L'attore racconta Geostorm, thriller ecologista ambientato in un inquietante futuro neppure troppo lontano. Dal 1° novembre al cinema.
di Paola Casella
In seguito a una terribile serie di disastri naturali che hanno messo in serio pericolo il pianeta, i capi di stato dei vari Paesi del mondo si sono uniti per creare una complessa rete di satelliti per poter controllare il clima globale e garantire la sicurezza di tutti. Ma qualcosa non ha funzionato, il sistema costruito per proteggere la Terra ora la sta attaccando ed è una corsa contro il tempo per scoprire da dove proviene la vera minaccia, prima che una tempesta universale spazzi via tutto... e tutti.
«Ci dev'essere un motivo se Geostorm esce mentre intorno a noi accadono numerosi disastri ecologici. Credo che la nostra sia una sorta di favola morale che serve da ammonimento».
Esordio alla regia di Dean Devlin, Geostorm sarà al cinema da mercoledì 1° novembre. Protagonista del film è Gerard Butler che, intervistato da MYmovies.it, racconta la genesi del progetto, la caratterizzazione del suo personaggio (Jake, uno scienziato incaricato di risolvere il malfunzionamento del programma del satellite) e il significato profondo della storia, un significato dalla forte valenza ecologista. Nel cast con lui, tra gli altri, troviamo Jim Sturgess, Abbie Cornish, Ed Harris e Andy Garcia.