Titolo originale | The Crow |
Anno | 1994 |
Genere | Fantastico, |
Produzione | USA |
Durata | 102 minuti |
Regia di | Alex Proyas |
Attori | Ernie Hudson, Brandon Lee, Michael Wincott, Rochelle Davis, Bai Ling Sofia Shinas, Anna Levine, David Patrick Kelly, Angel David, Laurence Mason, Michael Massee, Tony Todd, Jon Polito, Bill Raymond, Marco Rodriguez. |
Uscita | giovedì 22 settembre 1994 |
Distribuzione | Penta Distribuzione |
MYmonetro | 2,78 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento giovedì 6 giugno 2024
Un uccello nero resuscita un musicista rock perché possa vendicare la fidanzata uccisa un anno prima. In Italia al Box Office Il corvo - The Crow ha incassato 7,2 milioni di euro .
CONSIGLIATO SÌ
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L'ultimo film di Brandon Lee, figlio di Bruce, morto sul set per un colpo di pistola. Alcune scene sono state lavorate col computer per permettere di far "resuscitare" l'attore. Tratto dal fumetto omonimo. Grande videoclip, con ottima musica che va dai Cure agli Stone Temple Pilots. Tecnicamente ineccepibile ma freddo e un tantino manieristico. Un cantante rock è stato assassinato con la propria ragazza. Torna in vita per vendicare l'amata. E a uno a uno trova i responsabili e li uccide. Ad aiutarlo ci sono un agente della polizia e la sorella dell'amata. Nonostante il personaggio non sia "morale", è prodigo di consigli didascalici su droga e fumo. Grande successo di pubblico.
Il figlio di Bruce Lee interpreta Eric, una rockstar che dopo essere stato ucciso insieme alla fidanzata, viene riportato in vita dal regno dei morti da un corvo per portare a termine la sua vendetta, ovvero eliminare chi lo ha ucciso. Questa è la sintesi della trama, ora passiamo al sodo: io trovo il film veramente molto bello anche perchè ha quel fascino da film dark e cupo che ne fanno [...] Vai alla recensione »
Difficile trovare le parole giuste per esprimere le emozioni che questo film ti lascia dentro: tanti detrattori sostengono che la pellicola sia eccessivamente sopravvalutata e che forse se non fosse stato per la morte di brandon non ce lo ricorderemmo neanche. Indubbiamente è innegabile che la tragica fine dell'attore (involontariamente) abbia dato un forte impulso all'opera facendola [...] Vai alla recensione »
NOn si torna dal regno dei morti,ma ogni tanto viene concessa un'opportunita'. Il film sfrutta al massimo questa concessione ma solo fino agli ultimi caotici,superficiali e approssimativi venti minuti. Si fosse concluso in altra maniera,magari terminando con l'ultimo incontro con The Bird,ne avrebbe guadagnato e non poco. La vendetta non e' un bel concetto su cui sviluppare un film [...] Vai alla recensione »
Con questo film "THe Crow"(Ales Proyas, scritto da John Shirley e David J.Schow, dal cartoon di James O.Barr, 1994), a parte la tragica vicenda(invero mai del tutto cniarita)dlela morte del protagonista Brandon Lee, per cui il film e'diventato un mito, quasi un mito"teratologico"per molti/e persone, e'noteovlissima la storia(qui non so dire nulla del cartoon [...] Vai alla recensione »
Eric e la sua fidanzata vengono uccisi da una banda di rapinatori la notte di Halloween, esattamente un anno dopo però il suo spirito riemergerà dalla tomba per vendicarsi. Un film difficilmente ripetibile nella storia del cinema, per carità non dico che sia il più bello o tra i più belli, di sicuro però è di qualità e comunque [...] Vai alla recensione »
Il film si basa su di uno stereotipo: la gente del sud vive ancora sugli alberi. Concetto realmente vissuto da alcune città del nord Italia, e descritto in modo efficace nella prima parte della pellicola. Ma si avverte netta l'impressione che il regista abbia attinto fin troppo dal film francese mutilando parte della sua personalità registica.
