Nella storia di Paranja, giunta nella capitale dalla campagna in cerca dello zio, il vecchio e il nuovo si scontrano e convivono in una miriade di simboli. La piazza Trubnaja, ai tempi uno dei luoghi più popolari della città, via via perde i suoi confini in una Mosca che accoglie, respinge, contiene tutto assumendo anch'essa il ruolo di protagonista. Un equilibrio (non compromesso dalla mancanza del quinto rullo) in cui Barnet, senza alcuna intenzionalità ideologica, mette in luce il contrasto tra la protagonista e le norme comportamentali dominanti. (a cura di Eugenia Gaglianone)