Lana Turner (Julia Jean Mildred Frances Turner) è un'attrice statunitense, è nata il 8 febbraio 1921 a Wallace, Idaho (USA) ed è morta il 29 giugno 1995 all'età di 74 anni a Century City, California (USA).
Nel 1966 ha ricevuto il premio come miglior attrice straniera al David di Donatello per il film Madame X.
Bionda platinta, occhi chiari, viso perfetto, corpo avvenente, Lana. è un perfetto disegno hollywoodiano. Costruita dalla MGM per il successo. E successo ebbe. A vent'anni già scende una scala con strepitosi abiti da sera in Le fanciulle delle follie. Guadagna credibilità e ruoli e nel '48 è la perfida milady in quel capolavoro dell'avventura che è I tre moschettieri, da Dumas. Si connota dunque come una sorta di dark in costume, vagamente inquietanti, i suoi personaggi lo saranno sempre, a cominciare dalla protagonista de Il postino suona sempre due volte, assassina del marito. Lana è perfetta anche per colorati ruoli melò. Minnelli la dirige forse nella sua più intensa performance, Il bruto e la bella, e Sirk, autentico mago del melò la sceglie per quello che sarà il suo ruolo più popolare, la madre-attrice protagonista de Lo specchio della vita. La Turner ha anche sfiorato l'Oscar, nel 1957, con I peccatori di Peyton Place. Il suo naturale declino anagrafico veniva accelerato da vicende private tragiche e misteriose, come quando fu coinvolta nell'assassinio del suo amante Johnny Stompanato.