federico pavani
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martedì 5 luglio 2005
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batman begins
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Ho conosciuto la figura del pipistrello grazie ai due episodi di Tim Burton, quindi per me il vero Batman è il suo, tutti gli altri sono imitazioni, fumetto compreso. Ho atteso molto l'uscita di questo "Batman begins" e all'uscita dalla sala mi ha lasciato indifferente. Ero curioso di vedere come un altro regista avesse potuto dare la sua personale interpretazione e visione all'eroe mascherato. Ma è proprio qui che il film fallisce. Premettendo che da un punto di vista tecnico il film sia perfetto, con ottime scene d'azione, non offre però niente di nuovo da un punto di vista visivo: l'inizio, più che Batman, sembra un qualunque film d'azione orientale e in generale tutti i combatimenti mi ricordano film come "il Monaco".
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Ho conosciuto la figura del pipistrello grazie ai due episodi di Tim Burton, quindi per me il vero Batman è il suo, tutti gli altri sono imitazioni, fumetto compreso. Ho atteso molto l'uscita di questo "Batman begins" e all'uscita dalla sala mi ha lasciato indifferente. Ero curioso di vedere come un altro regista avesse potuto dare la sua personale interpretazione e visione all'eroe mascherato. Ma è proprio qui che il film fallisce. Premettendo che da un punto di vista tecnico il film sia perfetto, con ottime scene d'azione, non offre però niente di nuovo da un punto di vista visivo: l'inizio, più che Batman, sembra un qualunque film d'azione orientale e in generale tutti i combatimenti mi ricordano film come "il Monaco". Per non parlare di altri aspetti del film, uno su tutti la musica: non si può fare alcun confronto con il tema composto da Danny Elfman per i primi due Batman che conferiva ai film un aspetto originalissimo (vedi titoli di testa "Batman il ritorno"), la macchina di Batman più che una batmobile sembra una di quelle macchine da combattimento che vanno in onda su GXT, per non parlare dello Spaventapasseri non assolutamente all'altezza degli altri cattivi dei film precedenti. Questo è il punto che mi ha deluso più di tutti: il cattivo non subisce un'evoluzione nè psicologica nè fisica come negli altri episodi (persino Schumacher, per quanto deludenti i suoi due film, era riuscito a dare uno spessore ai cattivi, in particolare a Due Facce e L'Enigmista, facendoci vedere la loro evoluzione). Nolan invece ci fa apparire il cattivo di tanto in tanto molto gratuitamente, e a dire la verità più che un vero criminale di Gotham sembra un matto con un sacco in testa. Sotto tono anche la recitazione di Liam Neeson decisamente fuori parte nel ruolo di cattivo. Devo comunque ammettere che, nonostante tutte queste carenze, mi sono abbastanza divertito a guardare il film, ma le belle scene d'azione e gli effetti speciali non bastano per fare di un film un ottimo film. Credo che questo "Batman Begins" vada preso senza troppe pretese come molti dei film che dall'America escono oggi nelle nostre sale.
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[+] assolutamente... falso!
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[+] la fedeltà al fumetto non è l'unico parametro
(di hybrisrm)
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anonimo
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martedì 5 luglio 2005
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perche potter
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deciosamente inutili i paragono con burton questo e' un batman introspettivo perche e' l'inizio,la crescita,no e' un fumettone e' un FILM
non vedo l'ora di sapere chi ci sara' nel sequel..... cioe nel secondo prequel oppure nel nuovo primo insomma
perche pero' c'era potter?????
io non riesco a vederla come attrice seria anche se non sono mai stata una grande app di dawson...preferisco il vecchi caro bh90210.....
cmq la colonna sonora mancava proprio e questo mi e' dispiaciuto molto....
ma poi quello spaventapasseri era qualcosa di fenomenale.... a parte la bellezza
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anonimo
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venerdì 1 luglio 2005
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bello
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Batman begins, mi ha colpito molto, perchè puo insegnare a tutti piccoli e grandi cos'è L'onestà: Valore per cui non si crede più. Proteggere chi è più debole e meno fortuna. Mi auguro che di questo film possa esserci il seguito visto il finale........
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fumy82
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giovedì 30 giugno 2005
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batman......non stupisce
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Certamente dopo tanta pubblicità ci si poteva aspettare qualche cosa di più.
Certamente si è fatto un grande sforzo per rilanciare una figura che le pellicole degli ultimi anni avevano deprezzato, mettendola a confronto con cattivi che a dir poco sembravano ridicoli (vedi Mr Frezer alias Arnold). Apprezzabile l'impostazione molto più psicologica.....ma ancora una volta il cattivo della situazione tradisce le aspettative.
Effetti speciali e macchina buldozzer fanno da contorno ad una trama che non stupisce.
Forse si farà meglio con il proseguo già annunciato, in cui forse ci sarà un cattivo vero: il Joker.
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anonimo
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giovedì 30 giugno 2005
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molto meglio burton
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Un film mediocre. Gatham city ha perso tutto il suo oscuro fascino dei film di Burton, non c'è più quella atmosfera cupa ed opprimente dei primi due film (sicuramente i migliori della serie Batman). Per non parlare poi della prima parte dove la preparazione atletica di Batman si giustifica con un suo addestramento in oriente (??!), molti dettagli non collimano inoltre con il primo e di fatti ogni possibile congiunzione fra questo ultimo episodio e il Batman di Burton fallisce. Nell'episodio di Burton vediamo essere Joker ad uccidere i genitori di Bruce Wayne, osserviamo un Batman più credibile e meno "esagerato" di Batman Begins per non parlare poi dello (scarso) talento di Bale e della Holmes.
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Un film mediocre. Gatham city ha perso tutto il suo oscuro fascino dei film di Burton, non c'è più quella atmosfera cupa ed opprimente dei primi due film (sicuramente i migliori della serie Batman). Per non parlare poi della prima parte dove la preparazione atletica di Batman si giustifica con un suo addestramento in oriente (??!), molti dettagli non collimano inoltre con il primo e di fatti ogni possibile congiunzione fra questo ultimo episodio e il Batman di Burton fallisce. Nell'episodio di Burton vediamo essere Joker ad uccidere i genitori di Bruce Wayne, osserviamo un Batman più credibile e meno "esagerato" di Batman Begins per non parlare poi dello (scarso) talento di Bale e della Holmes. La fine del film poi per chi ha saputo apprezzare il primo Batman è assolutamente fuori luogo, nel primo episodio infatti è Batman a "creare" Joker nel fallito tentativo di consegnarlo alla polizia. Un ultima cosa: se vi sarà seguito (ma questo, direi, è certo) chi sarà all'altezza di Jack Nicholson nell'interpretare il ruolo del Joker?
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hk
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mercoledì 29 giugno 2005
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la spiegazione di tuttoù1
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Un film veramente molto bello e caratteristico,finalmente sono riusciti a ricostruire il buco che c'era nel primo batman, dalla morte dei genitori fino all'arrivo del nemico joker..Cosi si e capito il motivo della scelta del simbolo del pipistrello e la creazione di tutto quello che gli sta attorno.
Questo film rispetto agli altri e piu realistico perche quelli precedenti erano creati a "fumetto"mentre questo esattamente e un film in tutto per tutto.
