6210001000mm
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mercoledì 23 gennaio 2008
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finalmente un batman che punta sul realisticismo
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Ho provato a guardare questo film fingendo di non sapere nulla di Batman, e da ciò ho notato che la costruzione del personaggio è molto ben fatta.
Gli ambienti cupi e le atmosfere gotiche di cui la pellicola è pervasa, rendono l'esperienza visiva assai realistica: solo poche pecche, tra cui un Nemico non particolarmente definito.
Nel complesso, il film ha donato a Batman il suo vero spirito, rubatogli dalla serie tv e dai film precedenti.
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paolo ciarpaglini
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venerdì 18 gennaio 2008
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batman nella sua più bella proposizione.
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Ormai i famosissimi, gloriosi fumetti della Marvel sono stati rispolverati un pò tutti. Bellissimi i fumetti dei primi anni '70, delle vere opere d'arte. Batman non ha mai avuto in quegli anni, una testata tutta sua. Anzi neppure era nominato. In Italia era misconosciuto, mentre oltreoceano, negli States furoreggiava. Nei primi anni '60 infatti, andava in'onda e con discreto successo sulle reti americane la serie televisiva dedicata alle avventure del 'pipistrello' e del fedele amico Robin. Lo ricordo bene perchè un paio di puntate della stagione '64-'65, lo videro scontrarsi con un nemico che però non avrebbe avuto la stessa fortuna e successo: 'The Green Hornet', questo il nome del rivale, dove figurava un Bruce Lee giovanissimo, appena 24enne (il mio mito).
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Ormai i famosissimi, gloriosi fumetti della Marvel sono stati rispolverati un pò tutti. Bellissimi i fumetti dei primi anni '70, delle vere opere d'arte. Batman non ha mai avuto in quegli anni, una testata tutta sua. Anzi neppure era nominato. In Italia era misconosciuto, mentre oltreoceano, negli States furoreggiava. Nei primi anni '60 infatti, andava in'onda e con discreto successo sulle reti americane la serie televisiva dedicata alle avventure del 'pipistrello' e del fedele amico Robin. Lo ricordo bene perchè un paio di puntate della stagione '64-'65, lo videro scontrarsi con un nemico che però non avrebbe avuto la stessa fortuna e successo: 'The Green Hornet', questo il nome del rivale, dove figurava un Bruce Lee giovanissimo, appena 24enne (il mio mito). Per tornare alla riproposizione cinematografica di Cristopher Nolan c'è da dire che non solo è il miglior Batman mai visto, ma forse senza neppure rendersene conto, Nolan ha creato un 'nuovo' e belissimo supereroe. Forse il Batman per antonomasia. Stupenda la storia, anche se da copione, ma soprattutto grande il Bruce Wayne di Christian Bale. Attore di indubbio talento già visto ne 'Il regno del fuoco', fantastico anche contro i draghi volanti. Film affascinante, degno del miglior plauso e per fortuna lontano anni luce da Joel Schumacher.
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super gogeta
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domenica 30 dicembre 2007
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batman begins
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Batman Begins, un capolavoro all' altezza di un grande eroe.
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wesees
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venerdì 14 dicembre 2007
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bello
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Finalmente un bel film su Batman. Veramente ben realizzato.
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paleutta
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sabato 24 novembre 2007
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scusate, parlate di non coerenza di Burton col fumetto.Di Joe chill che ha ucciso i suoi genitori anzichè il Jocker ecc. A parte questa licenza narrativa che secondo me non cambia molto la sostanza, i film di Burton sono abbastanza fedeli come personaggi e situazioni e hanno quel tocco di leggerezza ironica che un fumetto di fantasia deve avere. Inoltre hanno il tocco d'autore, Tim Burton ha lasciato il suo marchio di fabbrica inconfondibile. Il soggetto, per la sua perculiarità si adattava moltissimo al suo stile espressivo visionario fantasioso e notturno. Ma questo qua...Si è inventato di sana pianta dei personaggi, come quello di Liam Neeson, di cui mi rifiuto di ricordare il nome nel film e tutta quella situazione orientale (dov'erano in Nepal forse?) fatta di arti marziali e prove di ardimento che non hanno nessun riscontro nella storia di Bruce Wayne.
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scusate, parlate di non coerenza di Burton col fumetto.Di Joe chill che ha ucciso i suoi genitori anzichè il Jocker ecc. A parte questa licenza narrativa che secondo me non cambia molto la sostanza, i film di Burton sono abbastanza fedeli come personaggi e situazioni e hanno quel tocco di leggerezza ironica che un fumetto di fantasia deve avere. Inoltre hanno il tocco d'autore, Tim Burton ha lasciato il suo marchio di fabbrica inconfondibile. Il soggetto, per la sua perculiarità si adattava moltissimo al suo stile espressivo visionario fantasioso e notturno. Ma questo qua...Si è inventato di sana pianta dei personaggi, come quello di Liam Neeson, di cui mi rifiuto di ricordare il nome nel film e tutta quella situazione orientale (dov'erano in Nepal forse?) fatta di arti marziali e prove di ardimento che non hanno nessun riscontro nella storia di Bruce Wayne. Ogni tanto a qualcuno viene in mente di spiegare il "prima", il "come si è arrivati a" di qualche personaggio letterario, cinematografico o fumettistico di successo. La trovo una cosa insopportabile, inutile e anche offensiva nei confronti dei creatori di questi personaggi prima e di coloro che li hanno amati così come sono dopo. Faccio un piccolo esempio: Il silenzio degli innocenti è un ottimo film basato sull'omonimo romanzo, è bello così com'è, la figura di Hannibal Lekter è inquietante e affascinante allo stesso tempo, un feroce assassino dai modi raffinati e colti. Non ci interessa sapere perchè è diventato così!!!! Almeno non dopo. La sua fisionomia è quella, funziona così non c'è bisogno di aggiungere altro. E invece no, puntualmente dopo un paio di sequel patetici è arrivato anche quello dove si racconta l'infanzia di Hannibal, la sua adolescenza, dove si fa capire come abbia potuto diventare cosi spietato e che in fondo aveva le sue ragioni. E la cosa triste è che a molti questo genere di cose piacciono.
