Un'opera insolita, ispirata dalla spiritualità scintoista e dall'antropologia strutturalista. La tesi sostenuta è che esiste una continuità e un legame tra natura e umanità, civiltà e cultura: una relazione in grado di sostituirsi alle divisioni e alle dicotomie del passato. Un'idea espressa dal film coniugando foto della natura e immagini di fantasia, foto del mondo microscopico con fotogrammi infinitesimali e animazioni.