•  
  •  
  •  
Apri le opzioni

Norman Wexler

Norman Wexler ha lavorato come sceneggiatore, è nato il 16 agosto 1926 a New York City, New York (USA) ed è morto il 23 agosto 1999 all'età di 73 anni.

Siamo più o meno nel '75.
Serpico, I tre giorni del Condor, Il giustiziere della notte. Però d'americano ne mastica ancora poco, come lingua ma sopratutto come modo di ragionare il cinema. Gli piace tenersi vicino paesani di cui si fida, come Vincenzoni e il vostro umile narratore.
Gli facciamo la prima sgrezzata di un sacco di progetti, King Kong compreso, cioè lo scalettone, il taglio della storia: come dire che gli forniamo una zattera di tronchi sulla quale lui sale almeno sicuro di non affogare, e poi con l'improntitudine che l'ha reso grande se ne va per i mari hollywoodiani fingendo che sia una corazzata.
Non firmiamo quasi mai, perché se gli scrittori dei credits non sono americani il film perde i vantaggi della "nazionalità": ma diciamo sinceramente quanto cinicamente che non ce ne può fregare di meno, dato che per il celebre Midas Touch In Reverse di DDL troppi suoi film finiscono per diventare robe da vergognarsi. Un giorno Dino ci dà da leggere un paio di libri di cui ha comprato i diritti, "Mandingo" e "Drum". Successacci popolari, una saga di neri dal cuore dell'Africa alla schiavitù nell'America sudista. Sesso e violenza in ogni pagina, e stupri ed evirazioni negli intervalli per il caffé. Un "Radici" dei poveri, và. Qui però Dino De Laurentiis ha uno dei suoi autentici colpi di genio. Lui che è di Torre Annunziata intuisce che i neri d'America sono come i napoletani. Cuore, fantasia, joie de vivre, passione, guapparia, senso della famiglia.
è una chiave di lettura entusiasmante, e ci divertiamo parecchio a dare a Mandingo enfasi e cadenze da sceneggiata di Mario Merola - isso, issa e 'o malamente. Qua entra in scena Norman Wexler. È uno bravo davvero, anche se ha qualche problema di bottiglia e di Great American Novel mai finito. Sulla celebre (tre metri per tre) scrivania di Dino giace da tempo un suo copione, "Saturday Night Fever", che a DDL naturalmente fa schifo. Devo dire che a Wexler questa storia di neri da napoletanizzare piace. Scrive "Mandingo"con tutti gli effettacci al posto giusto, ed è un gran successo di cassetta. Lo vado a vedere al Pantages, che è una specie di cinema Volturno nella zona più fetente di Hollywood Boulevard, quella per intenderci dove Julia Roberts rimorchia Richard Gere in Pretty Woman. Platea tutta nera, tifo da stadio. Quando uno dei protagonisti dice al bianco che sta per impiccarlo: Kiss my ass , scoppia l'applauso a scena aperta. Ma ci sono i critici, che diversamente da quelli italiani sono spesso spiritosi, e se vogliono sanno farti veramente piangere. Per Drum, sequel di Mandingo, su Variety scrivono: "Ham acting like you wouldn't believe, coupled with non-direction by Steve Carver and a correspondence-school script by Norman Wexler, add up to cinematic trash". A quel punto Wexler scopre dentro una pinta di Jack Daniel's che ha venduto la sua anima di bravo sceneggiatore, brandisce la 38 snub-nose che ogni angelegno tiene a portata di mano e si mette in caccia del suo mefistofele partenopeo in tutti i locali dove si servono spaghetti passabilmente al dente.
La polizia di Beverly Hills lo acchiappa all'alba mentre tenta di scalare il cancello di Villa de Laurentiis. Come saprete, Beverly Hills fa municipio per suo conto e ha la sua polizia, che spara a vista sui poveri ma è come una mamma con i residenti, per cui la cosa viene messa a tacere con una ramanzina e due alka-seltzer. Poco tempo dopo, come nelle favole, un produttore musicale inglese di nome Stigwood legge il copione impolverato, e siccome ha sottomano un gruppo un po' in ribasso, certi Bee Gees, decide di produrre lui un film con pochi soldi, facendo debuttare come protagonista tale Travolta che ha come curriculum praticamente solo una seriolina tv, una specie di Ragazzi della IIIC del Bronx. Naturalmente il resto è storia.
Il successo di SNF fa sì che l'ego di Norman Wexler entri in rapida convalescenza, e il nostro amico finisce per far pace anche con Dino, tant'é vero che gli scrive o riscrive altri film, tra i quali per l'appunto Raw Deal che chiude il cerchio di questa storia sobillata da Pino.
Morale? Nel cinema un odio insanabile dura lo spazio di un assegno.

Ultimi film

Musical, (USA - 1983), 96 min.
Poliziesco, (USA - 1973), 129 min.

I film più famosi

Poliziesco, (USA - 1973), 129 min.
Musical, (USA - 1983), 96 min.
Vai alla home di MYmovies.it »
Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | Serie TV | Dvd | Stasera in Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | TROVASTREAMING
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati