Dito Montiel. Data di nascita 26 luglio 1965 a New York City, New York (USA). Dito Montiel ha oggi 58 anni ed è del segno zodiacale Leone.
Di Orlando Anthony Montiel Jr., detto Dito, è fondamentale tenere presente il luogo di nascita. Non tanto la città (New York) quanto il quartiere in cui è poi cresciuto e che sarà la scenografia privilegiata del suo cinema fino a divenirne un personaggio. Dito nasce nel Queens, un quartiere non propriamente 'alto', da una madre irlandese e da un padre nicaraguense. I suoi inizi non hanno nulla a che vedere con il cinema. E' la musica ad attrarlo. Prima con band hardcore punk "Major Conflict" e successivamente quale frontman dei "Gutterboy" con i quali riesce ad ottenere nel 1989 un contratto con la casa discografica Geffen Record. Ma lo scarso successo ottenuto lo convince che sia meglio dedicarsi ad altro. L'arte di arrangiarsi e forse anche un certo eclettismo lo spinge a tentare la via della moda come modello. Sfilerà per Versace e Calvin Klein ma l'esperienza si fermerà lì. Quello che sembra piacergli di più è scrivere e scrivere di sé. Così nel 2003 pubblica il romanzo autobiografico "Guida per riconoscere i tuoi santi" in cui racconta come cresce un adolescente nel Queens degli Eighties.
Il cinema
Passano solo 3 anni prima che Robert Downey Jr. si innamori del libro e accetti di interpretare il ruolo del protagonista nonché coprodurre il film omonimo la cui regia e sceneggiatura saranno firmate da Dito. Il film ottiene un buon riscontro di critica. Dito però non molla la sua primaria passione e riesce ad incidere come solista un cd che porta il suo nome per l'etichetta "Rhino Records". Suonare, cantare, scrivere, dirigere ecco i verbi che predilige. Quindi è tempo di tornare a scrivere (nel 2007 pubblica "Eddie Krumble is the Clapper") per poi dirigere il suo secondo film Fighting che va meno bene del primo (ritornante sorte dei film numero 2) e in cui conferma la presenza di Channing Tatum che vorrà (ormai attore feticcio) come protagonista anche nella sua terza opera che chiude il 27° Sundance Film Festival: The Son of No One. Tatum deve vedersela con Al Pacino e Juliette Binoche ma Dito sa come fargli reggere il confronto.
