Un omaggio a De Andrè e un pre-film di Natale
Questo fine settimana, tipico della metà di novembre, ha intenzione di scaldarci un po' con il coinvolgimento in storie drammatiche, un po' di commedia all'italiana e giusto un pizzico di horror.
Partiamo da Changeling, presentato come film in concorso lo scorso maggio al Festival di Cannes e diretto da Clint Eastwood. Basato su un fatto di cronaca realmente accaduto che sconvolse la Los Angeles degli anni Trenta, racconta la lotta di una madre per ritrovare il proprio figlio rapito. Una mattina di sabato, Christine Collins (Angelina Jolie), va al lavoro lasciando solo il figlio Walter, ma al suo ritorno, del bambino si è persa ogni traccia. Cinque mesi dopo, la polizia locale si presenta dalla giovane donna con un bambino che dice di chiamarsi Walter ma che in realtà non lo è. Supportata solo da alcune persone che conoscevano bene il piccolo, inizia per Christine la dura lotta sia per essere creduta che per non far interrompere le ricerche del vero figlio. Il tutto contro le autorità e l'opinione pubblica che invece l'accusano di essere vittima di disturbi mentali.
Proseguiamo poi con Amore che vieni, Amore che vai, il film di Daniele Costantini che ha visto la sua anteprima al Festival di Roma. La pellicola si basa sul romanzo Un destino ridicolo di Fabrizio De Andrè ed è ambientata nei vicoli di Genova, dove Bernard, Carlo e Salvatore organizzano il furto di un carico di merce preziosa. Nel loro destino ci saranno due donne: Veretta, una timida prostituta che vuole cambiare vita, e Maritza, una giovane istriana tanto affascinante quanto sfuggente.
Il tocco italiano del weekend è dato anche da La fidanzata di papà, un film di Enrico Oldoini che punta a sbancare il box office. Come si conviene per questo genere di film, il cast è ricchissimo di volti noti a livello sia cinematografico che televisivo, come Massimo Boldi, Simona Ventura, Natalia Bush, Elisabetta Canalis, Enzo Salvi, Nino Frassica e Davide Silvestri. Al centro della vicenda un gioco di equivoci, gelosie e amori complicati tra Miami e Cortina.
Annunciata l'uscita la scorsa settimana, poi smentita, arriva inoltre (speriamo) Deep Water - La folle regata, il lavoro firmato Louise Osmond e Jerry Rothwell sul tragico viaggio di Donald Crowhurst.
Tra il drammatico e l'horror
Uno dei film più attesi di questo fine settimana è Awake – Anestesia cosciente, il thriller del regista Joby Harold. La storia racconta di Clay (Hayden Christensen), un giovane che apparentemente ha tutto dalla vita: soldi, carriera e il progetto di sposarsi con la sua splendida ragazza Samantha (Jessica Alba). Tutto questo non gli fa comunque evitare un problema al cuore che lo obbliga a sottoporsi ad una rischiosa operazione chirurgica. In sala operatoria qualcosa non va come dovrebbe e Clay, assopito ma non addormentato dall'anestesia, è perfettamente consapevole di tutto quello che sta accadendo. Vittima di quella che viene chiamata "consapevolezza anestetica", Clay è nella condizione in cui, pur non riuscendo a parlare o a muoversi, è in grado di provare le sensazioni fisiche dell'intervento e di sentire ancora le parole dei dottori...che a quanto pare tramano contro la sua vita.
Juan Antonio Bayona ci presenta infine il film horror The Orphanage, Vincitore di 7 Premi Goya. Racconta di Laura, una donna che dopo trent'anni torna nell'orfanotrofio in cui è cresciuta, portando con sé il marito e il figlio Simon. Il piccolo Simon è stato a sua volta adottato ma è affetto dall'HIV e non gli resta molto da vivere. La nuova casa e i suoi dintorni misteriosi stimolano l'immaginazione di Simon, e il ragazzo comincia ad intrecciare una tela di storie fantastiche e di giochi con amici immaginari…