Titolo originale | Frantic |
Anno | 1988 |
Genere | Giallo |
Produzione | USA, Francia |
Durata | 120 minuti |
Regia di | Roman Polanski |
Attori | Harrison Ford, Yorgo Voyagis, Betty Buckley, Alan Ladd (II), Dominique Pinon, Alexandra Stewart John Mahoney, Raouf Ben Amor, David Huddleston, Emmanuelle Seigner, Alain Doutey, Yves Rénier, Gerard Klein, Thomas M. Pollard, Patrick Floersheim, Michael Morris, Laurent Spielvogel, Roch Leibovici, Marc Dudicourt, Tina Sportolaro, Jacques Ciron, Jimmie Ray Weeks, David Jalil, Djiby Soumare, Dominique Virton, Stephane D'Audeville, Louise Vinceni, Patrice Melennec, Artus de Penguern, Ella Jaroszewicz, Joelle Lagneau, Jean-Pierre Delage, Richard Dieux, Robert Ground, Claude Doineau, Andre Quiqui, Böll Boyer, Isabelle Noah, Fonky French Family, Jean-Claude Houbard, Marcel Bluwal, Robert Barr (II), Bruce Lester-Johnson. |
Tag | Da vedere 1988 |
MYmonetro | 3,23 su 6 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 23 ottobre 2020
Scompare la moglie di un medico americano a Parigi. Il marito la cerca affannosamente e infine scopre che è stata rapita da una banda di terroristi in seguito a un equivoco. In Italia al Box Office Frantic ha incassato 370 .
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giovedì 17 ottobre 2024 ore 5,20 su SKYCINEMASUSPENSE
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CONSIGLIATO SÌ
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Una semplice storia di ordinaria follia. Il dottor Richard Walzer (Harrison Ford), cardiologo americano, giunge a Parigi con la moglie Sondra (Betty Buckley) per un congresso, ma quasi subito la donna sparisce dalla suite dell'Hotel Intercontinental, dove i due alloggiano. Sconvolto, il marito inizia una disperata ricerca che non trova comprensione né alla polizia né all'ambasciata e decide di procedere autonomamente con le indagini. Troverà la chiave del mistero in una valigia scambiata all'aeroporto, arrivando durante il complesso e intricato itinerario della sua ricerca - in compagnia di una misteriosa e conturbante ragazza (Emmanuelle Seigner) - addirittura sui tetti a strapiombo di Parigi.
Un thriller hitchcockiano nel senso più classico: un protagonista del tutto ordinario incastrato in un intrigo complesso e straordinario, accompagnato da un'inquietudine che scaturisce dalla suspense tutta psicologica di cui Polanski è maestro. Citando in maniera raffinata e simbolicamente allusiva L'uomo che sapeva troppo, La donna che visse due volte (il tema della vertigine) e Intrigo internazionale (la scena in cui Richard tiene per mano Michelle che sta per precipitare da un tetto rimanda a Cary Grant e Eve Marie Saint sul monte Rushmore), il regista ci costringe a stare empaticamente col fiato sul collo del protagonista, a soffrire e a lottare con lui in una Parigi estranea e ostile, restituita attraverso una regia classica, elegante e intrisa di malinconia, anche a livello sonoro, grazie alle struggenti note di Ennio Morricone. Qualcuno ha voluto obiettare una convenzionalità a livello narrativo, ma la forza espressiva di Frantic sta tutta nel significato del titolo ("frenetico", "delirante"), aggettivo totalmente calzante per un giallo (classico sì) ma dal ritmo serrato intriso d'azione e suspense.
FRANTIC disponibile in DVD o BluRay |
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definitivo Parliamo del poliedrico Roman Polanski.di origine polacca ma di cultura francese : è uno dei pochi registi veramente internazionali. Regista . attore , produttore lascia una traccia di se sempre molto personale dove l’intelligenza , la fantasia , sono tutti proiettati verso la ricerca psicologica dei punti oscuri comuni all’umanità; un tratto [...] Vai alla recensione »
Bellissimo e avvincente thriller di Roman Polanski, in stile Hitchcock ma con una sua personale espressione. Un dottore specialista arriva a Parigi con la moglie, alloggia in hotel, la moglie scompare e nessuno sa dire dove sia andata, neanche la polizia. Il dottore, interpretato da un grande Harrison Ford, indaga per conto suo. Sarà una ragazza un po' strana ad aiutarlo e a condurlo in [...] Vai alla recensione »
E' una parigi triste quella dove il dottor walker in viaggio con la moglie per il loro anniversario la perde senza un apparente motivo,ed e' invece un eccellente polanski quello che dirige frantic un vero e proprio capolavoro.Dopo l'insuccesso di pirati,polanski (tess,chinatown,repulsion)torna con brach alla sceneggiatura ed il giallo si tinge di salsa hitchcokiana.
In Frantic il debito verso il “maestro del brivido” è chiaro sin dalla sceneggiatura che si presenta come l’incipit del più classico thriller hitchcockiano. Polanski, con il dr. Edwards, crea un doppione palese di Roger Thornhill (Cary Grant), protagonista di Intrigo internazionale. L’uomo medio, agiato ma non ricco, senza nessuna conoscenza importante, così [...] Vai alla recensione »
QUesto"Frantic"è htichockiano, per tutti i momenti di attesa, "caricamento", "scaricamento", "ricarica"della tensione, la costruzione del climax, del crescendo drammatico nella ricerca di sé(anche la perdita della moglie rapita, in realtà, rimanda invero a questo, metaforicamente), nell'"altro"da cercare differenziandolo [...] Vai alla recensione »
Roman Polanski omaggia Alfred Hithcock, di cui è studioso ed ammiratore, confezionando un thriller convincente che deve molto (forse quasi tutto) a film come Intrigo Internazionale, Vertigo e L'uomo che sapeva troppo. E' proprio qui che risiede il principale difetto del film: oltre ad utilizzare una struttura narrativa piuttosto convenzionale, Polanski prende spunto dai grandi classici [...] Vai alla recensione »
Una coppia appena giunta a Parigi si ritrova al centro di un intrigo internazionale, e il dottore americano Walker (H. Ford) si getta disperatamente alla ricerca della moglie misteriosamente scomparsa, provando a capire cosa le sia successo e perché. Polanski confeziona un film valido a mio avviso a metà. Ottima la prima parte, che lentamente immerge all'interno di un rebus che appare indecifrabile: [...] Vai alla recensione »
Tutte a lui càpitano! E' un medico che va a un congresso all'estero e si trova in mezzo a un intrigo internazionale, è un pacifico diplomatico americano e si trova in mezzo ai complotti dell'IRA, è Presidente degli USA e i terroristi gli dirottano l'aereo presidenziale, nel futuro lo troviamo appeso a un palazzone, sotto la pioggia, col naso sanguinante, con un [...] Vai alla recensione »
avevo dato quattro stelle (ma con scritto "quasi capolavoro") ma mi correggo, per caso ho trovato su youtube 34 minuti della colonna sonora di morricone, ceh solo ad ascoltarla ti sbatte dentro quella incredibile parigi di fine '80 come nessuno la ha mai dipinta, con delle vibrazioni musicali assolutamente irripetibili.....una colonna sonora del genere non può che essere in un [...] Vai alla recensione »
Giuste le recensioni sotto premianti regia, incredibile ambientazione perfettamente parigina, profondità dell'interpretazione di Ford, leggerezza di quella della signer, ritmo, suspance, giallo perfetto, insieme da lode. E non stanca mai e poi mai
Colonna sonora di Morricone a parte, (anche se ne ha scritte di migliori) e non quella lagna francese del locale notturno..a me questo film provoca fastidio. Ho provato a rivederlo, ma niente... Ford già visto, non so se prima o dopo questo film ma alla fine è sempre lo stesso personaggio. Michelle, bella gnocca, come si dice, ma fine.
Buona l'ambientazione parigina per questo avvincente giallo/thriller di stampo hitchock(ricorda vagamente "l'uomo che sapeva troppo"); Harrison Ford riempie perfettamente di se' questo tipo di film ed è un valore aggiunto; buona la storia; splendida la mogliettina del regista...E' uno dei miei preferiti con H.Ford protagonista.
due americani di mezza età,agiati,della buona borgesia e in trasferta a Parigi(lui e medico,deve partecipare a dei convegni sulla sua professione)giungono nella capitale francese e soggiornano in un grande albergo.all'uscita dalla doccia,il medico(Ford,che qui sforna una forza espressiva intensa e drammatica)non trova più sua moglie.la cerca dappertutto,ma sembra svanita nel nulla.
