Poliziotti dal volto umano
28 anni, canadese di Montreal, ex-modella, Missy Peregrym è Andy McNally, una delle reclute della serie Rookie Blue (in onda dal 18 settembre e ogni sabato alle 21 su Steel), un cop-drama che segue le orme di Grey's Anatomy in cui alcuni giovani, dopo cinque mesi di training, fanno le prime esperienze sul campo in un distretto di polizia di Toronto.

Missy, anche lei, come il personaggio che interpreta, avrà dovuto imparare a fare l'agente di polizia?
Abbiamo trascorso molto tempo con alcuni poliziotti provetti di alcuni distretti vicino al set. Ci hanno insegnato come estrarre una pistola, a mettere le manette, e ci hanno fatto il discorso introduttivo che viene fatto alle reclute. Avevamo anche un agente durante le riprese per darci i consigli dell'ultimo minuto.

La serie mostra di più i protagonisti in azione oppure il rapporto e le relazioni che ci sono tra loro?
Direi che c'è una giusta via di mezzo. Ognuna delle reclute ha intrapreso la carriera del poliziotto per ragioni personali ed è convinta che il lavoro non cambierà la loro vita. Ma non è così, perché in azione si troveranno spalla a spalla ad affrontare molte situazioni che per forza di cose li avvicineranno e, in seguito, li potranno allontanare.

Che cosa pensa dei giovani poliziotti? È cambiato il suo pensiero dopo avere recitato in Rookie Blue?
Ho sempre avuto un grande rispetto per gli agenti di Polizia e mi hanno sempre messo in soggezione quando me li sono trovati davanti. Avere l'occasione di parlare con loro durante le riprese, in un certo senso li ha umanizzati. Comunque, anche se ora li conosco, continuo a trattarli con rispetto.

Lei ha fatto la modella. Perché ha deciso di abbandonare quella carriera per fare l'attrice?
Principalmente perché non mi piaceva fare la modella. Non mi sentivo a mio agio. Siccome però ero in un'agenzia che aveva una divisione dedicata agli attori, mi hanno proposto di fare uno spot televisivo. Non avevo pianificato di fare l'attrice. È capitato è basta.