Anno | 1951 |
Genere | Commedia |
Produzione | Italia |
Durata | 93 minuti |
Regia di | Federico Fellini, Alberto Lattuada |
Attori | Peppino De Filippo, Carlo Romano, Giulietta Masina, Carla Del Poggio, Dante Maggio Gina Mascetti, Giulio Calì, Alberto Bonucci, Vittorio Caprioli, Folco Lulli, John Kitzmiller, Franca Valeri, Joe Falletta, Alberto Lattuada, Fanny Marchiò, Giacomo Furia, Giovanna Ralli, Carlo Mazzarella, Silvio Bagolini, Checco Durante, Alfredo Ragusa, Marco Tulli, Renato Malavasi. |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,10 su 5 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 11 agosto 2020
Un'apoteosi feroce, che corona tutta una serie di osservazioni sul carattere dei comici, sul loro concetto del successo e dell'arte. Ha vinto un premio ai Nastri d'Argento,
CONSIGLIATO SÌ
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È la storia di una compagnia di guitti. Il capocomico (De Filippo) è innamorato della soubrette (Del Poggio). Glielo dice e la ricatta (bonariamente). Lei sarebbe pronta a cedergli, ma lui alla fine si vergogna di se stesso.
E' curioso che il film di esordio di Federico Fellini, regista destinato ad entrare nella storia del cinema mondiale, sia un'opera a quattro mani con Alberto Lattuada, nella quale non è chiaro il ruolo effettivamente svolto dal grande riminese. Lo stesso Federico ha rilasciato in merito dichiarazioni non decisive. Quello che è certo è che di “Luci del varietà&rdq [...] Vai alla recensione »
Se il nostro cinema è oggi il più ricco di fermenti, e ciò è riconosciuto in molti Paesi; se questi fermenti ci danno ormai frequentemente il piacere di additare un nostro nuovo regista, un giovane che con il suo primo film sa imporsi a una non superficiale attenzione; gli stessi fermenti ci offrono anche episodi freschi e audaci di vita vissuta fra le quinte dello stesso cinema.
Il capocomico d’una compagnia di avanspettacolo si in fatua d’una bella e volgare ragazza di provincia, che vuol divenire una soubrette. Mortifica la moglie e l’intera compagnia, subordinando tutti al ‘lancio’ della ragazza: questa, alla fine, se ne va con un impresario cittadino, e i guitti riprendono la routine di sempre. Firmato anche da Alberto Lattuada il film fu una riuscita anticipazione di [...] Vai alla recensione »