"Frantic"di POlansky(1988)rimane un film hitchockiano, scritto con Gerard Brach ispirandosi alla storia hitchcockiana del rapimento inspiegabile, del coinvoglimento in una vicenda spionistica che vede contrpaposti servizi segreti arabi versus quelli israeliani, ma il riferimento probabile(non espresso, comunque)era alle superpotenze cui i due schieramenti si appoggiavano e da cui venivano&qu [...] Vai alla recensione »
Di film di merda ce ne sono tanti. Questo è uno di quelli. Una donna viene rapita. Il marito, nel tentativo di venirne a capo in maniera legale, rivolgendosi alla polizia viene trattato male, gli fanno fare la coda oppure viene messo in attesa al telefono. Di conseguenza deve pensarci da solo. Pesante risvolto republicano riguardante la critica alla burocrazia, Non era un capolavoro nel 1988, [...] Vai alla recensione »
L'ottimo regista Roman Polanski non vuole farci sentire la nostalgia del grande Alfred Hitchcock donanci un bel film fatto sul suo stile: inizio allegro stile commedia, poi si comincia a vadere qualche cosa di strano e, gradualmente mistero, suspence, azione fino all' happy-end che, salvo qualche eccezione come "La donna che visse due volte" è il modo in cui terminano i films [...] Vai alla recensione »
Frantic è un film che ti lascia attaccato al video per tutto il tempo. Emozioni su emozioni colpi di scena. Inno all'amore muliebre raro da rinvenirsi nella cinematografia tradizionale. Da non perdere.
Un soggiorno a Parigi tra piacere e dovere si trasforma per una coppia americana in un incubo. Il marito, Richard Walzer, medico, si metterà alla ricerca della moglie scomparsa, trovando uno spiraglio nella ricerca solo grazie ad una valigia involontariamente scambiata. Un giallo lento e privo di suspance, complice anche un Harrison Ford poco espressivo e che trova la sua dimensione cinematografica [...] Vai alla recensione »
Un medico americano a Parigi “perde” la moglie tra i meandri della Ville Lumière. Non sa una parola & francese, la polizia lo prende per un visionario e si ritrova senza strumenti che lo aiutino a decifrare l’intrigo internazionale di cui è rimasto vittima (innocente). Roman Polanski, il cineasta apolide per eccellenza, costruisce Frantic seguendo alla lettera le regole hitchcockiane del thriller: [...] Vai alla recensione »
La trama di Frantic è denunciata a partire dal titolo, che equivale più o meno a “frenetico”, “fuori di sé”, e non a caso verte su un plot classico da thriller: la brutta ed inspiegabile avventura caduta per caso sulle spalle di un tranquillo e posato professionista, coinvolto suo malgrado in circostanze eccezionali che lo costringeranno ad agire in prima persona, da uomo d’azione insomma, per risolvere [...] Vai alla recensione »
É il mito di Harrison Ford che regge le sorti di Presunto innocente. Passato dall’Han Solo di Guerre stellari (George Lucas, 1977) e dal contiguo Indiana Jones al Richard Walker di Frantic (Roman Polanski, 1988), ora Ford è l’antieroe del film di Alan J. Pakula. Di lui, Polanski aveva rivelato l’altra faccia, a lungo nascosta dal trionfo dei precedenti personaggi, proiettati all’esterno, ironicamente [...] Vai alla recensione »
Hitchcock - secondo Francois Truffaut - non "registra" l’azione, la "scrive" privilegiando tra tutte le possibili immagini quelle che si riferiscono a un determinato "punto di vista". I suoi film, cioé, sono visti attraverso gli occhi di un personaggio, nel quale lo spettatore si identifica. Questa tecnica, "familiare ai romanzieri dai tempi di Henry James e di Marcel Proust" ma non ai registi, torna [...] Vai alla recensione »