anele
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domenica 25 febbraio 2007
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l'amore può esistere in qualunque cosa
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E' semplicemente MERAVIGLIOSO!Mai una storia d'amore mi ha colpito così(neanche via col vento,anzi...):c'è passione e amore profondo,ostacolati dalla difficile prova della diversità e del segreto.Non c'è assolutamente motivo di scandalizzarsi,anzi...Le persone che non hanno apprezzato questo film solo perchè parla di una storia di due omosessuali, allora io li obbligherei a riguardare i film odierni,dove ci sono storie eterosessuali dove però non si fa altro che fare l'amore come dannati e il tutto senza la minima scia di amore. Allora quale tra questi film è migliore?Sono solo pregiudizi odiosi.Quando io penso ad una storia d'amore mi viene subito alla mente questa.Impossibile non farsi travolgere,dopo aver superato la prima scena (che un po' comunque ti ci fa rimanere).
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E' semplicemente MERAVIGLIOSO!Mai una storia d'amore mi ha colpito così(neanche via col vento,anzi...):c'è passione e amore profondo,ostacolati dalla difficile prova della diversità e del segreto.Non c'è assolutamente motivo di scandalizzarsi,anzi...Le persone che non hanno apprezzato questo film solo perchè parla di una storia di due omosessuali, allora io li obbligherei a riguardare i film odierni,dove ci sono storie eterosessuali dove però non si fa altro che fare l'amore come dannati e il tutto senza la minima scia di amore. Allora quale tra questi film è migliore?Sono solo pregiudizi odiosi.Quando io penso ad una storia d'amore mi viene subito alla mente questa.Impossibile non farsi travolgere,dopo aver superato la prima scena (che un po' comunque ti ci fa rimanere).E' da vedere veramente!!!
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[+] beccato in pieno
(di buzufra)
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antonio
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mercoledì 25 gennaio 2006
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antonio68
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lil film e bello perche ci ricorda che si amera sempre cio che non si puo avere.e piena la letteratura,la storia il quotidiano di storie d amore intense tragiche dolorose.e queste sono quelle che resistono nel tempo perche quel poco di felice che hanno avuto e stato vissuto intensamente.il film lo trovo unversale non perche esprime una tematica sessuale ma sentimentaledove chiunque puo rispecchiarsi.se uno dei protagonisti e gay sicuramente come lo intendiamo noi oggi cioe accettando la propria condizione visto che si spinge oltre come avere altre avventure o rivendicare un ruolo visibile nella societa.chi mi ha colpito di piu e jack perche e puro e naiif perche lui ama e basta e amera solo lui che sapra che non avra mai.
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lil film e bello perche ci ricorda che si amera sempre cio che non si puo avere.e piena la letteratura,la storia il quotidiano di storie d amore intense tragiche dolorose.e queste sono quelle che resistono nel tempo perche quel poco di felice che hanno avuto e stato vissuto intensamente.il film lo trovo unversale non perche esprime una tematica sessuale ma sentimentaledove chiunque puo rispecchiarsi.se uno dei protagonisti e gay sicuramente come lo intendiamo noi oggi cioe accettando la propria condizione visto che si spinge oltre come avere altre avventure o rivendicare un ruolo visibile nella societa.chi mi ha colpito di piu e jack perche e puro e naiif perche lui ama e basta e amera solo lui che sapra che non avra mai.e il quotidiano suo che rasenta lo squallido e quel contrasto alle sue evasioni d amore in una natura libera e selvaggia come puo essere la passione per chi si ama.
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luca84
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giovedì 2 febbraio 2006
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un sogno
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Indubbiamente uno splendido film, grandioso e struggente e lontano dalle pellicole catastrofiche che riscuotono tanto successo al cinema. Prende forma in un contesto rurale dalla semplicità quasi alienante, senza suoni. Sincertamente mi aspettavo un'affluenza limitata e piuttosto "ghettizzata" in sala, ma al contrario c'erano molte coppie (tra le quali un signore di mezza età con la moglie, che rideva inspiegabilmente). Sconvolgente la prima scena di sesso, brutale ma espressione di una passione feroce, dolorosa. Incantevoli i silenzi, azzeccatissimi e disarmanti più di mille parole. Grandiosa Michelle Williams (che io continuo a identificare come JEN, e chiedo scusa a tutti..), nonostante una voce da svampita.
