Advertisement
Prossimamente al cinema: Ho voglia di cinema italiano

Tra finti documentari politici a marzo nelle sale saranno molti i film italiani
di Chiara Renda

martedì 13 febbraio 2007 - News
A marzo, subito dopo il tanto atteso responso della notte degli Oscar, finalmente anche da noi arriverà il discusso Borat!, il film politicamente scorretto di Larry Charles candidato per la miglior sceneggiatura non originale e interpretato dal comico inglese Sacha Baron Cohen. Già vincitore del Golden Globe come miglior attore in un film brillante, il buffo protagonista ha indossato i panni del giornalista del Kazakistan impegnato nella realizzazione di un documentario sugli Stati Uniti. Gli attori professionisti del film sono solo quattro; tutti gli altri sono interpreti inconsapevoli incontrati da Borat lungo la strada alla ricerca di Pamela Anderson.
Marzo sarà anche il mese di Intrigo a Berlino, ultima sperimentazione di Soderbergh, questa volta alle prese con un 'finto' film del '45 interpretato dal suo grande amico George Clooney. L'affascinante attore vestirà i panni di un reporter di guerra che, tornato a Berlino, ritrova la donna amata durante il combattimento (Cate Blanchett).

Tra le uscite americane c'è anche lo smascheramento del sogno americano: quello di Correndo con le forbici in mano di Ryan Murphy, adattamento cinematografico dell'autobiografico romanzo di Augusten Burroughs, cresciuto negli anni '70 con un padre alcolizzato e una madre poetessa egocentrica. L'attrice Annette Bening, già perfetta isterica in American Beauty, è nuovamente candidata all'Oscar per questo eccentrico ruolo di nevrotica middle class.
Una sentita autobiografia è anche l'indipendente Guida per riconoscere i tuoi santi di Dito Montiel, giovane scrittore (al suo esordio dietro la macchina da presa) residente a Los Angeles e richiamato a New York dalla madre. Il suo ritorno è un tuffo nel passato, nell'infanzia e nella sua problematica situazione familiare. Un film personale e commovente, presentato con successo all'ultimo festival di Venezia.

Sono molte a marzo anche le uscite italiane, a cominciare dall'attesissimo Ho voglia di te, sequel del fortunato 3 metri sopra il cielo: ecco allora tornare in Italia dopo due anni americani il tormentato Step (nonostante Riccardo Scamarcio avesse inizialmente rifiutato la parte). Ad attenderlo, oltre alla sua Babi, ci sarà una nuova trasgressiva ragazza di strada, la recente scoperta del cinema italiano Laura Chiatti.
Non faranno incassi da record come il film di Luis Prieto, ma meritano la considerazione del pubblico italiano anche Uno su due di Eugenio Cappuccio, con un Fabio Volo in lotta contro la malattia e un riscoperto Ninetto Davoli, e In memoria di me di Saverio Costanzo, già apprezzato per Private e in questi giorni in gara al Festival di Berlino, stavolta alle prese con un prete senza vocazione. Da non perdere poi Rosso come il cielo di Cristiano Bortone, una storia che, ispirandosi a fatti reali, racconta la vita di un uomo ferito agli occhi da bambino con un colpo di fucile: rimasto cieco, l'uomo svilupperà il senso dell'udito diventando uno dei massimi montatori cinematografici audio italiani.

Diretto dal francese Francois Girard, interpretato da Keira Knightley e Michael Pitt, ma tratto dal libro dell'italianissimo Baricco è invece Seta, la storia ambientata nell' 800, tra Francia e Giappone, di un allevatore di bachi da seta. Insomma, in un modo o nell'altro, tra film e libri, l'Italia a marzo si prende i suoi spazi nelle sale, anche se sarà impresa ardua raggiungere gli incassi del terzo atteso capitolo di Saw, Saw III, il discusso horror enigmistico diretto da Darren Lynn Bousman (già autore del secondo episodio).
E se il mese si apre col finto documentario Borat!, a metà marzo un altro mockumentary farà parlare di sé: Death of a President (Morte di un presidente) di Gabriel Range, un film (la cui locandina/lapide avrà già colpito chi è andato al cinema recentemente) costruito come un documentario televisivo trasmesso nel 2008 in cui si discute dell'assassinio del "simpatico presidente" George W. Bush, avvenuto il 17 ottobre 2007.
Insomma, a marzo al cinema le provocazioni non mancheranno...

{{PaginaCaricata()}}

Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati