di Manhattan e fratello di Ray, anche lui impiegato in polizia. Le indagini condotte da Ray, riluttante ad accettare il caso in cui sono coinvolti gli agenti uccisi e il cognato Jimmy Egan, svelano molto presto che non si è trattato affatto di un sequestro di droga finito tragicamente ma di un agguato barbaro e deliberato. Ray, sospettando che uno dei familiari possa essere implicato in un gravissimo caso di corruzione, dovrà scegliere tra la lealtà che lo lega alla famiglia e la fedeltà verso le istituzioni.
Dopo i Padroni della notte, storia di due fratelli a New York che si ritrovano dalla parte opposta della barricata (quella della legge e quella del disordine), arriva sugli schermi Pride and Glory, storia di due fratelli poliziotti (e irlandesi) che provano a fare la scelta giusta nella Grande Mela, abusata dal crimine e dalla polizia corrotta. Un dramma familiare cupo e monocromatico scaturito dalla malattia morale che alberga nel fratello "acquisito" dei Tierney, compromesso con criminali e trafficanti e sprofondato nella corruzione e nel dispotismo. Il racconto prevalentemente notturno di Gavin O'Connor si sviluppa su un piano privato e drammatico, eliminando qualsiasi dinamismo e restando stretto sui personaggi, alla disperata ricerca di identità tra la legge austera dei legami di sangue e la pericolosa seduzione del Male. Nondimeno, l'implacabile logica terrena del poliziotto fuorilegge di Farrell non riesce a porsi come lettura metafisica ed esistenziale.
Il dissidio nel plot di Pride and Glory si esaurisce, assecondando quella fastidiosa tendenza del cinema americano ufficiale, a tagliare il senso in una morale da buono e cattivo. L'eroe diventa eroe buono che lotta contro il "se stesso" eroe cattivo, ormai irrimediabilmente doppio diabolico e nemico da sconfiggere. In questo modo la logica del racconto prende la distanza dalla pericolosa fascinazione per la violenza che caratterizza e che produce il poliziotto di Farrell. Buona parte della forza del film risiede nell'interpretazione degli attori, Jon Voight, Edward Norton e Noah Emmerich, che si muovono come fantasmi in un mondo privato della luce, alla ricerca di un avversario che certifichi il loro essere poliziotti. Norton, segnato sul viso e nel cuore da una cicatrice, si riempie progressivamente di lividi e ferite (quelle inflitte e quelle subite), consolidando il suo status di attore intelligente e schivo. Un attore pieno di una bellezza che sfugge alle definizioni.
PRIDE AND GLORY - IL PREZZO DELL'ONORE disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
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Qual'è il prezzo dell’onore? Non è certo una cifra quantificabile in moneta. È forse il prezzo da pagare alla propria coscienza per continuare a mantenere nascosta una verità. Una verità che se rivelata potrebbe infangare l’onore. Ebbene Pride and Glory è il racconto di una scelta di coscienza. Una scelta difficile. Una famiglia di poliziotti: padre (Jon Voight) pezzo da novanta della polizia; due [...] Vai alla recensione »
New York. Jimmy Egan è il caposquadra di un gruppo di poliziotti corrotti fino al midollo, i quali arrivano in poco tempo ad assumere atteggiamenti e comportamenti alla stregua, se non oltre, dei peggiori criminali della Grande Mela, tra spaccio di droga, minacce, sequestri ed efferati omicidi. Quando 4 componenti del gruppo muoiono in un’ imboscata ordita da Tezo, capo della gang messicana [...] Vai alla recensione »
Due squadre diverse di poliziotti si sfidano ad una partita di football americano e la vittoria è ottenuta grazie alla brillante bravura di Jimmy Egan (Colin Farrell) cognato di due fratelli poliziotti: Francis jr (Noah Emmerich) e Ray (Edward Norton). Essi però ricevono una chiamata: quattro agenti sono morti caduti in un’imboscata durante le indagini su un traffico di droga e tre poliziotti si recano [...] Vai alla recensione »
New York. Quattro poliziotti rimangono uccisi in una sparatoria nei bassifondi della città. Sembra una sparatoria come tante altre e invece fin da subito qualcosa comincia a non tornare. La vicenda sconvolgerà definitivamente gli equilibri di una famiglia di poliziotti. Il film in se per se gioca un po' sul già visto e cioè sulla storia di poliziotti corrotti che, per [...] Vai alla recensione »
Un’inchiesta interna sull’omicidio di quattro poliziotti portano l’agente Ray ad una terribile conclusione: esiste un gravissimo caso di corruzione all’interno della centrale della polizia di New York City. E il vero dramma è che il capo dell’organizzazione criminale è il cognato, sposato con la sorella malata terminale; e che il fratello, Francis, capo della [...] Vai alla recensione »
"Pride and Glory"è effettivamente "cupo e monocromatico", come rileva giustamente Marzia Gandolfi, ma lo è, direi, "pour cause", ossia perché parte da determinate premesse "ideologiche"(comunque si legga l'espressione, in chiave marxiano-weberiana di"falsa coscienza",o invece di produzione culturale e di idee), quelle manicheistiche, [...] Vai alla recensione »
Nulla di nuovo, e' vero, solita polizia corrotta, ma il film resta cmq godibile.
