fedeleto
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venerdì 29 luglio 2011
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spy story made in rohmer
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Alla vigilia della seconda guerra mondiale,Fedor e' una spia sovietica trapiantata in francia con la moglie greca pittrice di vita mondana.L donna ,sentendo tesi discordanti,sospetta che il marito sia in realta' una spia nazista,ma in verita' e' solo un doppio ,anzi,triplo giochista,che arrivera' a scomparire nel nulla fuggendo dalle autorita',ed infine la moglie verra' accusata ingiustamente di complicita',fino a morire in carcere.Dopo la nobildonna e il duca rohmer firma una storia molto interessante,che e' inspirata ad un fatto di cronaca realmente avvenuto.La suspence si avverte nei dialoghi(la ricostruzione degli episodi),ma la morale appare piuttosto evidente,arsinae e' una donna vittima che non si tira indietro al suo triste destino,e l'ingiustizia che predomina la scena e' il risultato della menzogna in cui la poovera donna ha vissuto.
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Alla vigilia della seconda guerra mondiale,Fedor e' una spia sovietica trapiantata in francia con la moglie greca pittrice di vita mondana.L donna ,sentendo tesi discordanti,sospetta che il marito sia in realta' una spia nazista,ma in verita' e' solo un doppio ,anzi,triplo giochista,che arrivera' a scomparire nel nulla fuggendo dalle autorita',ed infine la moglie verra' accusata ingiustamente di complicita',fino a morire in carcere.Dopo la nobildonna e il duca rohmer firma una storia molto interessante,che e' inspirata ad un fatto di cronaca realmente avvenuto.La suspence si avverte nei dialoghi(la ricostruzione degli episodi),ma la morale appare piuttosto evidente,arsinae e' una donna vittima che non si tira indietro al suo triste destino,e l'ingiustizia che predomina la scena e' il risultato della menzogna in cui la poovera donna ha vissuto.Ottima idea quella di montare scenari storici,ed il tocco politico si sente molto,ma ad ogni modo tal tema e' considerato ambiguo ,proprio come il protagonista.
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daniela crespi
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mercoledì 22 giugno 2005
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contro zappoli
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"Triple Agent" è un capolavoro di Rohmer, cui la vostra recensione non rende minimamente giustizia. Abbiamo un appello: per favore, che Zappoli scriva di qualsiasi cosa (ortaggi, pappagalli, koala, berlusconi) ma non di cinema francese. Per favore. Per pietà.
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(di nathanael.)
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