Girato tra le nevi della Kamchatka, una terra ostile e dalla scabra bellezza, il film di Guillaume Vincent può contare nella versione italiana sulla voce narrante di Flavio Insinna.
Girato all'estremo confine del mondo, tra le nevi e i vulcani fumanti della Kamchatka, La terra degli orsi rappresenta il documentario definitivo sull'orso bruno. Seguiamo cinque esemplari: una madre con i suoi due piccoli, un maschio "adolescente", che sta sperimentando per la prima volta le durezze della vita, e un maschio adulto determinato a difendere la propria leadership. Ognuno di loro combatte la propria battaglia, sullo sfondo di uno scenario unico.
Un film perfetto per tutta la famiglia - scrive il Seattle International Film Festival - che offre uno sguardo sulla vita di questi animali straordinari e sul ciclo della vita nella Russia selvaggia.
La terra degli orsi è stato coprodotto dalla Cameron | Pace Group, l'azienda fondata dal regista James Cameron per la realizzazione di effetti speciali d'ultima generazione, all'origine del successo di Avatar e altri successi hollywoodiani. Le sorprendenti tecniche di ripresa ci consentono di "vivere" la vita dei cinque orsi, in una terra ostile e dalla scabra bellezza, accompagnati dalla voce narrante di Flavio Insinna nella versione italiana e di Forest Whitaker nella versione americana.
La terra degli orsi sarà al cinema a partire dal prossimo 28 marzo.