Il mondo magico ed emozionante del maestro dell'animazione giapponese Hayao Miyazaki arriva sul grande schermo italiano, grazie all'opera di recupero avviata da Lucky Red. Se nel 2012 era toccato alla favola più rappresentativa del Miyazaki pensiero, Il castello nel cielo, adesso è la volta di Kiki - Consegne a domicilio. Pluripremiato film d'animazione, scritto e diretto da Miyazaki nel 1989 ispirandosi al racconto omonimo di Eiko Kodono, Kiki si inserisce perfettamente nel solco delle favole colorate e toccanti, ricche di suggestioni e spunti filosofici, disegnate da Miyazaki. Kiki ha visto la luce nei primi anni di vita del fertile e creativissimo Studio Ghibli, fondato nel 1985 da Miyazaki insieme con il collega e mentore Isao Takahata. Lo studio cinematografico, che ha dato un contributo fondamentale al successo delle anime giapponesi nel mondo occidentale, resta tuttora uno degli ultimi baluardi in difesa delle tecniche di disegno tradizionali, contrario all'uso della computer grafica.
Compiuti 13 anni Kiki, una streghetta simpatica e maldestra, parte alla ricerca di una città bagnata dal mare in cui svolgere il suo anno di apprendistato. In compagnia dell'inseparabile gatto nero, arriva nella città di Koriko, dove inizia a guadagnarsi da vivere facendo consegne a domicilio a cavallo della sua scopa. È così che conosce Tombo, un ragazzino affascinato dal volo che sogna di diventare pilota. Il viaggio che segna il passaggio all'età adulta della streghetta, che deve dimostrare di avere la stoffa per la magia, sarà, come da tradizione, lastricato di ostacoli, ma soprattutto di incontri con persone che la faranno sentire a casa.
Nelle sale da mercoledì 24 aprile, Kiki è distribuito da Lucky Red.