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Indubbiamente uno splendido film, grandioso e struggente e lontano dalle pellicole catastrofiche che riscuotono tanto successo al cinema. Prende forma in un contesto rurale dalla semplicità quasi alienante, senza suoni. Sincertamente mi aspettavo un'affluenza limitata e piuttosto "ghettizzata" in sala, ma al contrario c'erano molte coppie (tra le quali un signore di mezza età con la moglie, che rideva inspiegabilmente). Sconvolgente la prima scena di sesso, brutale ma espressione di una passione feroce, dolorosa. Incantevoli i silenzi, azzeccatissimi e disarmanti più di mille parole. Grandiosa Michelle Williams (che io continuo a identificare come JEN, e chiedo scusa a tutti..), nonostante una voce da svampita. Il film perde moltissimo col doppiaggio, specialmente la voce di Ennis, che nella pellicola originale potrebbe essere quella del ciccione pecoraro che becca i due a rotolarsi sull'erba, tanto per dare un'idea.
Ritornando a Jen (..), a tratti è più angosciante il suo ruolo che non la vita di Jack ed Ennis, inconsapevole ed "usata" in qualche modo, come quando la volta nel letto, e terribile quando lei sorprende i due a baciarsi e continua la sua vita senza dire una parola.
Bellissimo l'incontro con la madre di Jack, commovente; e per quanto tragico, il finale. Qualche lacrima era scesa per il trailer con quella musica accennata, sottile (segreta), ma in sala non ci sono riuscito, e voglio tornare a vederlo per godermi il film senza quell'ansia di percepire una cosa nuova, mai vista prima, abituati a passioni "diverse". La prima volta ci si lascia portare, ma personalmente ero attaccato alla poltrona, teso, assistevo a qualcosa di vissuto, almeno in parte, e quindi non l'ho sentito con serenità.
Mi piace perchè rompe un clichè di gay pride e vita sregolata, promiscua, presente anche in letteratura, e attribuita non solo dall'esterno, purtroppo, ma talvolta adottata come un vanto.
Lascia intendere che anche in questo modo d'amare, come in tutto, ci sono delle sfumature, che c'è bellezza, e calore.
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(di pierluigi79)
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belisario1963
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lunedì 6 febbraio 2006
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reazioni individuali
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Non vedevo l'ora di vedere qs film! quanto meno per vedere se ciò che era già stato detto mi trovava concorde... Dopo un tempo che a me è parso eterno mi sono accorto del mio reale sconvolgimento "interno" solo perchè non riuscivo più a trovare la mia auto all'uscita dal cinema. Ancora non so se questo film mi è piaciuto davvero. Troppo sconvolgente perchè troppo simile a quello che io ho vissuto in realtà... in due ore di visione mi sono trovato di fronte al periodo più triste della mia vita. E mi ha fatto stare davvero troppo male :((( Dovrò rivederlo perché mi son perso la metà delle situazioni, troppo preso dal rivivere un amore non accettato e perciò vissuto male. Troppo male. Un amore vero, profondo, vissuto nella non accettazione personale prima che sociale (eravamo negli anni 80 qui in Italia ed in provincia le cose non erano per nulla diverse rispetto al Wyoming di Ennis e Jack.
