Titolo originale | The Usual Suspects |
Anno | 1995 |
Genere | Giallo, |
Produzione | USA, Germania |
Durata | 106 minuti |
Regia di | Bryan Singer |
Attori | Stephen Baldwin, Kevin Spacey, Chazz Palminteri, Gabriel Byrne, Benicio Del Toro Kevin Pollak, Giancarlo Esposito, Pete Postlethwaite, Suzy Amis, Dan Hedaya, Paul Bartel, Carl Bressler, Phillipe Simon, Jack Shearer, Christine Estabrook, Clark Gregg. |
Uscita | giovedì 30 novembre 1995 |
Tag | Da vedere 1995 |
Distribuzione | Lucky Red |
MYmonetro | 3,96 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 16 novembre 2020
Un gruppo di professionisti viene ingaggiato da un fantomatico committente, per un colpo che frutterà un'intera nave di cocaina. Sopra la banda aleggi... Ha vinto 2 Premi Oscar, Il film ha ottenuto 1 candidatura a Golden Globes, 1 candidatura a SAG Awards, Al Box Office Usa I soliti sospetti ha incassato nelle prime 12 settimane di programmazione 22 milioni di dollari e 645 mila dollari nel primo weekend.
ASSOLUTAMENTE SÌ
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Un gruppo di professionisti viene ingaggiato da un fantomatico committente, per un colpo che frutterà un'intera nave di cocaina. Sopra la banda aleggia il misterioso Kaiser Soze, più cattivo del demonio, forse il demonio in persona. In un intreccio di violenza e di misteri, mentre un detective cerca di sbrogliare la matassa ascoltando un "pentito", tutti i componenti muoiono e il mistero Soze viene (in parte) svelato. Film arrivato dall'America nel segno del culto, ha avuto ottimo successo anche da noi. "Arrestate... i soliti sospetti" è una citazione di un film davvero di culto: sono le parole che il poliziotto Renault (Rains) dice ai suoi uomini per salvere il suo amico Rick (Bogart). Ricordiamo Kevin Spacey, diventato ormai il più grande cattivo del noir contemporaneo ( Seven).
Cinque uomini con precedenti penali vengono riuniti per un confronto all'americana. In seguito a questa occasione formeranno una banda. In realtà il piano è stato organizzato da un genio del male che ha bisogno di uomini esperti per una pericolosa missione. Il film comincia con una delle scene finali per far capire allo spettatore che siamo difronte ad un giiallo perchè l'identi [...] Vai alla recensione »
In coppia a Seven fu il maggior successo , non solo dal punto di vista economico, ma creò un vero e proprio lessico legato ai 'Soliti sospetti' durante la metà degli anni 90. Partendo da una sceneggiatura tra le migliori mai scritte, ma a differenza di seven resterà un pezzo unico, mentre Seven genererà la serie Saw l'enigmista una sorta di Horror [...] Vai alla recensione »
uno dei migliori thriller degli anni 90 insieme a seven e al silenzio degli innocenti,il colpo di scena finale è semplicemente indimenticabile. ottima la sceneggiatura e gli attori a partire dal bravissimo kevin spacey che per questa prova ha vinto l'oscar come miglio attore non protagonista. una storia che coinvolge dall' inizio alla fine facendoci restare col fiato sospeso fino all' ultimo minuto [...] Vai alla recensione »
Senza voler esagerare,questo è uno dei thriller più interessanti che ho mai visto,di sicuro uno dei meno banali,gran parte del merito va agli attori,tutti meritevoli di un plauso e tutti calati perfettamente nel proprio ruolo. Vero è che verso il finale si cominciano ad acquisire certezze su chi sia il vero artefice del misfatto e vero è che nel rivedere una seconda volta [...] Vai alla recensione »
Volete vedere un film con una bella sceneggiatura? Abbandonate subito "I soliti sospetti". Il film di Singer, infatti, non ha una bella sceneggiatura, il film di Singer ha una sceneggiatura perfetta. Io, personalmente ho sempre sognato un film con una trama normale che però diventa fuori dal comune negli ultimi 5 minuti, e finalmente l'ho trovato.
Questa pellicola allora poteva suonare quasi pittoresca. Il colpo di scena finale un gong improvviso, estemporaneo. Un cumulo di criminali di media taglia. Un confronto all’americana. l’imprenditore di turno sospettato n° 1. La polizia che li torchia per risalire a una strage avvenuta all’interno di una nave da carico, sostanzialmente per eliminare IL testimone.
Il capolavoro di Singer, che non ha più toccato questi livelli. I punti di forza sono due: Kevin Spacey claudicante, voce narrante e autore del raggiro e Cristopher McQuarrie, autore di una sceneggiatura tesa, vibrante e senza incertezze, entrambi premiati con l'Oscar. Scambiato per un seguace di Tarantino (e non lo è), Bryan Singer confeziona un'opera folgorante, stordente, che [...] Vai alla recensione »
A causa di un furto di un camion pieno di fucili, vengono trattenuti in carcere cinque noti malviventi: Michael McManus (Stephen Baldwin), Fred Fenster (Benicio Del Toro), Todd Hockney (Kevin Pollak), Dean Keaton (Gabriel Byrne) e “Verbal” Kint (Kevin Spacey). Una volta rilasciati, i 5 si accordano per un difficile colpo commissionato dal misterioso e rinomato Kaiser Soze.
