|
Ultimo aggiornamento martedì 12 agosto 2014
La Fox ha confermato il sequel de L'alba del pianeta della scimmie visto il successo mondiale del film precedente. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 1 candidatura a BAFTA, Il film è stato premiato a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Apes Revolution - Il pianeta delle scimmie ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 4,8 milioni di euro e 2 milioni di euro nel primo weekend.
Apes Revolution - Il pianeta delle scimmie è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING
e in DVD
e Blu-Ray
su IBS.it e su LaFeltrinelli.it.
Compra subito
CONSIGLIATO SÌ
|
Sono passati dieci anni da quando delle scimmie rese più evolute da un virus confezionato dagli uomini sono evase e hanno combattuto gli esseri umani sul ponte di San Francisco. In questo periodo la razza umana è stata quasi annichilita da quello stesso virus che si è rivelato per loro letale, è rimasta in vita solo una piccola percentuale di persone naturalmente immuni. Dall'altra parte le scimmie, sempre capitanate da Cesare, si sono ritirate nella foresta, hanno creato una loro città, vivono in pace, cacciano e procreano nella convinzione che ormai gli uomini non esistano più. L'incontro tra le due razze (gli uomini devono avere accesso ad una diga vicino al villaggio delle scimmie per poter riottenere l'elettricità) porterà ad una spaccatura tra chi vuole la guerra e chi invece pensa si possa vivere in pace.
È affascinante come Apes revolution attraversi diversi generi cinematografici, partendo con titoli di testa tipici da cinema della pandemia (molto forte negli anni 2000, oggi lentamente scomparso), per deviare su suggestioni postapocalittiche con le città divorate dalla vegetazione come già abbiamo visto solo nell'ultimo anno in Transcendence e Divergent (anche se l'impressione è che l'archetipo visivo rimanga sempre il videogioco Last of us) e finire nel puro cinema di guerra, con l'azione che si mescola alle tattiche e le difficoltà nel mantenere il fronte interno. Tutto con il passo spedito e appassionato del cinema di grande respiro abile tanto nei primi piani quanto nelle panoramiche.
Questa volta al timone c'è Matt Reeves e la differenza si sente. Pur rimanendo dalle parti di una narrazione molto semplice e diretta, in cui tutto quel che c'è da sapere passa per i dialoghi o è chiaramente messo in scena, l'avventura della scimmia Cesare e del suo rapporto difficile sia con gli umani che con i suoi simili è raccontata con l'abilità necessaria a rendere la parabola una storia appassionante. Non è certo intenzione di Apes revolution innovare lo storytelling ma la maniera in cui interpreta questo preciso mix di generi guardando sempre il suo protagonista in faccia, partendo e tornando da lui e dai suoi occhi (come nell'apertura e chiusura del film), sembra l'unica possibile per fare di un film simile un'opera coinvolgente.
A partire da un inizio molto forte in cui le scimmie cacciano e nel quale con un solo grande salto vengono stabiliti i termini affettivi tra personaggi (cosa siamo disposti a fare gli uni per gli altri e con quale atteggiamento), Reeves mette in chiaro non solo la volontà di dare uguale spazio a uomini e scimmie ma soprattutto di trattare quest'ultime con la complessità che solitamente è riservata agli uomini. Così il film ha due poli d'attrazione e repulsione (in ognuna delle due fazioni ci sono buoni e cattivi) e senza dirlo mai afferma anche più che nel precedente (e anche più di Avatar che molto si era sforzato in questo senso) l'indistinguibilità tra falso e vero. Accostando moltissimo reale e digitale, mettendoli a confronto e in parallelo ne sfuma i confini.
Cesare è una scimmia creata al computer, non c'è nulla di vero se non i suoi movimenti sia corporali che facciali, tutti "catturati" attraverso i sensori del motion capture dal corpo e dal volto di Andy Serkis, attore maestro di questa tecnica. Quel che Cesare vive tra i suoi simili, la lotta che conduce per la pace, è speculare a quella che i protagonisti umani conducono tra i propri simili. Non ci sono scimmie e uomini ma pacifisti e guerrafondai, esseri spaventati che vogliono vendicarsi o azzerare il nemico ed esseri che cercano di vivere in armonia, Cesare come il buon Malcolm, la scimmia che odia gli umani Koba come il guerrafondaio interpretato da Gary Oldman. Un parallelo evidente che non è in nessun modo messo in difficoltà dal fatto che le scimmie sono esseri inesistenti, anzi che si esalta nei dettagli con i quali gli attori-scimmia fondono movimenti animali con altri più evoluti e umani, ragione e istinto, avvicinamento al passaggio evolutivo successivo e mantenimento di una radice bestiale. Un vero gioiello di minuzia recitativa.
