Ibrahim, detto Ibo, è un bravo ragazzo nato in una famiglia turca a Berlino, dove si è appena laureato in architettura. Sebbene sia gay, ha non pochi problemi ad ammetterlo a casa, dove a dominare è una mentalità decisamente tradizionale. L'unico a sostenerlo nel suo processo di autoaffermazione è lo zio intellettuale e di larghe vedute. Quando Ibo incontra il prestante Ali, biondo e muscoloso lottatore che, a tempo perso, si dà a piccoli furti, tra i due si instaura un rapporto sincero e ammiccante in cui Ali, nonostante la sbandierata eterosessualità, sembra giocare con le attenzioni che gli riserva Ibo.