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Non vedevo l'ora di vedere qs film! quanto meno per vedere se ciò che era già stato detto mi trovava concorde... Dopo un tempo che a me è parso eterno mi sono accorto del mio reale sconvolgimento "interno" solo perchè non riuscivo più a trovare la mia auto all'uscita dal cinema. Ancora non so se questo film mi è piaciuto davvero. Troppo sconvolgente perchè troppo simile a quello che io ho vissuto in realtà... in due ore di visione mi sono trovato di fronte al periodo più triste della mia vita. E mi ha fatto stare davvero troppo male :((( Dovrò rivederlo perché mi son perso la metà delle situazioni, troppo preso dal rivivere un amore non accettato e perciò vissuto male. Troppo male. Un amore vero, profondo, vissuto nella non accettazione personale prima che sociale (eravamo negli anni 80 qui in Italia ed in provincia le cose non erano per nulla diverse rispetto al Wyoming di Ennis e Jack...). Un amore fatto di sotterfugi, tempi rubati e di bugie raccontate... prima a noi stessi e poi agli altri. Come nel film, insomma (matrimoni a parte, per fortuna). Un film di per sè sicuramente bello dal punto di vista della sceneggiatura e della fotografia, ma forse troppo lento nella prima parte, e non sempre realmente autentico nell'interpretazione di alcune scene (il loro primo rapporto sessuale, ad esempio...). Però è, vivaddio, un vero tentativo di parlare di omosessualità e di un profondo sentimento fra uomini, senza fare i conti con i soliti triti e ritriti stereotipi - non sempre così reali - del mondo gay, fatto di lustrini, paillettes e movimenti d'anca esasperati! Non mi interessa che si sia infranto il mito dei cowboys, non mi interessano le recensioni dei critici o i premi vinti o che saranno vinti. Ang Lee e gli interpreti del suo film hanno già vinto i miei "oscar". Un oscar alla loro capacità di aver reso visibile e palpabile il dolore, l'imbarazzo e la vergogna della condizione omosessuale, che così ben trapela da sguardi intrisi di "ho capito, ma non si può... ho capito ma...". E un altro oscar ancora - il più importante - per aver portato avanti con così tanto coraggio il difficile compito di far capire a chiunque che l'amore vero è qualcosa che prescinde dal fatto di essere persone dello stesso sesso...
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(di walter)
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marco
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venerdì 13 ottobre 2006
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struggente
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Dio mio...forse ho aspettato troppo per vedere questo film! Semplicemente stupendo, non volgare, e purtroppo struggente. Non ho mai visto un film così bello,un amore che va aldilà, un amore al di sopra di tutto e tutti...un amore che da quasi l'impressione di non essere un amore terreno.E' un film che colpisce tutti al cuore, sicuramente ha colpito etero e non.Come si fa a rimanere impassibili di fronte ad una storia d'amore del genere, che purtroppo finisce con un colpo di scena che credo nessuno spettatore si aspettasse.L'ignoranza omofoba rende il finale del film troppo struggente per i miei gusti,ma riesce a farti sentire così male e triste, riesce a farti piangere come un bambino...beh la solitudine di Ennis mette ancora più tristezza e ti fa venire voglia di essere protagonista del film e cercare di fare qualcosa per cambiare il finale ma purtroppo non si può.
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Dio mio...forse ho aspettato troppo per vedere questo film! Semplicemente stupendo, non volgare, e purtroppo struggente. Non ho mai visto un film così bello,un amore che va aldilà, un amore al di sopra di tutto e tutti...un amore che da quasi l'impressione di non essere un amore terreno.E' un film che colpisce tutti al cuore, sicuramente ha colpito etero e non.Come si fa a rimanere impassibili di fronte ad una storia d'amore del genere, che purtroppo finisce con un colpo di scena che credo nessuno spettatore si aspettasse.L'ignoranza omofoba rende il finale del film troppo struggente per i miei gusti,ma riesce a farti sentire così male e triste, riesce a farti piangere come un bambino...beh la solitudine di Ennis mette ancora più tristezza e ti fa venire voglia di essere protagonista del film e cercare di fare qualcosa per cambiare il finale ma purtroppo non si può. Ho visto il film stamattina, sono passate 12 ore e ho ancora una forte tristezza nel cuore..complimenti ad Ang Lee perchè un film se riesce ad essere così toccante anche dopo averlo visto significa che è un vero capolavoro. Grandi attori, grandi scenografie, grande storia d'amore...Semplicemente favoloso e struggente.
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(di pentito)
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(di julio )
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gattorosso
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mercoledì 7 febbraio 2007
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un film sull'amore e il rimpianto
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Quando è uscito non sono andato a vederlo ma l'ho fatto in questi giorni su Skycinema. I paesaggi e la fotografia dei primi 30 minuti sono grandiosi e meritavano forse di essere visti su grande schermo. La storia è commovente e ci insegna molte cose sull'amore, al dilà delle differenze di genere: che l'amore bisogna assecondarlo, soprattutto quando si pensa di ever trovato quello vero, nonostante i pregiudizi nostri e degli altri; che 'amor omnia vincit', anche se spesso amare è difficile; che è più semplice vivere una menzogna che sopportare le conseguenze della verità; che bisogna sempre vivere come se fosse l'ultimo giorno, ed evitare possibili rimpianti perchè sono il sentimento più brutto sopratutto in amore.