Altro segno della volontà di dare alle scimmie la complessità necessaria a renderle protagoniste, rendendole qualcosa di più di una versione aggiornata del ruolo occupato dagli indiani nativi americani nei western revisionisti (vittime dell'uomo bianco, retti e immacolati, dotati di valori solidi e cristallini, ma mai realmente protagonisti solo specchi di purezza utili a mostrare il loro contrario, la brutalità di chi li combatte), è il fatto che gli incrollabili principi sbandierati dalle migliori scimmie non siano seguiti fino alla fine nemmeno da loro, fallibili e complessi come noi, come le espressioni che sono in grado di fare.
APES REVOLUTION - IL PIANETA DELLE SCIMMIE disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
||
€9,99 | €8,99 | |||
€8,99 | - |
Il film inizia più o meno una decina di anni dopo "L'alba del pianeta delle scimmie", il virus T-113 ha spazzato via la stragrande maggioranza degli umani e i pochi rimasti vivono arroccati all'interno dei ruderi delle città, mentre le scimmie si moltiplicano e procedono nella loro incredibile evoluzione nei boschi, riuscendo persino a parlare.
Chi si aspetta di vedere un film di fantascienza, catastrofico, sulla pandemia o altro rimarrà deluso, perché “Il Pianeta delle Scimmie Revolution” è tutt’altro che questo, ma a conti fatti è un film stranissimo e anche se è stato scritto molto sul tema, molto, molto originale, perché, forse per la prima volta sullo schermo, scimmie [...] Vai alla recensione »
Ho voluto rivederla questa pellicola, dopo un po' di giorni. A me sembra, diciamo così, di quelle del nuovo corso, da Tim Burton in poi, la più ricca e intensa. Ho la sensazione che il regista abbia decisamente regolato il fulcro della storia, molto più sulla analisi e presentazione delle scimmie, diciamo così, quelle del gruppo protagonista, che non sugli umani, cui vengono affidati tratti caratteriali [...] Vai alla recensione »
Sicuramente un buon film di fantascienza, che riporta in auge definitivamente una delle saghe cinematografiche più longeve. Effetti speciali strepitosi (da Oscar), un Andy Serkis sempre più bravo e, secondo me, sempre meno umano, che praticamente da solo regge il film intero. Anche la colonna sonora è buona e la sequenza finale è molto ben curata e ben giostrata [...] Vai alla recensione »
Chi sono i buoni? Chi sono i cattivi? Tenete presente che i personaggi principali formano un quadrilatero. Abbiamo Uomo 1 e Scimmia 1, in posizione di comando, e Uomo 2 e Scimmia 2 in posizione subordinata. La storia è semplice. Uomo due e scimmia 1 sono nel vero e nel giusto, sono per l'amicizia tra le razze, cooperano tra loro. Uomo 1, però, diffida dalla missione di pace di Uomo 2, e prepara la [...] Vai alla recensione »
Il film è semplice, sono in grado di comprenderlo tutti, gli ingredienti sono i soliti: ci sono i buoni, i cattivi, e le scimmie che sono una via di mezzo tra umani e animali. La cosa interessante del film sono le animazioni e le riprese effettuate con il computer di questa immane popolazione di scimmie che vive alle porte di San Francisco, di altissimo livello consiglio la proiezione in 3d, ed i [...] Vai alla recensione »
Finalmente un film che non fa vergognare il primo e solo capolavoro... "Il pianeta delle scimmie", quello di Schaffner con l'inarrivabile Charlton Heston. Certo, questo film non è come il primo ma è comunque un gran bel film carico di umanità e di idee spesso sottaciute o sottovalutate ma niente affatto peregrine..
Ieri sera sono uscito con una vecchia amica dei tempi della scuola e all'apice del romanticismo le ho detto che aveva gli occhi più belli di quelli di una scimmia. Lei non l'ha presa bene (e sono dovuto tornare a casa con i mezzi pubblici) ma probabilmente non aveva visto Apes Revolution. Già, perchè Cesare e la sua tribù di scimpanzè, gorilla e co.
