Scrittore, regista, attore americano DOC, nonostante la sua giovane età, Ben Foster è tutto questo e anche di più.
Il ragazzo che viene da Fairfield
Galeotto fu un trasferimento (è il caso di dirlo): da Boston a Fairfield, con i suoi genitori ed il fratello Jon (che oggi vuole seguire le sue orme). Fairfield è un paese sperduto ed anonimo dello Iowa, ma che ha una sua particolarità: vanta ben 4 compagnie teatrali. È così che nasce la sua passione per la recitazione, sotto gli occhi degli abitanti, che vedono debuttare a teatro il giovane Ben in "You're A Good Man, Charlie Brown".
A 14 anni si diploma alla Interlochen Theater Arts Summer Program in Michigan, due anni più tardi si sposta a Los Angeles dove, in seguito ad un provino, ha immediatamente una parte nel telefilm della Disney Flash Forward (1996) in cui è il liceale Tucker "Tuck" James. A venti, vince il secondo posto in una competizione internazionale.
Debutto al cinema
Il suo debutto sul grande schermo avviene nel 1996 con un piccolo ruolo in Kounterfeit di John Mallory Asher. Dopo numerosi film per la tv e apparizioni in vari show, gira il suo secondo film Liberty Heights (1999) di Barry Levinson, con il premio Oscar Adrien Brody e Joe Mantegna. Nella pellicola è Ben, il figlio ribelle di una famiglia ebrea che ha una relazione con una ragazza di colore.
Una carriera in ascesa
Ma dobbiamo aspettare il 2001 per il suo primo vero ruolo da protagonista con il film Get Over It (inedito in Italia) dove recita con Kirsten Dunst (con la quale ha anche una storia d'amore durata un anno).
Nello stesso anno Barry Sonnenfeld lo inserisce nel cast di Big Trouble - Una valigia piena di guai con Tim Allen, Rene Russo, Stanley Tucci e Tom Sizemore, e si offre come guest star in telefilm come Six feet under (2001-2005) e Boston Public (2002-2004), mentre lo ritroviamo anche in un film italiano, diretto dalla trasgressiva mano di Asia Argento in Ingannevole è il cuore più di ogni cosa (2004).
Ultimi successi
Il suo ruolo migliore rimane legato al film Hostage (2005) di Florent Emilio Siri, accanto a Bruce Willis. Lì, Ben si reinveste ed ispirandosi al look di Robert Smith dei Cure, fa il ritratto di un perfetto bad boy, anche se poi si trasforma in un angelo nel capitolo finale di X-Men: Conflitto fianle nel ruolo di un mutante alato.
L'anno successivo fa parte del cast di Alphadog, diretto da Nick Cassavetes, con Justin Timberlake. I successi di grande pubblico non si fanno attendere: in quattro anni recita in Quel treno per Yuma, 30 giorni di buio, The Messenger, Pandorum - L'universo parallelo fino ad arrivare all'action Professione Assassino con Jason Statham. Nel 2012 è nell'action con Mark Wahlberg Contraband, nell'atteso Prometheus di Ridley Scott, nel nuovo film di Nick Cassavetes, il drammatico Yellow e nel film sulla beat generation Giovani ribelli - Kill Your Darlings. Dopo Lone Survivor di Peter Berg (2013), interpreta il film di Stephen Frears The Program, in cui è il ciclista Lance Armstrong, e presto lo vedremo in Inferno di Ron Howard e in Warcraft di Duncan Jones.
