Il lavoro di Del Greco sfiora in più occasioni la parodia dei vecchi b-movies di fantascienza. Da lunedì 4 febbraio al cinema.
di Giancarlo Zappoli
Nella società contemporanea digitale dove lo smartphone domina le giornate dell'uomo tecnologico, Giuseppe Russo ha una moglie, una casa, un posto fisso con cui può permettersi di fare acquisti al centro commerciale e le sue credenze politiche e religiose; ma quando incontra una strano vagabondo che gli dà dei vecchi nastri video in cui lui è filmato fin da piccolo, ma di cui non ricorda nulla, si rende conto che la realtà che lo circonda è molto diversa da quello che sembra.
Fabio Del Greco continua la sua attività di film maker indipendente con questo film in cui affronta temi importanti come la strisciante volontà di condizionare il sentire delle persone costringendole a vivere una vita 'tranquilla' in cui la sottomissione a ciò che la società impone sia la regola assoluta.