Dopo le molte delusioni di questa saga, partendo da "L'altra faccia del pianeta delle scimmie" fino a "L'alba del pianeta delle scimmie" (forse salvando appena "1999 - Conquista della Terra") andando al cinema ho visto un film degno di essere l'erede dello storico "Pianeta delle scimmie". Su tutti i fronti migliore del suo capitolo precedente, questo film rievoca il profondo pensiero che c'è dietro [...] Vai alla recensione »
Le scimmie non si uccidono tra loro: con questo pesante principio viene solcata la linea di demarcazione tra scimmie e uomini. Per tutto il resto sono poco differenti: un po' più grezze e pelose, ma provano emozioni, amano, odiano, hanno paura, difendono la famiglia. E' proprio questa revisione dei piani che rende questo film davvero diverso rispetto ai suoi predecessori, in particolare l'ultimo.
L'ultimo della serie (contandoli tutti questo è l'ottavo) è uno dei migliori e sicuramente quello più intimista. Pur rimanendo nella logica del Blockbuster a carattere spettacolare, nel film risultano maggiormente approfonditi i temi incentrati sull'incontro scontro tra l'uomo e la scimmia, da cui scaturiscono inevitabilmente le contraddizioni del vivere umano allargate naturalmente ai primati umani [...] Vai alla recensione »
E' uscito il secondo capitolo di una saga/prequel, ovvero la storia che spiega come si giunse alla creazione del famoso "Pianeta delle scimmie" che uscì nelle sale cinematografiche ormai più di quarant'anni fa. APES REVOLUTION è un film che tuttavia si presenta come indipendente: i richiami al precedente "L'alba del pianeta delle scimmie" (2011) sono presenti in numerose parti e faranno piacere sicuramente [...] Vai alla recensione »
Sul "Pianeta delle scimmie" sono stati fatti vari films e remake, ed anche se io considero il migliore il primo con Charlton Heston, direi che questo non è male! Ma proviamo ad andare nel profondo: al posto degli "umani" mettiamo i colonnizzatori bianchi ed al posto delle "scimmie" i pellerossa, la trama non è quelle gestita più volte nei western degli [...] Vai alla recensione »
Ormai ridotta in sparuti centri di sopravvivenza sparsi per il mondo l'umanità è stata decimata da un pericoloso virus sviluppato in laboratorio per la cura dell'Alzheimer e testato sulle scimmie. Asserragliati nell'edificio che fu l'ex municipio di San Francisco un gruppo di uomini cerca di ripritinare il funzionamento di una vecchia centrale idroelettrica in disuso da [...] Vai alla recensione »
Sequel del fortunato blockbuster uscito tre anni fa, Dawn Of The Planet Of The Apes (brutto e riduttivo il titolo italiano) vede dietro la macchina da presa Matt Reeves, regista del più che discreto “Cloverfield”. Il cambio di regia giova al film, che assume atmosfere decisamente più dark. Il pretesto iniziale del diffondersi di un virus letale è ormai diventato [...] Vai alla recensione »
Matt Reeves, già regista di Cloverfield e del remake americano di Lasciami Entrare, recupera la saga reboot delle Scimmie e ci offre un sequel compatto, quadrato ed estremamente coerente. Se nel film del 2011 la rivoluzione sembrava essere la via per la salvezza, in questo nuovo capitolo viene celebrato il dialogo tra popoli, unico vero mezzo che conduce alla pace.
Sono dell'opinione che quando un film ci spinge a porci delle domande allora abbia davvero qualcosa da dire. Questo secondo capitolo del reboot del Pianeta delle Scimmie ha da dire davvero molto. Spenderò poche parole sugli effetti speciali che sono tra i migliori che io abbia visto e sono notevolmente migliorati rispetto al primo capitolo, l'espressività e la resa su schermo [...] Vai alla recensione »
Prosegue la saga prequel de "Il Pianeta delle Scimmie", iniziata nel 2011 con "L'Alba del Pianeta delle Scimmie". C'è da dire che questi due film sono, livello di trama e contesto, più legati agli ultimi due episodi della saga storica, vale a dire "1999: Conquista della Terra" e "Anno 2670: Ultimo Atto", tutto ciò che vediamo dello [...] Vai alla recensione »
“Apes Revolution- Il pianeta delle scimmie” si colloca temporalmente dieci anni dopo l’evasione delle scimmie dal laboratorio e l’inizio della diffusione del virus tra gli umani. Le scimmie guidate da Cesare si rifugiano nella foresta e lì iniziano a vivere pacificamente in una sorta di proto-società. La razza umana invece è stata quasi completamente [...] Vai alla recensione »
Della vecchia saga del "Pianeta delle scimmie" (quella originale con C. Heston) mi sono sempre piaciuti SOLO i primi due episodi: il primo del 1968, perchè è un buon film (originale e somigliante alla "fantascienza pura"), il secondo del 1970, perchè ha una trama (ancora) decente (sia pur inferiore a quella del precedente) e "completante" la storia del primo episodio.