Film da vedere senza pmbra di dubbio nonostante sappia di "già visto". Cast eccellente, ottime interpretazioni e finale inaspettato con un pizzico di commovenza.Mai noioso, il film scorre via bene e i 125 minuti non si sentono neanche un po. Assoltumente consigliato, soprattutto agli amanti del genere.
la storia si snocciola subito dall'inizio, sarebbe potuto essere molto più interessante perchè il tema trattato era carino, un pò banale l'intreccio familiare, comunque lodi ad Edward Norton, tutto sommato è un film da vedere.
Era da LA NOTTE NON ASPETTA che non vedevo un gran bel film poliziesco! Un applauso al regista, al mitico Norton ed al rigenerato Farrell (troppo scarsi i suoi ultimi film). Finalmente una pellicola da CONSIGLIARE, che senza perdersi nelle classiche ed odiose "americanate", ci porta nei sobborghi di New York, con la feccia e la corruzione d'animo dei suoi abitanti: dura 2 ore ma che scorrono [...] Vai alla recensione »
ennesimo film su poliziotti corrotti contro poliziotti cattivi;però la storia è interessante,il film è fatto bene e gli attori sono bravi,da Farrell a Norton,da Voight ad Emmerich.Buona pellicola,con un ottimo finale a mio parere.Chi sbaglia paga.
Con attori del genere pretendo di più, nettamente di più. Loro sono bravissimi ma è il plot che stenta e non coinvolge più tanto. Alla fine la pellicola merita la sufficienza ma l'occasione era buona per tentare il capolavoro. Peccato.
Ci vorranno decenni perché il cinema americano superi questi format di deserto espressivo ed estetico. La sopravvivenza è garantita da una domanda di mercato perversa. Purtroppo l'orgoglio è sotto i piedi e la gloria lontana.
Un ottimo film poliziesco..corruzione e delinquenza fuori e dentro la polizia di newyork..da non perdere..
meriterebbe 3 stelle e mezza gliene do 4 ercheamo il genere e perche ritengo Norton uno tra i piu bravi attori in circolazione...il film nn annoia mai...si è vero la storia è sempre la stessa....ma cmq il fatto che sia tutto in famiglia...rende il film piu bello...perche ci sn in ballo molti piu aspetti...si poteva far meglio ad esempio...tutto il percorso che portava ray a testimoniare per jimmy o [...] Vai alla recensione »
Film del genere drammatico/poliziesco interpretato in modo ottimale da attori gia' noti per il genere e in particolare da Colin Farrel e Edward Norton che recitano la loro parte in modo esemplare.La trama e' ottima ed il film interessante anche se tratta un argomento gia' trattato ma nel complesso e' un film molto bello da vedere.Voto 8+
Nudo e crudo, fa male vederlo, in stile più francese (alla Marchal più precisamente) che americano, poichè essenziale e privo di troppi addobbi. Poliziotto buono contro poliziotto cattivo senza inutili spettacolarizzazioni, ma in atmosfere buie e cupe. Senzì'altro molto molto bello, con un Norton ormai maturo e adatto a ruoli difficili e di alto profilo come questo. Vai alla recensione »
E' la prima volta che definisco capovaloro un film, ma in pochi mi hanno coinvolto e inchiodato alla sedia come Pride and glory. Ottimo Colin Farrell... Inoltre vi revita uno dei miei attori preferiti: Edward Norton. Assolutamente da vedere!
