Ascoltare, condividere, svelarsi all'altro. Accade tutto questo nelle "smoke sauna", rituali ancestrali dall'alto potere curativo che la regista estone Anna Hints ha scelto di raccontare nel suo primo film da regista. Smoke Sauna è il documentario-fenomeno - da oggi in streaming su MYmovies ONE - che ha trionfato al Sundance Film Festival e agli EFA con il suo essere insieme intimo, emozionante e visivamente affascinante.

Cosa significa essere donna, nel profondo di ognuna e all'interno della società? Per rispondere a questo interrogativo la regista porta sullo schermo la tradizione estone delle "smoke sauna", che prevede che donne di età ed esperienze diverse si riuniscano in sauna per raccontarsi i più reconditi pensieri e segreti. Sessioni lunghe ore, in cui è imperativo mettersi a nudo, non solo fisicamente, per curare collettivamente le ferite. 
 

La forza del documentario, e dell'approccio registico di Hints, sta tutta nel trasformare lo spettatore in un partecipante delle "smoke sauna": tra le luci caravaggesche che battono sui corpi e il vapore che avvolge la scena, la sensazione portante è proprio quella di essere lì, in mezzo alle donne del film, a parlare delle proprie vite, dei propri problemi, ma anche di temi tabù, di tradimenti, perdite e violenze vissute sulla propria pelle. 

Ci sono voluti sette anni di riprese, per un totale di una cinquantina di "smoke sauna" che la stessa regista ci ha tenuto a fare, non tanto per onorare la tradizione, quanto per raccontare il più fedelmente possibile l'esistenza di luoghi sicuri in cui le donne da sempre possono sentirsi libere di dare voce ai propri mostri, liberando così i rispettivi dolori, sempre contando sull'ascolto e sull'appoggio delle altre donne. 
 

La "smoke sauna" come spazio protetto per tutte, come patrimonio immateriale dell'umanità da preservare e come tradizione collettiva da portare avanti. Un documentario militante, in cui la regista, attivista con un background importante di arte e musica folk, intende allargare il campo a tutti gli spettatori - donne, uomini e non binari - che lo guarderanno e che vorranno sentirsi parte di una comunità in cui  i segreti di ognuno diventano segreti di tutti, da custodire, coccolare, purificare.

Cinema-verità che si fa testimonianza attiva, passa attraverso i corpi delle donne attraversati dal tempo come dalle violenze che hanno subito, per curare, lenire, rinascere. Insieme, nell'utopia di una società migliore, liberata dalle violenze come dai segreti, rinvigorita dal potere terapeutico dell'ascolto e della sorellanza. Una società che nelle "smoke sauna" c'è già da millenni, sottolinea Hints con questo film, ma che al di fuori è ancora tutta da costruire.