Cesare ritorna sul grande schermo in qualità di leader dei primati, quest'ultimi sono i padroni della foresta ma gli umani devono necessariamente attingere ad una fonte di energia per onde evitare che questa finisca e che delle ribellioni vengano terribilmente a susseguirsi. Malcom, armato di coraggio si avventura nella foresta e riesce a stingere un patto con Cesare basato sulla reciproca [...] Vai alla recensione »
Comincio col dire che sono rimasta estasiata da questo film. Sin dalle prime battute mi ha del tutto avvinta, non riuscivo a staccare gli occhi dallo schermo. Il merito sicuramente va alla decisione di darci sin da subito il punto di vista delle scimmie. Ci inoltriamo nel villaggio, conosciamo meglio quel Cesare saggio e il mondo che ha costruito intorno a sé.
Senza perdersi in inutili descrizioni di cosa questo film è e di quanto bene sia fatto dico solo una cosa: se amate il cinema, andate a vederlo. Quello che più ho apprezzato è il sapiente passaggio da scene toccanti che qualcuno potrebbe banalmente definire "lente" (come i meravigliosi dialoghi gestuali tra scimmie) a scene di azione realizzate in modo [...] Vai alla recensione »
E' uscito il secondo capitolo di una saga/prequel, ovvero la storia che spiega come si giunse alla creazione del famoso "Pianeta delle scimmie" che uscì nelle sale cinematografiche ormai più di quarant'anni fa. APES REVOLUTION è un film che tuttavia si presenta come indipendente: i richiami al precedente "L'alba del pianeta delle scimmie" (2011) sono presenti in numerose parti e faranno piacere sicuramente [...] Vai alla recensione »
A Matt Reeves, per il suo "Apes", si possono muovere diversi appunti. Mi limito a due che poi sono la stessa cosa. Primo: nessuna originalità. Ha saccheggiato dal principio alla fine cinematografia recente e remota, scimmiottando (è proprio il caso) perfino le scimmie,infilandoci la Cita di Tarzan (é Koba, quando s'improvvisa ridanciano e compagnone [...] Vai alla recensione »
Una guerra si vince con una buona strategia, un valido esercito, magari un eroe. Non è facile, invece, "vincere" la pace! Per "vincere" la pace bisogna essere capaci di vedere cose che altri non vedono, bisogna essere capaci di vedere nell'altro-da-me un altro-e-basta e non un nemico, bisogna avere uno sguardo lungo, al di là dell'orizzonte. Per "vincere" la pace bisogna mettere in conto che i [...] Vai alla recensione »
Ci sono film che peccano per l'incapacità di prendere una direzione, cercando di fare troppe cose e finendo per fare entrambe male; è questo il caso di questo film che è assieme un sequel, un prequel e un reboot. Il che sarebbe di per sé sufficiente a confondere le idee. C'è l'aspirazione a rendere il tutto un tantino più "alto", [...] Vai alla recensione »
Si riprende dal finale del precedente 'Rise of the Planet of the Apes' (2011). Il virus creato in laboratorio per curare l'Alzheimer e capace di incrementare l'intelligenza delle scimmie si è rivelato purtroppo anche un flagello per l'umanità. L'epidemia ha decimato la popolazione mondiale, con i sopravvissuti costretti a vivere in colonie in fin dei conti neppure troppo malmesse, visto che molti continuano [...] Vai alla recensione »
Paragonare questo film al primo "pianeta" è a dir poco aberrante; filmetto fumettistico in buona parte realizzato con computer grafica rappresenta una banalità disarmante . Scimmie contro umani. Ma le scimmie sono un po' meglio degli umani ( e questo è politicamente corretto) ma anche tra le scimmie ci sono i guerrafondai. Gli umani sono abbastanza cattivi verso le scimmie ( questo è politicamente [...] Vai alla recensione »