Sotto l'obiettivo della camera a mano di Gavin O'Connor si è svolta questa mattina la conferenza stampa di Pride and Glory - Il prezzo dell'Onore, ritratto crudo e commovente di una famiglia di poliziotti della Eagles Picture in arrivo nelle sale il 31 ottobre. Con il regista, qui anche nelle vesti di sceneggiatore, uno dei due protagonisti, l'irlandese Colin Farrell, capelli lunghi e cappello, che, tra una domanda e l'altra, si è divertito a riprendere i giornalisti della Sala Petrassi accorsi numerosi alla fine della proiezione del film.
Bel film veloce, duro, nervoso. A una storia come tante di poliziotti di New York corrotti si unisce l'analisi di una famiglia e di un distretto di polizia, della solidarietà dell'affetto e dello spirito di corpo: e dei comportamenti negativi che queste due istituzioni possono provocare esigendo dai loro componenti una lealtà che è complicità e menzogna.
Che succede quando un poliziotto sospetta che il fratello poliziotto, e il cognato poliziotto, siano complici di brutali spacciatori? Che succede se il padre, poliziotto, prima gli dice di scoprire le mele marce e poi lo scongiura di non farlo? Dal massacro di quattro agenti su cui indaga un Edward Norton autunnale e melanconico, parte un minaccioso noir che alterna riti domestici di una intera tribù [...] Vai alla recensione »
Yes, it's a police drama, but not the kind that clogs up TV with bullets and clichés. Pride and Glory, directed with grit and grace by Gavin O'Connor (Tumbleweeds, Miracle) from a probing script he wrote with Joe Carnahan (Narc), may be the perfect election-era indictment. Ostensibly about a steadily imploding Irish-cop family in New York, Pride and Glory sizzles with a subversive subtext that questions [...] Vai alla recensione »
Da Serpico è cambiato qualcosa in peggio. La NewYork di Pride and glory è un Afghanistan senza montagne, ma coi grattacieli: lo si direbbe il Newyorkistan. Oriundi irlandesi, in maggioranza nella polizia, contro ispanici, in maggioranza nella delinquenza. Ma nessuno dei due fronti è immune da spie. Fra gli agenti, l'integerrimo Edward Norton, ignaro, affianca il corrotto Farrell, padre di famiglia [...] Vai alla recensione »
All you need to know about "Pride and Glory," which stars Edward Norton, Colin Farrell, Noah Emmerich and Jon Voight as a family of cops, is contained within the first few scenes. Scene 1: We learn that Ray (Norton), his brother Francis Jr. (Emmerich) and their brother-in-law Jimmy (Farrell) all work for Dad, Francis Sr. (Voight), the chief of Manhattan detectives.
A CENTRAL scene in “Pride and Glory,” the new movie about a proud New York Police Department torn apart by corruption within its fold, takes place in the Washington Heights bar called Irish Eyes. Two officers with Irish surnames put down their guns and put up their dukes for a private donnybrook, while in the background there plays an Irish reel. At least the two battered men do not then stumble arm-in-arm [...] Vai alla recensione »
“Pride and Glory,” directed by Gavin O'Connor (“Tumbleweeds,” “Miracle”), plods across familiar ground. It's yet another movie about the fraternal disorder of the police, in which a gaggle of brothers, professionally sworn to enforce the law and tribally committed to one another, weep and rage and recriminate against a backdrop of urban chaos. Jon Voight — his face as pink as a Christmas ham, his [...] Vai alla recensione »
Per onorare babbo Jon Voight e madre Divisa, Edward Norton, detective figlio di graduato e fratello di graduato, ritorna nelle sporche strade di New York dopo la brutta morte di quattro colleghi. Si era tirato fuori dal marcio dopo aver testimoniato il falso per onore di distintivo, ora gli tocca ritornarci sebbene abbia perso la moglie, la fede nel Dipartimento e abbia una falla nella casa galleggiante [...] Vai alla recensione »
"Le Prix de la loyauté" : flics corrompus à la mode Lumet En enquêtant sur la mort de quatre policiers dans une fusillade, un détective de la Brigade criminelle de New York découvre qu'un groupe de policiers corrompus, en cheville avec un trafiquant de drogue particulièrement violent, existe au sein de la brigade dirigée par son frère et dans laquelle travaille son propre beau-frère.