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Quando è uscito non sono andato a vederlo ma l'ho fatto in questi giorni su Skycinema. I paesaggi e la fotografia dei primi 30 minuti sono grandiosi e meritavano forse di essere visti su grande schermo. La storia è commovente e ci insegna molte cose sull'amore, al dilà delle differenze di genere: che l'amore bisogna assecondarlo, soprattutto quando si pensa di ever trovato quello vero, nonostante i pregiudizi nostri e degli altri; che 'amor omnia vincit', anche se spesso amare è difficile; che è più semplice vivere una menzogna che sopportare le conseguenze della verità; che bisogna sempre vivere come se fosse l'ultimo giorno, ed evitare possibili rimpianti perchè sono il sentimento più brutto sopratutto in amore. Gli attori sono eccezionali, soprattutto Heath Ledger che recita anche col respiro. Ang Lee è un grande regista. Solo un 'non americano' poteva girare un film come questo.
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[+] non è abitudine....
(di sara)
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biagio
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mercoledì 8 marzo 2006
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e scrivo la mia anch'io!
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1963. Due ragazzi si incontrano e si conoscono lavorando insieme. Soli. In mezzo a panorami che smarriscono l'identità. E, in un tempo in cui essere gay costa caro, riescono pure ad innamorarsi. A prescindere dal fatto che essere gay costi caro anche oggi in quelle zone (e l'omicidio di Matthew Shepard ne è una potente testimonianza), io trovo che il film sia meno "americanata" di quanto si possa immaginare. Il must per l'americanata (sempre secondo me) può essere riassunto col "Se vuoi e se ti impegni ce la puoi fare". E qui non mi pare ce l'abbiano fatta.
Io non ho vissuto storie di questo tipo, per cui non posso certo dire di essermi immedesimato (e l'immedesimazione è sovente fondamentale per lo scatenarsi di sentimenti più intensi), però mi sono commosso.
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1963. Due ragazzi si incontrano e si conoscono lavorando insieme. Soli. In mezzo a panorami che smarriscono l'identità. E, in un tempo in cui essere gay costa caro, riescono pure ad innamorarsi. A prescindere dal fatto che essere gay costi caro anche oggi in quelle zone (e l'omicidio di Matthew Shepard ne è una potente testimonianza), io trovo che il film sia meno "americanata" di quanto si possa immaginare. Il must per l'americanata (sempre secondo me) può essere riassunto col "Se vuoi e se ti impegni ce la puoi fare". E qui non mi pare ce l'abbiano fatta.
Io non ho vissuto storie di questo tipo, per cui non posso certo dire di essermi immedesimato (e l'immedesimazione è sovente fondamentale per lo scatenarsi di sentimenti più intensi), però mi sono commosso. E molto. Diciamo che ho pianto a lungo (e ammettiamolo, via). Il fatto è che l'amore è sì una "forza della natura" .. ma la cultura, a volte, lo è di più. Ed è questo che mi ha angosciato (e continua ad angosciarmi): il sentimento di impotenza, di completa assenza di speranza di un futuro. Il pensiero di non poter fare programmi. Questo ho visto nel film. E questo mi ha devastato.
Ho letto critiche di persone che contestavano la regia, le scene, la recitazione... ma io mi chiedo: sono poi gli stessi che vanno a vedere Vacanze di Natale e ridono? Ovvio che questo è un commento polemico e basta! Quello che mi chiedo davvero sono tante cose. Alcune scene sono banali? Ma nella vita la banalità è all'ordine del giorno. Per cui, un film deve essere realistico (e quindi riportare la banalità) o "perfetto" (e quindi essere irrealistico)? La scena del bacio dopo 4 anni è sinomimo di imprudenza? Ma, dico io, vi è mai capitato di essere completamente travolti da un'emozione che non siano rabbia o paura? E non avete, per questo, agito in maniera incolsulta? Alcuni contestano il ruolo in cui sono state relegate le mogli. Per carità, non discuto che non siano state trattate bene. Però siamo onesti: quanta gente ha pianto per i morti di Titanic e quanti per Rose & Jack? Anche questa è una provocazione gratuita, lo so, ma ogni tanto ci vuole.