Complimenti al registra a creato un bel capolavoro...chiaramente per gli appassionati del genere. :-)
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(di anonimo)
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ludovico
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mercoledì 29 giugno 2005
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a greg da ludovico
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BLADE RUNNER sarebbe stato, con mia gioia, un ottimo film per il grande pubblico ma così non è stato. Quando uscì nelle sale fu un vero fiasco, guadagnando solo col tempo l’ attenzione che meritava. Il punto di forza del film è certamente nei suoi valori formali, nelle immagini che ti mostra della città, un’ immagine credibile di città futura, stratificata e che poi sarebbe stata ampiamente saccheggiata dal cinema di fantascienza a venire. C’ è il tentativo, riuscito, di dare alla sceneggiatura,semplice ma non banale (certo non e’ STALKER o SOLARIS di Tarkovskij ) un taglio completamente diverso rispetto al libro da cui è tratto MA GLI ANDROIDI SOGNANO PECORE ELETTRICHE ? di P.
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BLADE RUNNER sarebbe stato, con mia gioia, un ottimo film per il grande pubblico ma così non è stato. Quando uscì nelle sale fu un vero fiasco, guadagnando solo col tempo l’ attenzione che meritava. Il punto di forza del film è certamente nei suoi valori formali, nelle immagini che ti mostra della città, un’ immagine credibile di città futura, stratificata e che poi sarebbe stata ampiamente saccheggiata dal cinema di fantascienza a venire. C’ è il tentativo, riuscito, di dare alla sceneggiatura,semplice ma non banale (certo non e’ STALKER o SOLARIS di Tarkovskij ) un taglio completamente diverso rispetto al libro da cui è tratto MA GLI ANDROIDI SOGNANO PECORE ELETTRICHE ? di P. K. Dick. L’ immagine e’ indubbiamente patinata (Scott viene dalla pubblicità) ma profonda, ha un ‘anima e la densità del dettaglio registico è ammirevole. Su ALIEN non concordo ma si tratta di gusti…
Quanto a INSOMNIA (se ti dico vedi l ‘originale suona snob?spero di no), è l’ opera deludente e convenzionale di un regista che ha deciso di cambiare registro e che si è mostrato appieno con questo Batman (fare peggio degli ultimi episodi era quasi impossibile).
Preferisco uno come Roger Michell che dopo qualche boiata di grande successo ha avuto il coraggio o l’ esigenza di cambiare rotta con THE MOTHER (L’AMORE FATALE non l’ho ancora visto). O ancora, P.T. ANDERSON (regista di grande talento) capace di coniugare con abilità il cinema di contenuti con le esigenze del botteghino. Quanto a Tarantino, il suo lavoro non mi interessata.
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ludovico
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mercoledì 29 giugno 2005
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a miki da ludovico
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Grazie, mi fa piacere non essere il solo a pensarla così su questo Batman. Personalmente , non ho pregiudizi contro i prodotti di pura evasioni a patto che si presentino per quello che sono, senza inutili velleità autoriali che come nel caso di questo film sono solo un maldestro espediente utilizzato dal regista per non sporcarsi troppo le mani e la carriera con un blockbuster.
Purtroppo, viviamo tempi di “invasioni barbariche” ,vale la legge dei grandi numeri che inevitabilmente schiaccia il cinema meno convenzionale. Qualche esempio? I film di uno straordinario regista come Alexandr Sokurov nel nostro paese non hanno quasi distribuzione. Il suo MOLOCH sulla banalizzazione del potere e della figura di Hitler avrebbe meritato a suo tempo lo stesso spazio che recentemente è stato dato ad un filmetto come LA CADUTA.
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Grazie, mi fa piacere non essere il solo a pensarla così su questo Batman. Personalmente , non ho pregiudizi contro i prodotti di pura evasioni a patto che si presentino per quello che sono, senza inutili velleità autoriali che come nel caso di questo film sono solo un maldestro espediente utilizzato dal regista per non sporcarsi troppo le mani e la carriera con un blockbuster.
