Laureato in Giurisprudenza, affiancò alla sua molteplice attività di giornalista, critico cinematografico, saggista, autore drammatico e romanziere anche quella di regista televisivo e di sceneggiatore. Dal 1949-1950, anni in cui esordì nel cinema, collaborò alla realizzazione di numerosi film, quasi sempre di buon successo popolare, ma alcuni anche di un certo interesse artistico. Dimostrò di solito una certa predilezione per i film di genere antologico e documentario e nel 1962-1963 firmò la regia di due documentari di carattere sexy, Le dolci notti, e I piaceri nel mondo.