Adoration |
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Un film di Atom Egoyan.
Con Scott Speedman, Rachel Blanchard, Kenneth Welsh, Devon Bostick, Aaron Poole.
continua»
Drammatico,
durata 100 min.
- Canada 2008.
MYMONETRO
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In un liceo canadese, seguendo le vicende di un ragazzo e i suoi rapporti con gli altri studenti, possiamo osservare come attraverso la tecnologia si possa modificare la propria identità e la propria percezione di sé.
![]() Atom Egoyan ancora alle prese con l'ambiguità del vivere |
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Giancarlo Zappoli
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Sabine, insegnante di francese in un liceo, assegna ai suoi studenti il compito di scrivere un monologo sulla base di un evento realmente accaduto e descritto dalla cronaca. Un terrorista aveva nascosto nel bagaglio della propria compagna incinta un ordigno in grado di far saltare l'aereo che la conduceva in Israele. La bomba non era esplosa ed era stata scoperta dalla polizia israeliana all'arrivo. |
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«Adoration», il frammentato specchio morale di Atom Egoyan
di Mariuccia Ciotta Il Manifesto
Come si forma l'opinione pubblica, il sentire comune di un paese, tema di Adoration, film in concorso di Atom Egoyan, canadese di origini armene, che se facesse un viaggio in Italia di questi tempi avrebbe pronto un copione horror sull'argomento. L'apparenza è la sola emozione decifrabile, se non si sa trattare con i fantasmi della rete. Così Simon (Devon Bostick), liceale di Toronto, apre un forum di discussione su Internet proponendo il suo «avatar», una doppia vita immaginaria dove è l'orfano di madre ebrea, angelica, suonatrice di violino, e di padre arabo «diabolico», liutaio. » |
di Valerio Caprara Il Mattino
Molto pretenzioso, ma altrettanto irrigidito e respingente è apparso anche «Adoration» dell'apolide Atom Egoyan che rappresenta il cinema dell'Ontario canadese. L'intricato puzzle che coinvolge un orfano adolescente, lo zio che l'ha adottato, un'insegnante liceale di teatro e le ombre dei defunti genitori vorrebbe dire qualcosa d'importante sull'incubo del terrorismo mediorientale e sull'aridità delle relazioni basate su Internet e la frenesia delle chat-line. Missione fallita per intellettualismo, forzatura narrativa e pretensione filosofeggiante. » |
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A Tapestry of Symbols and Animosities
di Stephen Holden The New York Times
In “Adoration,” a profound and provocative exploration of cultural inheritance, communications technology and the roots and morality of terrorism, the Canadian filmmaker Atom Egoyan nimbly wades into an ideological minefield without detonating an explosion. Its story of a high school class assignment that becomes a minor cause célèbre is a rigorously structured variant of the everything-is-connected-to-everything school of filmmaking that has produced movies like “Babel” and “Crash.” But unlike those movies “Adoration,” Mr. » |
Atom Egoyan again traces the aftermath of death as a teenager takes the story of his parents' demise on the Web and adds a terrorist element
di Betsy Sharkey The Los Angeles Times
Adoration," Atom Egoyan's new drama, is about coming of age in the shadow of death. It is under that very long shadow that most of the action will play out in this complicated and convoluted treatise on a high school boy's struggle to shape an identity in a technology-driven world where one can so easily hide behind avatars and cryptic screen names. This should have been terra firma for Egoyan. The legacy of a tragic death is the filmmaker's métier, his obsession. Not the death itself, though it might be achingly sad and absolutely senseless. » |
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