Da questo film si puó imparare molto, primo insegnamento fra tutti é non rifare un film del genere. I primi 10 minuti si salvano, bei paesaggi, scimmie tra gli alberi, caccia nei boschi, nessuno che parla. Purtroppo al minuto 11 o giú di, si giunge subito al fulcro (e che fulcro!) del film: gli esseri umani sopravvissuti all'epidemia che risiedono in un grattacielo a San Francisco, [...] Vai alla recensione »
La saga di questo film sembra infinita.Dopo tutti i sequel deli anni 60-70, ora si è ricominciato da capo.Naturalmente siamo di fronte ad una tecnologia nuova e all'avanguardia che fa sembrare obsolete e ridicole le maschere utilizzate nei primi lavori della serie.Tuttavia manca la sorpresa,il pathos dei precedenti film.Nel complesso il film pur essendo piacevole non ha mordente,è [...] Vai alla recensione »
Decisamente un capolavoro , forse il piu' bello di tutti i film imbasati sull' argomento. Migliore del film su tutti gli aspetti , una trama stupefacente , con panoramiche e scene ben fatte, effetti speciali belli e bravi gli attori. Non posso dire nulla di sbagliato su questo film posso solo dire che e' un capolavoro del cinema! 5,00 su 5,00!! Capolavoro!
E dire che gli scimpanzè, come moltissimi altri simili, sono fra gli animali più affascinanti ed intriganti che si possano studiare. Matt Reeves, accompagnato da un cast più che mediocre e da sceneggiatori altrettanto limitati, ci regala invece una sprangata in fronte di due ore e dieci minuti di banalità e noia assolute. Nulla di nuovo all'orizzonte: la solita predica pseudo-animalista e antirazzista [...] Vai alla recensione »
Per chi abbia detto che la sceneggiatura non c'è o è scarsa, senza colpi di scena, dico solo una cosa.. Andate a vedere i cinepanettoni! Andate a vederlo, senza se e senza ma, tutto veramente bellissimo, Cesare meglio di altri attori in carne ed ossa! Buona visione!
Film spettacolare ma che non eccede negli effetti o in scene eccessivamente lunghe e pesanti; avvince fin dall'inizio ed in particolare nello svolgimento della seconda parte, dato che per introdurla serviva prima un preludio più o meno descrittivo della storia in atto. Inoltre è strutturato e girato a regola. Il personaggio di Cesare è sempre deciso e pregnante e qui risulta anche rivelatore delle [...] Vai alla recensione »
Un capolavoro assoluto, un film che lascia stupiti per l'espressività delle scimmie e per gli intensi sguardi di Cesare, se fosse possibile Andy Serkis andrebbe premiato con l'Oscar come miglior attore protagonista, ma ovviamente non sarà così. La sceneggiatura riprende da dove era finito il primo film e mette quasi totalmente in secondo piano gli umani lasciando spazio [...] Vai alla recensione »
Il Capitolo Precedente è un Capolavolo ma Questo lo Supera di gran lunga va Ben oltre le cinque stelle
Film che altalena tra alti e bassi: da un lato splendide animazioni in grado di emozionare lo spettatore in più di una situazione, dall'altro una sceneggiatura scarna e scontata. Nel complesso Matt Reeves ci regala un film decisamente all'altezza di quello precedente dove il vero punto di forza, specialmente a livello emotivo, è il rapporto padre/figlio, ovvero Cesare e Occhi Blu.
Stupendo. Ottimo sequel. Da vedere assolutamente
Premesso che a me importa solo della sceneggiatura, ho trovato il film noioso e a dir poco scontato... inoltre, a tratti anche similissimo ad altri film. Ridicolo lo scimmione cattivo con la mitraglia o che spara con due mitragliatrci... neanche Rambo...
La storia di un evoluzione; la storia di come l'uomo sapiens sapiens diventa uomo di neanderthal....e di come in guerra in ogni fazione c'è chi vuole distruggere il nemico e chi vuorrebbe conviverci in pace. Cesare grazie all'educazione ricevuta ha assimilato tutte le virtù umane, Koba invece torturato dagli uomini è l'incarnazione di tutte le nefandezze [...] Vai alla recensione »
10 anni dopo gli avvenimenti del primo film, Cesare è rimasto affezionato all'uomo perchè ne ha conosciuto anche il lato buono, oltre a quello cattivo; quindi, alla scoperta che non tutta la razza umana s'è estinta, cerca un "vivi e lascia vivere" che, naturalmente, non può avverarsi. Pezzi deviati della fazione umana e di quella scimmiesca provocano la [...] Vai alla recensione »
è il miglior successore che "L'alba del pianeta delle scimmie" potesse avere.Sono contento che stavolta sia stato usato Serkis per fare cesare perchè gli da una relisticità maggiore.Si vede e si sente il cambio di regia che è notevole, questo è puntato più sull'azione mentre il predecessore era più drammatico e commuovente.
Fluidità, linearità, scorrevolezza: questo il pregio della pellicola di Reeves. Una pellicola ricca di effetti speciali, persino di azione, ma scarsa di colpi di scena e di introspezione - umana. Cesare, il capobranco delle scimmie, è il personaggio meglio delineato. E' lo stereotipo del comandante saggio, reso tollerante dall'amore per il suo vecchio padrone, [...] Vai alla recensione »
Tra gli esseri umani si sta diffondendo un virus portato dalle scimmie, che ne sta decimando la popolazione. Un gruppo di sopravvissuti vive proprio ai confini del bosco dove gli scimpanzé evoluti furono relegati. Ma hanno bisogno di una diga che gli dia corrente elettrica. Tuttavia, tale diga si trova proprio nel territorio di questi ultimi. Pertanto, saranno costretti ad entrare in contatto con loro, [...] Vai alla recensione »
funny apes, scimmie che sembrano dirigere in cabina le cose tipo gianduias band dinosauras primordial comics il loro programmino, però mai dire qualcosa..., perchè non si può sapere, fra le altre cose chissàquando..., potrebbe figurare nei primi 20 posti... della classifica, ma non degli umani, del post comunism illegancy against the dreaming, anche se non ci si spiega [...] Vai alla recensione »
Arrivo al film grazie alle innumerevoli recensioni positive. Leggo di "un film che fa riflettere", che pone domande, che attraversa diversi generi. Io ci ho visto i soliti idioti amanti delle armi, isolati dai buoni di turno, scatenare la solita guerra "di pace", motivata questa volta da pelosi pellerossa, che preso d'assalto l'arsenale, cavalcano a pelo roteando nelle mani [...] Vai alla recensione »
Animazione era eccezionale e li sguardi delle scimmie erano perfetti. La rappresentazione di come nasce una guerra è perfetta, fa capire come le guerre si scatenano, alla fine, sempre per questioni personali come la vendetta!
Film campione d'incassi, distribuito in mezzo mondo. Ebbene, in pochi hanno capito di trovarsi di fronte ad un Remake di un film che aveva un altro spessore e un altro protagonista e che invogliava lo spettatore alla riflessione. Il Pianeta delle Scimmie avrebbe voluto essere una pellicola di fantascienza ma ne tradisce gli elementi fondanti: mancano colpi di scena, cambi di prospettiva, spunti [...] Vai alla recensione »
Scimmia a chi? Dieci anni dopo la battaglia al Golden Gate di San Francisco, la nazione dei primati guidata da Cesare (Andy Serkis) vive e lotta: con noi o contro di noi? Incognita affidata al secondo capitolo della saga reboot intesa a rilanciare il mitologico Pianeta delle Scimmie: Apes Revolution (titolo originale: Dawn of the Planet of the Apes), che finora ha incassato 365 milioni di dollari in [...] Vai alla recensione »
È passato qualche anno dall'episodio precedente. L'umanità è stata decimata dal virus che avrebbe dovuto guarire l'Alzheimer, e invece ha permesso alle scimmie di evolversi. Ora la comunità umana residuale vive barricata nella zona di San Francisco, comandata da Dreyfuss, l'ennesimo imbecille convinto che le armi siano la soluzione e non il problema E sempre a caccia di colpevoli estranei i sopravvissuti [...] Vai alla recensione »
Estate 2013: una massa di zombie invade il pianeta. Sono famelici, brulicanti, imbattibili. E indistinguibili, pura carne da macello (da spettacolo). Il film si chiamava World War Z e ce lo siamo già dimenticato malgrado le impressionanti scene di distruzione ambientate ai quattro angoli del globo (con epicentro, triste coincidenza, in Israele). Estate 2014.