Una sorta di discesa agli inferi con George C. Scott (che ha un perfetto phisique du role).
di Giancarlo Zappoli
Jake Van Dorn è un piccolo industriale del Michigan vedovo e membro di una comunità calvinista. Un giorno sua figlia Kristin scompare durante una gita a Los Angeles dei giovani della comunità. Ingaggia un agente privato e costui riesce a mettere le mani su un film porno in 8 mm in cui Kristin è la protagonista femminile. Jake decide di proseguire da solo le ricerche.
Schrader affronta una tematica scabrosa a partire, ancora una volta, da un personaggio turbato da un aspetto della società che sente come enormemente distante.
È una sorta di discesa agli inferi quella che vede al centro il rigido calvinista Van Dorn (nessun attore più di George C. Scott poteva avere l'adeguato phisique du role). Quello che Schrader torna a proporci è uno sguardo su un mondo in cui possono esistere personaggi con cui confrontarsi come la prostituta Niki e in cui chi è senza peccato viene invitato a scagliare la prima pietra.