Il re è Obrist (Serpentine). Anche Prada e galleristi in top 100
NEW YORK, 23 OTT - Massimiliano Gioni, lo
"spumeggiante" presidente della Fondazione Nicola Trussardi e il
direttore del New Museum a New York è l'italiano più potente
nella mappa dei potenti dell'arte stilata ogni anno da Art
Review. Gioni si è piazzato al 15esimo posto nella classifica
dei top 100 guidata dall'onnipresente direttore creativo delle
Serpentine Galleries di Londra, Hans Ulrich Obrist.
Altri italiani figurano nella mappa dei "Power 100"
pubblicata sul numero di novembre della rivista, ma il 43enne
Gioni, che tra l'altro ha curato la 55esima Biennale di Venezia
e che per qualche anno della sua vita è stato "il gemello
diverso" di Maurizio Cattelan, li stacca tutti di parecchie
lunghezze. Al 45esimo posto, un posto davanti a Marina Abramovic
c'e' Miuccia Prada, in veste da collezionista, per la sua
giovanissima fondazione milanese, l'avamposto veneziano e la
partnership con il regista Alejandro González Iñárritu che dara'
vita a un breve film sperimentale sulla realtà virtuale.
(ANSA)