In questo piccolo grande mondo televisivo, Giulia Bevilacqua è riuscita a scavarsi un posto tutto suo, interpretando la brava poliziotta dall'aria un po' bastonata del telefilm poliziesco italiano Distretto di polizia. I sogni, le deviazioni della vita, le scelte sbagliate e l'amore che non ha si ripercuoto in questo personaggio che seppur rinchiuso nei limiti di una fiction a puntate, le offrono gli elementi giusti per entrare in contatto con lo spettatore, cui lancia schegge impazzite di una vita immaginaria nell'esistenza vera di chi sta a guardare. La sua recitazione è fantastica. La Bevilacqua sa essere romantica, passionale, violenta e sfigata. Davvero un'ottima attrice!
La gavetta nel piccolo schermo
Diplomata al liceo classico Dante Alighieri di Roma, nel 2000, frequenta un corso di recitazione presso il Teatro Training Studio, sotto Luciano Correli, diplomandosi poi alla Scuola Nazionale di Cinema. Dopo aver partecipato ad alcuni videoclip (fra cui uno di Bon Jovi) e a qualche cortometraggio (segnaliamo Achille e la tartaruga di Valerio Attanasio, del 2005, con Diane Fleri), debutta in televisione con la serie tv Un medico in famiglia 3, cui seguono Don Matteo (2004), Don Bosco, La Omicidi e Una famiglia in giallo. Tutto sotto l'aura della Rai. Poi si sposta a Mediaset con il ruolo di Paola Alimenti nella serie tv flop Grandi domani. Per fortuna, a salvarla arriva il ruolo della poliziotta Anna Gori in Distretto di Polizia (2005-2007) che le permetterà di trovare l'amore nel collega Simone Corrente.
La carriera cinematografica
Cinematograficamente, la Bevilacqua offre un'ottima performance comica nella commedia sentimentale Cardiofitness (2007) di Fabio Tagliavia, dove è una delle due amiche (l'altra è Sarah Felberbaum) di Nicoletta Romanoff. Nel cast con lei anche Gisella Burinato, Dino Abbrescia, Federico Costantini, Manuela Kustermann e Fabio Troiano. A questo si aggiunge il drammatico L'ora di punta (2007) di Vincenzo Marra con Fanny Ardant, Michele Lastella, Augusto Zucchi, Antonio Gerardi e Barbara Valmorin e il divertente Feisbum (2009). Due anni dopo è una delle protagoniste della commedia in rosa Come trovare nel modo giusto l'uomo sbagliato, nella quale recita al fianco di Francesca Inaudi e Enrico Silvestrin, mentre nel 2012 è in 100 metri dal Paradiso e in Il delitto di via Poma di Roberto Faenza.
Passerà alla commedia con Tutta colpa di Freud (2014) di Paolo Genovese, con Natale col boss (2015) di Volfango De Biasi, in cui recita accanto alla coppia comica Lillo e Greg, e con l'esordio alla regia di Fabio De Luigi Tiramisù.
Dopo Natale col boss di Volfango De Biasi, interpreta il film di Giovanni Veronesi Moschettieri del re - La penultima missione ed è poi in Cops - Una banda di poliziotti di Luca Miniero.
Tra le più recenti interpretazioni troviamo le commedie Ritorno al crimine, C'era una volta il crimine e Pare parecchio Parigi.
