Titolo originale | La ronde |
Anno | 1964 |
Genere | Commedia |
Produzione | Francia |
Durata | 107 minuti |
Regia di | Roger Vadim |
Attori | Jane Fonda, Catherine Spaak, Anna Karina, Jean-Claude Brialy, Jean Sorel, Maurice Ronet Claude Giraud, Bernard Noël, Francine Bergé, Marie Dubois. |
MYmonetro | 3,00 su 7 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Una catena di affetti a ciclo chiuso: una donna di facili costumi è legata a un ufficiale, che fa l'amore con una cameriera, che se la intende con il ...
CONSIGLIATO SÌ
|
Una catena di affetti a ciclo chiuso: una donna di facili costumi è legata a un ufficiale, che fa l'amore con una cameriera, che se la intende con il datore di lavoro, che ha una storia con una signora, eccetera. L'ultimo signore della catena se la spassa con la prostituta di cui all'inizio.
IL PIACERE E L'AMORE disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
||
€7,75 | – | |||
€7,75 | – |
Marito e moglie nella vita, il regista Nuri Bilge Ceylan e la bella Ebru vivono sullo schermo una crisi coniugale in tre tempi: estate, autunno, inverno. Il piacere e l'amore è un titolo non tanto giusto per Iklimer (cioè climi), molto apprezzato l'anno scorso a Cannes: in questa storia il piacere è relativo e l'amore è in discussione. Tutto si svolge in un'atmosfera astratta, scandita su tempi lenti [...] Vai alla recensione »
Cronaca di un amore, anzi di un disamore, che riprende e poi ribalta le convenzioni e le aspettative dello spettatore. Essenziale, perfetta analisi della separazione e dei suoi paradossi, è il quarto lungometraggio del regista che vinse, con "Uzak", una Palma a Cannes. La cinepresa aspetta tutto il tempo necessario davanti agli attori che vivono le classiche situazioni di ogni coppia: la fine dell'intesa [...] Vai alla recensione »
Una coppia al capolinea, un'estate che sta finendo, un mondo che va in rovina. Come le rovine di Kas su cui si apre questo nuovo film rarefatto e squisito del turco Nuri Bilge Ceylan (già autore del bellissimo Uzak), in originale Iklimler, cioè "I climi" o forse, meglio, "Le stagioni". Stavolta il regista, oltre a coinvolgere i suoi genitori e sua moglie, interpreta lui stesso il protagonista.
A firma di un autore, Nuri Bilge Ceylan, che si è già fatto apprezzare sulla scena internazionale con un'opera prima dalle sicure qualità stilistiche, «Uzak», premiata difatti a un festival di Cannes. Le stesse qualità, ma più mature e più salde, nel film di oggi che affronta, quasi solo dall'interno, il tema della crisi di coppia. Lui insegna a Instanbul, lei realizza film per la TV in Anatolia.
Autopsia di una coppia. L'amore tra un uomo e una donna finisce quasi improvvisamente durante una calda estate in riva al mare. Lo capiamo da segni quasi impercettibili, ma che non lasciano dubbi, anche grazie a una regia in digitale che non fa perdere nessun dettaglio. Una rottura come un'altra che Nuri Bilge Ceylan, uno dei migliori registi di oggi, racconta alla sua maniera, attraverso una successione [...] Vai alla recensione »
Il titolo italiano Il piacere e l'amore, lo stesso di un vecchio adattamento del "Girotondo" di Schnitzler, c'entra poco: "piacere" e "amore" non rappresentano né un binomio né un'antinomia nel bel film di Nuri Bilge Ceylan, il regista turco già premiato a Cannes per "Uzak". Come nel titolo originale, "Iklimler", tutto è una questione di climi: nel senso atmosferico (i protagonisti si lasciano durante [...] Vai alla recensione »