"The Usual Suspects"(Bryan Singer, 1995)racconta "à rebours", cioè a partire dal presente una vicenda, "crininale" passata, tra equivoci, inganni, sospetti, personalità mashcerate(un personaggio fatomatico percorre tutto il film)a partire dall'esplosione di una nave sospettata di portare droga da San Pedro a Los Angeles, con l'inedita alleanza [...] Vai alla recensione »
New York, anni 90; un camion carico d'armi viene misteriosamente depredato e la polizia, trovandosi in un vicolo cieco, decide di interrogare cinque uomini, ritenuti sospetti a causa della loro fedina penale: -McManus, cleptomane finito in galera esclusivamente per una ragione: rapina -Hockney, amante degli esplosivi e delle fiamme, un lupo solitario -Verbal, zoppo e con una mano paralizzata, avente [...] Vai alla recensione »
Il più bel giallo che abbia mai visto, puro genio e talento riposto nella sceneggiatura e dietro la macchina da presa. Cosa dire che non è già stato detto di questo film? si può solo ribadire quanto geniale sia la sua trama, arricchita da interpretazioni ottime(su tutti la monumentale prova di Kevin Spacey) e dal più grande e geniale finale della storia del cinema,semplic [...] Vai alla recensione »
secondo me già il nome del fantomatico assassino, kaiser soze suscitava interesse nell'intermezzo del film,gente non solo intimorita da questa sagoma nascosta nel buio ,ma letteralmente terrorizata,il film è gia di per se un cimelio , di grande regia,ma la seguenza dove chazz palminteri ricompone il puzle mentre gli casaca la tazza del caffè,e kevin spacey si allontana fugace ,aggiustando man mano [...] Vai alla recensione »
Chi lo vede dopo aver letto commenti da 5 stelle alza delle barriere psicologiche in partenza, o si aspetta il film che si è fatto nella sua mente. "I soliti sospetti" è semplicemente un capolavoro. Poi ognuno ha i propri gusti e c'è chi ama i barili di sangue, o effetti speciali da sala giochi. Dieci minuti prima della fine avevo capito chi fosse Kaiser, ma aver [...] Vai alla recensione »
Non serve il mio stupido commento per definire questo film, basta una sola parole: Capolavoro. Grandioso Kevin Spacey
un film davvero memorabile un giallo,che appassiona e cattura lo spettaore
Bellissimo film, uno dei miei preferiti, la prima volta che l'ho visto mi ha lasciato di sasso. I premi Oscar che si è portato a casa sono più che meritati. Consigliato.
Il nome corretto è Keyser Soze. E' un bel film. Guardatelo , se non lo avete ancora visto, ma non guardate prima gli altri commenti. Qualche intelligentone ha svelato il finale. Pensate che gli stessi attori non sapevano chi fosse Keyser Soze mentre recitavano. Scriverlo nel forum( e più volte!) è un atto criminale. Invito il moderatore a rimuovere i commenti delatori!
...evidentemente il pubblico è sempre più di "bocca buona". A me questo film non è piaciuto per niente. E' semplicemente un film sleale con lo spettatore, che crea mistero e suspance a buon mercato (nemmeno poi così tanta in realtà) utilizzando trucchetti di bassa lega. Insomma, buono per il botteghino ma non certo per gli amanti del genere che amano essere messi alla prova da VERI rompicapi e non [...] Vai alla recensione »
Keyser Söze ,un uomo che si nasconde nelle tenebre,famoso e crudele quanto la morte stessa, ingaggia un gruppo di criminali professionisti per mettere le mani su una nave piena di cocaina ! Se si ama il genere o se si è cinefili,I soliti sospetti è un film che deve essere visto;la qulità della recitazione,i dialoghi,la sorprendente regia (Bryan Singer regista de X-men [...] Vai alla recensione »
Un Giallo dalla trama geniale, soprattutto per la funzione del personaggio Kayser Söze. Ottimi attori. Uno dei migliori film anni '90.
Thriller con incredibile colpo di scena. E' un film ben fatto e ben girato che non annoia mai, pur essendo dotato di una trama a tratti difficile da seguire. Si tratta sicuramente di una bella storia, ma non è il capolavoro che alcuni celebrano.