Film maledetto in ogni senso, maledetto e dannato come il personaggio del protagonista Eric Draven (il cognome è chiarissimo...): appena uscito sembrava destinato ad essere un cult, avvolto nell'aura del mito che gli si era creata attorno e per i notissimi, tragici fatti accaduti durante le riprese. Mito che piano piano è andato affievolendosi, soprattutto per il valore reale [...] Vai alla recensione »
Ultimo film di Brandon Lee morto in seguito ad un tragico incidente sul set. Mi chiedo quanto del succeso di questo film sia dato dalla tragedia che lo ha funestato. Il film non lascia il segno se non per l'interpretazione di lee che si cala decentemente nel panni del vendicatore dell'oltretomba dedito non solo a vari omicidi ma anche a riportare sulla retta via le persone comuni dai vizi.
Il voto in realtà sarebbe 2,5. Il film non è brutto ma non me la sentivo proprio di definirlo "più che discreto". Comunque, l'idea di una persona che torna dall'aldilà per saldare i suoi conti in sospeso è sempre valida, anche se sicuramente non originale. E gli interpreti, nel complesso recitano bene. Ma il maggior punto di forza di questo film sono sicuramente le ottime atmosfere cupe.
3,5 stelle a questo film veramente bello: grazie Brandon per averci regalato l'immagine di Eric Drevan che mi ricorda il Joker (mio idolo) di Heath Ledger (che coincidenza: due grandi attori, tutti e due simili in viso in due film diversi, tutti e due morti). Riposa in pace Brandon, riposa in pace Heath.
E visivamente stupendo. Qualcuno scrisse all'epoca "il batman che tutti noi sognavamo". Personalmente l'unica cosa che non perdonerò mai a qst fim e che si e portato via un attore che avrebbe dal quel momento in poi arricchito la sua cariera di capolavori: Brandon Lee.
L'idea? Niente di che. Un uomo viene ucciso e lui torna in vita per farsi vendetta; banalissimo direte voi. E invece no; non è tanto la banalità della storia che colpisce quanto l'incredibile interpretazione di Brandon Lee (purtroppo assassinato veramente sul set)in un film che non finisce mai di stupire. Alcuni riferimenti alla letteratura inglese (Paradise Lost e Edgar Allan Poe) rendono il film [...] Vai alla recensione »
un film grande nel suo genere. Brandon lee in un ruolo fatto proprio per lui,un ottimo film che con gli anni resta e rimane un grande film
Romantico,gotico,maledetto,il Corvo ha segnato un generazione iniziata negli anni 80 e finita alla fine dei 90,il Corvo mito immortale reso tale da un idea di un fumettista di nome di O'Bannon e dall'interpretazione struggente di Brandon Lee che da quel momento in poi entrerà nell'olimpo delle leggende dello spettacolo insieme a Elvis,James Dean,Bob Marley,Marylin Monroe e in futuro Heath Ledger.
Avete presente quando trovate un film che vi fa battere il cuore e lo reputate il vostro preferito in assoluto? Per me lo è "Il corvo". L'ho visto per la prima volta su Youtube, poi fortunatamente sono riuscita a trovarlo in dvd e, che dire, sto sto consumando il dischetto a furia di vederlo. Una storia d'amore così bella, quella tra Eric e Shelly.
Bellissimo! Ho le lacrime agli occhi nella scena della sparatoria perchè è proprio in questa scena che è morto Brandon Lee. Non è soltanto un film horror, ma è anche gotico. C'è amore, paura, morte, dolore e sopravvivenza...Questa è uno spaccato di vita reale. E' proprio questo che ha reso famoso questo film, la realtà delle cose.
Prima di tutto stendiamo un velo pietoso sulla recensione di MyMovies che non ha capito nemmeno chi sia Sarah. Ora parliamo del film. Che dire, è il mio film preferito, soprattutto per la citazione di Eric ("Non può piovere per sempre") che gira e rigira nella mia testa nei momenti difficili o di semplice sconforto. Non mi stancherò mai di vederlo, è un vero capolavoro. [...] Vai alla recensione »
Io lo considero il film più bello che hanno mai fatto. Sarà che forse sono appasionato al genere in questione, eppure lo trovo favoloso. Brandon Lee interprete fantastico, quanto mai più azzecato. Ha fatto una performance da brivido. L' unico dispiacere è che è perito tragicamente durante le riprese del film. Il Corvo di per sè racchiude un profondo significato, riguarda la storia di un amore finito [...] Vai alla recensione »
Grandissimo Brandon Lee, chissà che film avrebbe ancora fatto se fosse rimasto in vita. La sceneggiatura fa venire i brividi, ma in generale penso che tutto il film faccia venire i brividi.
