Ai nastri di partenza il 26° TFF Apre stasera la ventiseiesima edizione del Torino Film Festival, per il secondo anno sotto la direzione del regista Nanni Moretti. La serata inaugurale si terrà per la prima volta al rinomato Teatro Regio, con l'ultimo film di Oliver Stone, W., incentrato sul presidente uscente degli Stati Uniti d'America, George Bush. Una ghiotta occasione per chi sarà presente a questa nuova edizione perché il film, rifiutato dal Festival di Roma, è ancora sprovvisto di un distributore italiano. Il Festival è composto da nove sezioni e da tre retrospettive dedicate rispettivamente a: Jean-Pierre Melville, Roman Polanski e al British Reinassance, il movimento cinematografico inglese degli anni 1980-1990 nel quale è stato incorporato un omaggio a Dennis Potter. Tra gli eventi speciali del Festival verranno presentate le versioni restaurate di La classe operaia va in Paradiso (1971, Elio Petri) e di Diario di un maestro (1973, Vittorio De Seta), affiancate dal documentario, Franco Cristaldi e il suo cinema Paradiso (2008), dedicato al produttore Massimo Spano. Tra i titoli più attesi in competizione ricordiamo: Momma's Man di Azazel Jacobs, un successo al Sundance, The New Year Parade, del vincitore del gran premio della giuria Tom Quinn e Prince of Broadway di Sean Baker. Tra i film fuori concorso, l'opera prima di Madonna, Filth and Wisdom, The edge of Love con Keira Knightley, Sienna Miller e Cillian Murphy e l'ultimo film di Kim Ki-duk, Dream. Tra i componenti della giuria il romanziere americano Jonathan Lethem, il regista Dito Montiel, il regista russo Alexey German Jr, l'attrice italiana Alba Rohrwacher e il polacco Jerzy Stuhr.