Un grande film. Strepitosa l'interpretazione di Kevin Spacey. E' rigorosamente vietato parlare della trama per non rovinare il gusto della sorpresa a chi ha ancora non ha visto il film. Mil limito a commentare che il cattivo qui la fa da padrone , sopratutto con l'intelligenza. Non lo rivedrete una seconda volta perchè i "gialli" spesso sono fatti per essere visti [...] Vai alla recensione »
Ho rivisto , dopo 25 anni , questo film e l'ho apprezzato nuovamente , veramente un bel film che non dimostra , per nulla , la sua età .Un giallo teso , interessante , con pochissime pause . Che ti invita a seguirlo fino alla fine con attenzione . Coralmente molto ben interpretato da un cast di attori di prim'ordine . La regia dimostra una maturità sorprendente per un regista [...] Vai alla recensione »
unico nel suo genere ma se dovessi trovagli una a collocazione direi, poliziesco, senz'altro questo è il miglior poliziesco che abbia mai visto in vita mia, davvero strabiliante la voce (originale) di Spacey a raccontare, poi tutto il resto senza fare spoiler, imprevedibile. Sceneggiatura più che perfetta, fluida e coinvolgente, recitazione molto buona, quella di Spacey divina.
Un film poliziesco sempre sospeso tra la parodia e la violenza, fatto di flash back, la storia prima va avanti e poi torna indietro, all’inizio si rimane un po’ disorientati, la stupenda sceneggiatura, e non a caso Christoper Mc Quarrie ha vinto l’Oscar, serra il ritmo e ne esce un gran bel film ben diretto da Bryan Singer. Il cast è di altissimo livello, su tutti uno straordinario [...] Vai alla recensione »
molto in ritardo ho deciso di vedere questo film, molto stupidamente ne ho cercato delle recensioni e sono capitato qui, dove praticamente già leggendo 3 parole di ogni recensione ho capito subito lo spoiler finale. Non è stato bello, state più attenti, in teoria le recensioni si leggono prima del film, non dopo.
Confesso: pur avendone sentito parlare, non me ne ero mai interessato, e non avevo ancora visto questo film. Dopo averlo visto dico che non mi ha entusiasmato. Spero di non incorrere nelle furie dei fans, visti i tanti giudizi entusiasti. Ma a me sembra un film piuttosto "scorretto" nei confronti dello spettatore. Stuzzica la fantasia, stuzzica l'intelligenza e il ragionamento.
Ottima sceneggiatura, film avvincente, ottima recitazione, sorpresa finale...peccato che si basi su un inganno. Quello che lo spettatore vede è il racconto di un testimone, e il racconto è un falso, quindi non è accaduto nella realtà. Il testimone è troppo intelligente per essere un volgare gangster, e non è detto che la sua non sia una ben congeniata menzogna per uscire di prigione; in tal caso la [...] Vai alla recensione »
Bryan singer è un ottimo regista,i soliti sospetti nè è la prova:storia ottima,interpreti eccezzionali e una sceneggiatura molto interessante.Uno dei migliori film di quel'anno,i soliti sospetti è un film bello ancora oggi,che non smette di coinvolgere lo spettatore.SIcuramente i soliti sospetti è uno dei classici del giallo,grazie a un ritmo eccezzionale e a ottime trovate,kevin spacey è un attore [...] Vai alla recensione »
per me il raiting è giusto... e cioè 3 stelline e mezza......film...da 7 in pagella secondo me....recitato molto bn....cn un finale a doppia sorpresa....
sinceramente non capisco tutta questa esaltazione per questo film... che mi ha deluso e non poco. la storia è lenta per poi cadere con un finale superscontato. scusate ma i gialli sono ben altra roba nota di merita al grande kevin spacey, che con la sua recitazione ha alzato il livello del film (non pono) come shutter island anche questo film l'ho trovato veramente scontato.
Un pò da "tardi" non capire subito chi potesse essere Kaiser!!! SONO DELUSO
Film decisamente sopravvalutato. Il finale è scontatissimo e la recitazione non è neppure un granchè. Pessima la scena iniziale in cui Keaton viene ucciso sparato, fatto questo non restava che Kint come unico artefice del piano.
Comincia alla grande I soliti sospetti di Bryan Singer: quello che state per vedere è successo "ieri sera" a San Pedro in California, ci avverte una didascalia. Una collocazione temporale che subito ci spiazza, ci porta fuori dal cinema, nella cronaca nera. Come se stessimo leggendo un giornale, "vediamo" mentalmente l'accaduto, ricostruendolo sulla base delle informazioni più o meno complete scritte [...] Vai alla recensione »
I poliziotti sono nemici del fantastico, dice su per giù il gangster Verbal al poliziotto Dave. Prima, decidono chi sia il colpevole, poi - spiega - si dannano l'anima per metterne insieme le prove. Tutto quello che non collima, lo ignorano. A noi piace commentare: per il gusto di far luce, rinunciano al meccanismo stesso d'ogni buona narrazione. Se Verbal non fosse solo un gangster, parlerebbe di [...] Vai alla recensione »
Diceva Umberto Eco a proposito di Casablanca che “quando la scelta del collaudato è limitata, si ha il film di maniera o di serie o addirittura il kitsch. Ma quando del già collaudato si mette proprio tutto, si ha un’architettura come la Sagrada Familia di Gaudì, che sfiora la genialità”. Insomma, uno stereotipo è uno stereotipo, cento (consapevoli?) possono fare un capolavoro.