Due donne misteriose. Una pistola. Il bisogno insistente di vendetta. Il film con Nathalie Baye e Emmanuelle Devos sarà al cinema dal 17 novembre.
Diane Kramer ha un'unica ossessione: trovare il conducente della Mercedes color caffé che ha investito suo figlio e devastato la sua vita. Con una valigia, pochi soldi e una pistola, si trasferisce a Evian, dove scopre vivere il conducente dell'auto. Ma a volte, la strada della vendetta è molto più tortuosa di quello che sembra... Diane si troverà a fronteggiare un'altra donna, affascinante e misteriosa.
La storia di questa donna è complessa e per immedesimarsi era davvero necessario calarsi nei suoi panni. Ma Frédéric non mi ha mai spinto al limite, sono le situazioni che lo hanno fatto. Incarnare un personaggio difficile non è mai faticoso quando ci sono dei buoni intenti e quando ci si intende bene tra l'equipe artistica e tecnica. Ed è più facile essere lì tutti i giorni che andarsene e tornare dal set. Questo permette di restare concentrati e di non perdere mai il filo della storia. Non ho lasciato il set "provata". Ho sofferto di più all'inizio.
Per mio figlio - di cui presentiamo in anteprima il trailer italiano - sarà al cinema dal prossimo giovedì 17 novembre, distribuito da Officine Ubu. Diretto da Frédéric Mermoud, il film può contare sulle interpretazioni della coppia Nathalie Baye-Emmanuelle Devos.