Una carriera incentrata sul genere musicale degli anni '60.
di Marlen Vazzoler
Muore il paroliere di Azzurro
La notte scorsa a Roma è morto a 83 anni il regista e sceneggiatore Piero Vivarelli che da tempo soffriva di problemi cardiaci. La notizia è stata resa nota dalla moglie.
Vivarelli ha firmato molti dei suoi film con lo pseudonimo di Donald Murray, tra le sue pellicole più famose si ricordano Mister X (1967), Il Dio Serpente (1970) con Nadia Cassini. Ha inoltre lavorato a Io bacio... tu baci (1960), Sanremo, la grande sfida (1960), Oggi a Berlino (1962), Rita, la figlia americana (1965), con Totò e Rita Pavone, Satanik (1968), Il vuoto (1969), Il Decamerone nero (1972), Codice d'amore orientale (1974) e Nella misura in cui... (1979). Il suo film più recente è la commedia Rumbera (1998), che racconta la storia di una danzatrice cubana.
Nel 1960 Vivarelli si è dedicato alla radio ideando il programma radiofonico La coppa del Jazz. Per cinque anni ha presieduto la commissione selezionatrice delle canzoni di Sanremo. Vivarelli era inoltre noto per la sua prolifica attività di paroliere, tra i suoi testi più famosi le canzoni di Celentano: "24000 baci", "Il tuo bacio è come un rock" e "Azzurro".
I funerali si svolgeranno il 10 settembre nella chiesa di San Filippo Neri.