Advertisement
Il giustiziere della notte, andare in profondità nelle angosce di una nazione

Il problema del film risiede nell'ambiguità con cui tratta l'argomento delle armi negli USA. Al cinema.
di Lorenzo Ciofani, vincitore del Premio Scrivere di Cinema

Impostazioni dei sottotitoli

Posticipa di 0.1s
Anticipa di 0.1s
Sposta verticalmente
Sposta orizzontalmente
Grandezza font
Colore del testo
Colore dello sfondo
0:00
/
0:00
Caricamento annuncio in corso
Bruce Willis (Walter Bruce Willis) (69 anni) 19 marzo 1955, Idar-Oberstein (Germania) - Pesci. Interpreta Paul Kersey nel film di Eli Roth Il Giustiziere della Notte.
lunedì 12 marzo 2018 - Scrivere di Cinema

Paul Kersey ha appena seppellito la moglie. Il suocero gli dà un passaggio: quando sente un urto, interrompe la guida, scende, vede a terra un cerbiatto agonizzante, avvista dei bracconieri, prende il fucile nascosto in auto e spara. Paul appare sconvolto, ma l'altro gli spiega che la polizia è troppo lenta ed inefficiente per intervenire contro il crimine. Nel frattempo, finisce l'animale. È uno snodo fondamentale de Il giustiziere della notte, almeno quanto lo spot pubblicitario di una catena di armerie che suscita l'interesse del protagonista.

Accade talvolta che un film riesca ad andare in profondità nelle angosce nazionali: Eli Roth si sta impegnando molto nel difendere quello che sembrerebbe un apologo a favore dell'uso delle armi, proprio ora che il tema del loro controllo è ritornato al centro del dibattito americano, inducendo l'Oregon e la Florida a varare alcune restrizioni.
Lorenzo Ciofani, vincitore del Premio Scrivere di Cinema

Il problema del film risiede nell'ambiguità con cui tratta un argomento così divisivo (specialmente negli Stati Uniti, ma sta diventando dominante anche qui da noi) e nella semplificazione di rappresentare la giustizia privata del cittadino esasperato dal crimine attraverso il desiderio di vendetta del padre di famiglia toccato da un crimine. Mite e premuroso, uno che incassa affronti pur di non scatenare liti a bordo campo ed essendo medico (quindi istruito) per definizione salva vite, il dottor Kersey (Bruce Willis) non si discosta troppo dall'architetto Kersey (Charles Bronson) del classico di Michael Winner, all'origine di questo remake. Ma se la metamorfosi violenta è ancora dettata dal dolore e dalla rabbia, lo scarto è piuttosto nei momenti storici. Il giustiziere della notte del 1974 è un americano scopertosi non più tranquillo che, sentendosi abbandonato dalle istituzioni, trova nella giustizia privata un modo per regolare i conti tra bene e male. Quello di oggi, invece, sembra aver bisogno di motivi per giustificare la sua azione: nell'attesa di scoprire chi gli ha distrutto la vita, si cala nei sobborghi di Chicago e colpisce stupratori, spacciatori, ladri per salvare donne e bambini. Risponde al bisogno di sicurezza del Paese reale, la cui sfiducia nella polizia è ben rappresentata dal mosaico di post-it con i nomi delle vittime ancora senza giustizia.


LA RECENSIONE CONTINUA A LEGGERE

{{PaginaCaricata()}}

Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati