Sospeso o definitamente morto?
Lo scorso 19 aprile la EON Productions aveva annunciato la sospensione a data da destinarsi del 23° film di James Bond a causa dei problemi finanziari in cui si trova la MGM, lo studio che detiene i diritti della franchise.
In questi ultimi mesi è stato annunciato che The Cabin in the Woods di Joss Whedon è stato sospeso così come il remake di Alba Rossa, Red Dawn. The Hobbit nel frattempo ha perso il suo regista Guillermo Del Toro e rischia di perdere uno degli attori chiave del film Sir Ian McKellen, al momento impegnato in una rappresentazione teatrale di Waiting for Godot. L'attore è interessato a perseguire altri progetti e non ha intenzione di mantenere ancora per molto in sospeso la sua carriera, ovvero fino a quando non verrà dato il green light alla realizzazione dei due film di The Hobbit.
Venerdì scorso Harry Knowles di Ain't Cool News ha riportato che la MGM sta cancellando tutti i film che stava sviluppando prima della crisi, e che il film di Bond diretto da Sam Mendes è al 100% morto. Nel frattempo la Eon ha rilasciato un nuovo comunicato stampa tramite il giornale inglese, The Mirror: "Non sappiamo quando la produzione verrà ripresa e non possiamo fare ulteriori commenti in questo momento". Nell'articolo è stato inoltre riportato che secondo una fonte interna "Ai membri della troupe di produzione hanno detto che il film di James Bond è stato cancellato... ".
Dunque qual'è la situazione di Bond 23? La notizia riportata da Harry Knowles non è stata confermata da alcuna fonte, mentre l'attendibilità del The Mirror è alquanto discutibile visto i precedenti del giornale. La dichiarazione della Eon non dice nulla di nuovo rispetto a quanto aveva dichiarato due mesi fa: "A causa della continua incertezza che circonda il futuro della MGM e al fallimento nel vendere lo studio, abbiamo sospeso indefinitamente la produzione di Bond 23. Non sappiamo quando riprenderà la produzione e non abbiamo una data d'uscita per Bond 23".
Possiamo quindi trarre che per il momento Bond 23 di Sam Mendes continuerà a rimanere sospeso fino a quando la situazione della MGM non cambierà o non verranno rilasciati dei nuovi comunicati ufficiali dalla Eon, dallo studio o dallo stesso Mendes.