Purtroppo, viviamo tempi di “invasioni barbariche” ,vale la legge dei grandi numeri che inevitabilmente schiaccia il cinema meno convenzionale. Qualche esempio? I film di uno straordinario regista come Alexandr Sokurov nel nostro paese non hanno quasi distribuzione. Il suo MOLOCH sulla banalizzazione del potere e della figura di Hitler avrebbe meritato a suo tempo lo stesso spazio che recentemente è stato dato ad un filmetto come LA CADUTA. Qualche anno fa, un’ opera prima di spiazzante bellezza e poesia come IL RITORNO di Andrey Zvjagintsev, nonostante un meritato leone d’oro a Venezia 2003, è passata poco, tra l’indifferenza del pubblico e non poteva essere altrimenti poiché il film obbligava lo spettatore a compiere qualcosa cui non è più abituato, vale a dire riflettere su cio’ che aveva appena visto. Il poco buon cinema indipendente americano non ha sorte migliore. BROWN BUNNY di Vincent Gallo , opera imperfetta, non ai livelli di BUFFALO ’66, ma comunque coraggiosa e non priva di fascino, non si vedrà mai. Un film come MYSTERIOUS SKIN, nel complesso abbastanza riuscito, presentato a Venezia 2004, non ha trovato un distributore per quasi un anno e quando l’ha trovato nelle sale c’è rimasto il tempo di un lampo.
Mi fermo qui! I titoli da citare sarebbero ancora tanti, troppi e poi a cosa servirebbe? Tanto tra qualche giorno subiremo un’ altra invasione, quella di Spielberg e la sua GUERRA DEI MONDI …
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corbenic
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mercoledì 29 giugno 2005
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mah....
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penso che lo spessore di questo film sia quello di una storia a puntate di Paperinik...un inizio di una banalità sconcertante che recuperta forse nel finale sulla spettacolarità....la Holmes si esprime al meglio delle sue qualità di santerellina ad alto tasso ormonale...è proprio un bel fighino...
[+] asasasa
(di )
[ - ] asasasa
[+] nessuno ha capito ciò che ha visto?
(di andycrop2)
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[+] io il batman di miller l'ho letto !!!
(di alexscorpio)
[ - ] io il batman di miller l'ho letto !!!
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julia
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lunedì 27 giugno 2005
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qual' è il migliore?
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Stando alle seguenti recensioni, questo film potrebbe essere definito "banale", ma in realtà, a cosa serve scrivere i propri commenti su un film, dato che nessuno è mai d' accordo?In ogni caso, a me questo "episodio" è piaciuto più dei precedenti, che io definivo noiosi, perchè troppo cruenti, al contrario di questo che è violento,sì, ma non esagerantamente, come in un film horror. Questo episodio si distacca dagli altri, ritoccando leggermente il fumetto originale, pur ispirandosi ad esso.
L'attore di Bruce Waine, è particolarmente adatto a questo ruolo per la sua corporatura non particolarmente delicata e silenziosa.L'attore di Spaventapasseri è anh'esso datto al suo ruolo di "cattivo", sia per la recitazione che per i lineamenti spigolosi e delicati.
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Stando alle seguenti recensioni, questo film potrebbe essere definito "banale", ma in realtà, a cosa serve scrivere i propri commenti su un film, dato che nessuno è mai d' accordo?In ogni caso, a me questo "episodio" è piaciuto più dei precedenti, che io definivo noiosi, perchè troppo cruenti, al contrario di questo che è violento,sì, ma non esagerantamente, come in un film horror. Questo episodio si distacca dagli altri, ritoccando leggermente il fumetto originale, pur ispirandosi ad esso.
L'attore di Bruce Waine, è particolarmente adatto a questo ruolo per la sua corporatura non particolarmente delicata e silenziosa.L'attore di Spaventapasseri è anh'esso datto al suo ruolo di "cattivo", sia per la recitazione che per i lineamenti spigolosi e delicati.I personaggi che, secondo me, avevo un carattere magnificop, erano il maggiordomo, il maestro, Batman e il dottor Crane.Il giudizio complessivo, è ottimo.
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[+] hdgfguf
(di )
[ - ] hdgfguf
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