Ai primi di Agosto la Paramount aveva annunciato che non avrebbe invitato i critici alle proiezioni nazionali del film G.I.Joe: La nascita dei Cobra, che è uscito nei cinema statunitensi questo venerdì. Solo un gruppo selezionato di recensori che lavorano nella rete sono stati scelti per vedere la pellicola che hanno definito non orribile come alcuni temevano ed anche abbastanza divertente.
La Paramount che ha speso per la pellicola un budget di 175 milioni di dollari e che sembra ne spenderà altri 150 solo in spese di marketing e di distribuzione, sembra aver voluto basare l'uscita domestica principalmente sul passaparola degli spettatori delle più importanti città americane. Alcuni hanno ipotizzato che la mossa è stata fatta per evitare che il film uscisse con critiche negative come è avvenuto per un'altra pellicola tratta da un gioco della Hasbro, Transformers: La vendetta del caduto, che ha raccolto al botteghino mondiale 818,857,367 milioni di dollari.
Alla fine G.I.Joe: La nascita dei Cobra ha dominato il box office americano dello scorso week-end guadagnando 56,2 milioni in patria e 44 all'estero, incassando solo 10 milioni in meno di Star Trek e realizzando il quarto incasso d'apertura più alto della storia del cinema, avvenuto durante il mese di agosto. Le cifre sono state così soddisfacenti che il vice capo dello studio, Rob Moore, ha confermato che un sequel entrerà presto in produzione. Gli attori principali sono tutti legati per contratto a tornare per un'altra pellicola, ma secondo quanto dichiarato in un'intervista dall'attore Byung-hun Lee sono tre i film per cui hanno firmato. Sommers invece ha siglato un contratto solo per La nascita dei Cobra, ma se si ripeterà il successo che ha avuto per La mummia, potrebbe tornare anche per il sequel.
Sommers ha comunque fatto già dei piani per il seguito "La mitologia è tutta lì, ci sono delle cose molto interessanti. Come ad esempio chi ha ucciso Hard Master. Lo zoccolo duro dei fan dei G.I. Joe sa che non si è trattato di Storm Shadow (Ray Park). Ma spero di poter girare un sequel... Ci siamo molto divertiti sul set e se potrò lavorare ancora con queste persone sarà il paradiso".
Probabilmente una sceneggiatura e una produzione che non hanno sofferto per lo sciopero dei sceneggiatori e un regista diverso potrebbero rendere giustizia a questa franchise che ha delle ottime potenzialità. La pellicola però dovrebbe almeno incassare 300 milioni circa di dollari e solo allora si avrà l'annuncio della scelta degli sceneggiatori e della data di uscita.
La pellicola uscirà nei cinema italiani l'11 settembre.