Infine le camicie. La scena finale che alcuni criticano come volutamente strappalacrime. Sarà anche vero, non discuto, ma che fine poteva avere un film di questo tipo?
L'ho già scritto da altra parte: chi sa fare, fa. Chi non sa fare, insegna.
Per ultimo? Secondo me godersi un film è seguire e farsi trasportare da una storia. Non controllare dei fotogrammi.
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(di ennis del mar)
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(di walter)
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(di belisario1963)
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filippo catani
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venerdì 13 gennaio 2012
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amore oltre ogni pregiudizio
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Nel Wyoming degli anni '60 due uomini si ritrovano ad occuparsi di un gregge sul Brokeback. Ognuno con il proprio carico di problemi e tristezze, i due finiranno per trovare l'uno nell'altro la persona giusta e si innamoreranno.
Un film decisamente forte quello di Ang Lee che però è forse uno dei migliori inni all'amore della cinematografia. Solo perchè la vicenda riguarda due persone dello stesso sesso questo non toglie nulla alla bellezza e alla passione travolgente che ogni innamoramento si porta dietro di se. Un film che ha sdegnato i ben pensanti e che quà in Italia sortì numerose polemiche e censure nel passaggio televiso (era decisamente troppo far vedere due uomini che si amano) ma che non lascia indifferente chi ha voglia di riflettere.
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Nel Wyoming degli anni '60 due uomini si ritrovano ad occuparsi di un gregge sul Brokeback. Ognuno con il proprio carico di problemi e tristezze, i due finiranno per trovare l'uno nell'altro la persona giusta e si innamoreranno.
Un film decisamente forte quello di Ang Lee che però è forse uno dei migliori inni all'amore della cinematografia. Solo perchè la vicenda riguarda due persone dello stesso sesso questo non toglie nulla alla bellezza e alla passione travolgente che ogni innamoramento si porta dietro di se. Un film che ha sdegnato i ben pensanti e che quà in Italia sortì numerose polemiche e censure nel passaggio televiso (era decisamente troppo far vedere due uomini che si amano) ma che non lascia indifferente chi ha voglia di riflettere. E poi ci sono i meravogliosi panorami offerti dal paesaggio in cui i due protagonisti sono immersi. Poesia che fa a pugni con l'iniziale rifiuto di questo amore perchè ci vuole tempo per accettare certi sentimenti ma non tutti possono farlo. Ed è così che ci avviamo verso un tragico epilogo. Un film da guardare da soli o con una compagnia ben selezionata per poterne cogliere in pieno l'intensità senza battute e facili risolini.
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alex
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giovedì 2 febbraio 2006
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la mia rivincita...
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E' come leggere un libro, le immagini sono come parole e le musiche come il fruscio delle pagine. Uno dei pochi film che trattano il tema dell'omosessualità senza banalizzarla e intrappolarla in stupidi luoghi comuni.Tutto ha un suo ritmo tranne i sentimenti che come un cuore impazzito rallentano e acelerano i battiti allontanandosi e avvicinandosi nella danza dei sensi di colpa e dei retaggi culturali.La cosa che mi ha infastidito è che in sala gli spettatori erano di livello mediocre, ridacchiando e schernendo questa poesia parlata e rovinando l'armonia delle immagini.Per concludere, gli attori sono stati magnifici, il regista è unico... spero che co siano altri film come questo per far si che la gente capisca che essere gay non è sbagliato o superficiale ma che a volte, grazie all'ignoranza di chi ci sta attorno è molto più sofferente di un rapporto etero.
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E' come leggere un libro, le immagini sono come parole e le musiche come il fruscio delle pagine. Uno dei pochi film che trattano il tema dell'omosessualità senza banalizzarla e intrappolarla in stupidi luoghi comuni.Tutto ha un suo ritmo tranne i sentimenti che come un cuore impazzito rallentano e acelerano i battiti allontanandosi e avvicinandosi nella danza dei sensi di colpa e dei retaggi culturali.La cosa che mi ha infastidito è che in sala gli spettatori erano di livello mediocre, ridacchiando e schernendo questa poesia parlata e rovinando l'armonia delle immagini.Per concludere, gli attori sono stati magnifici, il regista è unico... spero che co siano altri film come questo per far si che la gente capisca che essere gay non è sbagliato o superficiale ma che a volte, grazie all'ignoranza di chi ci sta attorno è molto più sofferente di un rapporto etero...
