Nome: Brett Leonard
Sui suoi effetti speciali Hollywood ci ha messo la firma sopra. Brett Leonard è un regista americano considerato anche il maestro della creazione di effetti speciali tramite l'utilizzo di computer e software specifici.
Debutta alla regia con il zoppicanteIncubo in corsia (1989), poi diventa direttore e cofondatore della L-Squared Entertainment, una delle compagnie di più richieste e innovative per gli effetti speciali digitali dell'industria del cinema. È con il film Il tagliaerbe (1992) con Pierce Brosnan che raggiunge il cult: la storia di uno scienziato che trasforma il suo giardiniere in un tipo aggressivo e intelligente fin sopra la media, grazie alla somministrazione di un cocktail di droghe e all'immersione quotidiana nella realtà virtuale, ammalia letteralmente tutti, soprattutto per quello che riguarda le scene ricreate con la computer grafic.
Sposato con la sceneggiatrice Gimel Everett, Leonard si rimette a lavoro nel 1995, con Premonizioni e Virtuality con Denzel Washington che però non bissano il successo del film precedente, così Leonard decide di dedicarsi a tempo pieno all'animazione 3-D con tecniche pionieristiche e dettagliate. Torna alla regia cinematografica con il pessimo Man-Thing (2005), seguito dal più singolare Feed (2005) e Highlander: The Source (2007). Sfortunatamente, nelle sue pellicole, anche se non mancano interessanti spunti di partenza, si trova sempre il difetto dell'artificiosità e del troppo e facile sensazionalismo. Brett Leonard, infatti, dirige le sue pellicole come se fossero dei videogame, in maniera frenetica e quasi meccanica, ma molto banale e piatta.