Un Rohmer 'spionistico' non si era ancora visto. Ma non si tratta di una rivisitazione di genere quanto piuttosto di un ulteriore tappa nella sua ricerca del rapporto tra Storia e storie. Espandi ▽
Parigi, 1936. Fiodor è un generale russo che è fuggito dal comunismo e appartiene alla cerchia di rifugiati che sostengono un ritorno della monarchia. Ha sposato Arsinoè, una greca che si diletta di pittura, che invece non ha alcuna remora a frequentare i vicini di casa di chiara ispirazione comunista. La guerra in Spagna è alla porte e il Fronte Popolare avanza in Francia. Sicuramente Mosca non vuole sbilanciamenti in avanti verso la Rivoluzione. In questa situazione apprendiamo dallo stesso Fiodor che il suo mestiere è quello di spia. Ma per chi? Per i Russi anticomunisti, per i sovietici o per i nazisti? Fino a che punto è disposto a sacrificare la moglie in questo gioco pericoloso?
Rohmer prosegue sulla sua nuova strada di ricerca.