Strabiliante!
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[+] un amore da oscar
(di francesco.venezia)
[ - ] un amore da oscar
[+] oscar negato
(di )
[ - ] oscar negato
[+] l'amore è sempre amore....
(di manuela91)
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alberto86
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sabato 11 febbraio 2006
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il film più bello di questa stagione
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Torno in questa sede a trattare del discusso film di Ang Lee che da poco ha fatto il pieno delle nominations all'Academy Awards dopo essersi già conquistato 4 prestigiosi golden globes.Considerato il maggior favorito alla corsa agli oscar,spero di cuore che"Brokeback mountain"si aggiudichi le ambite statuette almeno nelle categorie di MIGLIOR FILM,MIGLIOR REGIA e MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE poichè mi sbilancio a considerarlo il film forse più bello di questa stagione.Intenso ed emozionante,panoramico(splendidi e sconfinati sono i paesaggi che fanno da cornice alla vicenda)e avvolgente,"B.M." ha il potere di colpire al cuore;è un film che riesce a lasciare il segno sfruttando una sapiente regia,un buon cast e soprattutto un romanticismo così anomalo in una cornice western,ma capace di dar vita ad una storia d'amore estremamente sensibile e toccante.
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Torno in questa sede a trattare del discusso film di Ang Lee che da poco ha fatto il pieno delle nominations all'Academy Awards dopo essersi già conquistato 4 prestigiosi golden globes.Considerato il maggior favorito alla corsa agli oscar,spero di cuore che"Brokeback mountain"si aggiudichi le ambite statuette almeno nelle categorie di MIGLIOR FILM,MIGLIOR REGIA e MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE poichè mi sbilancio a considerarlo il film forse più bello di questa stagione.Intenso ed emozionante,panoramico(splendidi e sconfinati sono i paesaggi che fanno da cornice alla vicenda)e avvolgente,"B.M." ha il potere di colpire al cuore;è un film che riesce a lasciare il segno sfruttando una sapiente regia,un buon cast e soprattutto un romanticismo così anomalo in una cornice western,ma capace di dar vita ad una storia d'amore estremamente sensibile e toccante.Un amore così devastante da superare gli ostacoli del tempo,delle repressioni dell'animo,delle convenzioni sociali inculcate sin da tenera età...Un amore di quelli forti e contrastanti,con l'unica variante che unisce 2 uomini in un West inedito e alquanto"malconcio".E queste peculiarità non sono da poco:forse,se i protagonisti non fossero stati 2 forzuti cowboys del Wyoming la vicenda sarebbe potuta risultare fin troppo sdolcinata.Invece Ang Lee non ha intenti scandalistici,morbosi o "rivoluzionari":il suo scopo è raccontare,con le cadenze del mélo(e non del western),una storia d'amore tout court,piena di conflitti,di allontanamenti e riavvicinamenti,di passione e lotta...Ma"B.M."è anche uno splendido affresco corale(non dimentichiamo l'importanza che nel film rivestono le famiglie dei protagonisti),una parabola sull'America e le sue contraddizioni,sul tradizionalismo e sul bigottismo sociali...Il tragico finale del film,solo supposto da uno dei cowboy,è forse inevitabile e dimostra il potere(sempre troppo forte)del pregiudizio,dell'ingiustizia e della impossibilità di vivere,in un tal contesto,liberamente la propria vita.Ma per uno dei protagonisti rappresenta anche il doloroso mezzo per rivelare a pieno quel sentimento nascosto gelosamente nell'animo per convenienza o vigliaccheria,ma a cui gli era impossibile non abbandonarsi.E'scontato,dopo questi elogi,dire che"B.M."è assolutamente un film da vedere:un film che non si dimentica e che di certo ha già dipinto un'altra grande pagina di cinema.
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[+] brokeback mountain e nominations
(di mars)
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[+] riusciranno a ritrovarsi in un altro mondo ?
(di fabio)
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