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paleutta
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venerdì 23 novembre 2007
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errore di base
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il problema di molti estimatori di questo minestrone ghiaccio è che non conoscono il vero Batman, o meglio, lo hanno conosciuto con i film di Tim Burton che, sebbene lo avesse già discretamente rivisitato, almeno aveva dalla sua il talento cinematografico e ne aveva tirato fuori delle discrete rappresentazioni alla sua maniera. Poi magari con wikipedia (orrenda fucina di neo web acculturati)hanno letto qualcosa sul personaggio e sul suo ideatore e si sono lanciati in disamine entusiastiche. Batman begins mi ricorda la insopportabile versione manga giapponese delle avventure di pinocchio. Batman ha una sua genesi ben definita, che è riconducibile al contesto del fumetto. Cosa è saltato in mente a questo Nolan (ma è quello che fa i caschi?) di affibbiargli tutta quella storia a metà tra "La tigre e il dragone" e Mission Impossible? Gente date retta, andatevi a leggere qualche fumetto originale, non dico degli anni 40, dove veniva tradotto come "Il batman", ma perlomeno quelli dove il supereroe aveva sempre la calzamaglia grigia il mantello con le punte e i guanti con le tre pinnette laterali.
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il problema di molti estimatori di questo minestrone ghiaccio è che non conoscono il vero Batman, o meglio, lo hanno conosciuto con i film di Tim Burton che, sebbene lo avesse già discretamente rivisitato, almeno aveva dalla sua il talento cinematografico e ne aveva tirato fuori delle discrete rappresentazioni alla sua maniera. Poi magari con wikipedia (orrenda fucina di neo web acculturati)hanno letto qualcosa sul personaggio e sul suo ideatore e si sono lanciati in disamine entusiastiche. Batman begins mi ricorda la insopportabile versione manga giapponese delle avventure di pinocchio. Batman ha una sua genesi ben definita, che è riconducibile al contesto del fumetto. Cosa è saltato in mente a questo Nolan (ma è quello che fa i caschi?) di affibbiargli tutta quella storia a metà tra "La tigre e il dragone" e Mission Impossible? Gente date retta, andatevi a leggere qualche fumetto originale, non dico degli anni 40, dove veniva tradotto come "Il batman", ma perlomeno quelli dove il supereroe aveva sempre la calzamaglia grigia il mantello con le punte e i guanti con le tre pinnette laterali. Non c'era niente di mistico orientale in quelle storie credetemi.
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dedalo
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mercoledì 21 novembre 2007
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l'apparizione del joker
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Salve mi chiamo Manuel volevo farvi una domanda....un mio amico sotiene che in Batman begins si vede il joker di sfuggita? E' possibile? sono 3 volte che lo rivedo il films ma nn trovo nulla
ciao a tutti
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timjoker
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martedì 13 novembre 2007
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ci risiamo...
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Mi spiace per coloro che hanno espresso giudizi MOLTO positivi, ma evidentemente non conoscono affatto il fumetto. Chi conosce Batman evita questo film (e quello che viene dopo...). Non è inserendo nomi e personaggi presi a caso nel fumetto che si fa di questo film un capolavoro, visto che le cose sono state al più stravolte? (ah ah ah, da quando Bruce si è allenato con Ra's al Ghul, uno dei suoi più temibili nemici, di cui qui non si sa praticamente nulla, nemmeno del fatto che periodicamente si rigeneri nel Pozzo di Lazzaro?). Poi la città è praticamente futurista, mentre il fumetto è ambientato in un futurismo del dopoguerra, con gangster anni '50 e bla bla bla. Do un punto al film solo perchè a livello cinematografico è anche accettabile, ma per il resto.
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Mi spiace per coloro che hanno espresso giudizi MOLTO positivi, ma evidentemente non conoscono affatto il fumetto. Chi conosce Batman evita questo film (e quello che viene dopo...). Non è inserendo nomi e personaggi presi a caso nel fumetto che si fa di questo film un capolavoro, visto che le cose sono state al più stravolte? (ah ah ah, da quando Bruce si è allenato con Ra's al Ghul, uno dei suoi più temibili nemici, di cui qui non si sa praticamente nulla, nemmeno del fatto che periodicamente si rigeneri nel Pozzo di Lazzaro?). Poi la città è praticamente futurista, mentre il fumetto è ambientato in un futurismo del dopoguerra, con gangster anni '50 e bla bla bla. Do un punto al film solo perchè a livello cinematografico è anche accettabile, ma per il resto...
PS. la Batmobile fa schifo.
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pata24
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giovedì 1 novembre 2007
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prenotazione importantissima
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dove trovo le armature di batman? rispondetemi il mio contatto di windows live messenger è patautente@my.com sul serio RISPONDETEMI!!!
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