Il protagonista rappresenta tutti gli stereopiti giovanili. Un eroe nichilista, vestito in stile dark e che suona musica metal. Girato quasi sempre di notte e ambientato sempre nei bassi fondi. Stiamo lontani da Tim Burton(grande regista di fumetti) , ma il film ha una sua energia.Lo stile non è dei migliori, ma comunque efficace.
La vita purtroppo no. Lo impara lo sfortunato Eric Draven (Brandon Lee) sulla sua pelle, quando lui e la sua amata Shelly (Sofia Shinas) finiscono vittima di sadici criminali al servizio di Top Dollar. Ma le forze delle Tenebre, impietosite, concedono al defunto rocker una seconda possibilità: la vendetta. Con l'anima imprigionata nel corpo di un corvo, Eric comincia il suo lento ed inesorabile "percorso [...] Vai alla recensione »
Che dire. Un film che contrappone in sè per sè due aspetti: la compassione e il dolore che si avverte con il fatto principale (l'uccisione del protagonista e della sua ragazza), e la cattiveria provata dal protagonista nel vendicarsi; egli lo fa in un modo quasi inumano, aspetto che non andrebbe utilizzato per il grande schermo. Per il resto tutto va bene tranne che dall'altra parte del set; una morte [...] Vai alla recensione »
BRUCE LEE & BRANDON LEE,prematuramente scomparsi,in circostanze misteriose(EUFEMISMO)si possono avere due legende in famiglia ? yes.con questo cult movie brandon è entrato nella mitologia cinematografica,un film denso ,cupo,e ccommovente,immorale, nella sua moralita'.BRANDON LEE come JAMES DEAN.filmone DA VEDEREEEEEEEE.....
Una storia gothic dai contenuti immaturi: la vendetta del taglione del redivivo rocker Eric Draven contro una gang di esaltati e il loro capo vamp resa ancora più banale dalla distinta suddivisione dei personaggi in buoni senza macchia e cattivissimi (eccessivamente) esaltati. Nessuno impara niente, nessuno si redime, i cattivissimi esagitati vengono uccisi in maniera spettacolare e il cavalleresco [...] Vai alla recensione »
Eric Draven viene assassinato insieme alla sua ragazza il giorno di Halloween.Un anno dopo torna in vita grazie ad un corvo per vendicarsi,e uno ad uno pagheranno per il misfatto.L'ultimo film di Brandon Lee è una favola dark ben girata con una fotografia oscura che metaforizza il male della metropoli,la regia di Proyas è un mosaico di bellezza oscura,che coinvolge lo spettatore nella [...] Vai alla recensione »
Uno dei miei film preferiti. Ambientazione dark, storia fantastica, musiche stupende e un grande Brandon Lee. Da vedere e rivedere
Il film condensa tutti gli stereotipi che la grossolanità statunitense sa offrire ai poveri di spirito che affollano le sale: grandi e mielosi sentimenti che sfidano la morte, malviventi per un terzo criminali, per un terzo mattoidi e per un terzo bulletti scolastici, scazzottate e sparatorie completamente irrealistiche e sopra le righe, un morto vivente che impartisce raccomandazioni contro il fumo [...] Vai alla recensione »
Mi aspettavo di vedere un film romantico,commovente, pieno di disperazione e dolore e invece... ho visto un film violento,pesante,splatter,sadico,noioso, pieno di violenza gratuita e di sangue!! PS: Come si fa a reputare capolavoro un film del genere?
Il corvo horror è la storia d'un rocker assassinato insieme con la sua ragazza da teppisti metropolitani, che ad Halloween, nella Notte del Diavolo del 30 ottobre, risorge dalla tomba per vendicarsi ammazzando uno dopo l'altro gli uccisori. Il corvo è appunto un corvo nero, emblema della vita nella morte, che scorta, guida e aiuta il protagonista nel suo percorso di massacro, prestandogli anche il [...] Vai alla recensione »