In concorso The Roads not Taken di Potter con Fanning e Hayek
BERLINO, 26 FEB - 'The Roads not Taken' di Sally
Potter è un lungo viaggio nella depressione da lutto o meglio
nella demenza che colpisce a un certo punto lo scrittore Leo
(Javier Bardem) che ha un immaginario sul suo passato diviso in
tre parti. In una si trova in Messico con la sua prima amata
moglie Dolores (Salma Hayek) che a un certo punto scappa di casa
e si avverte subito nell'aria che sta accadendo qualcosa di
tragico; c'è poi il Leo che ha lasciato la sua famiglia
messicana per vivere su un'isola greca in cerca di ispirazione
e, infine, quello attuale, la più corposa del film, ovvero lo
scrittore a New York quasi sempre a letto e sempre assistito
amorevolmente dalla più dolce delle figlie, Molly (Fanning) e,
solo a volte, dalla sua ex moglie Rita (Laura Linney).
Va detto comunque che in questo dramma intimo low budget
della regista britannica di 'Orlando', 'Ginger & Rosà e 'The
Party', il vero protagonista è alla fine il volto di pietra di
un Bardem, di volta in volta, sofferente, inquieto, folle,
barbone, romantico, cupo e soprattutto assente. Come
contraltare alla sua scomposta follia c'è la tenera cura
amorevole della figlia Molly che non si scoraggia mai, neppure
quando si trova costretta, senza troppo imbarazzo, a cambiare il
pannolone al padre nel bagno di un pub.
In questo melò dai risvolti onirici Sally Potter, oltre a
riproporre la difficile convivenza tra uomini e donne, esplora
questa volta le molte vite, le molteplici personalità che ogni
uomo porta dentro di sé specie quando c'è il volano della
follia. (ANSA).
(ANSA)