•  
  •  
  •  
Apri le opzioni

Giuliano Biagetti

Giuliano Biagetti è un regista, scrittore, sceneggiatore, montatore, è nato il 12 aprile 1925 a La Spezia (Italia) ed è morto il 29 marzo 1998 all'età di 73 anni a Roma (Italia).

Giuliano Biagetti (1925 - 1998) comincia come aiuto regista e documentarista, lavora con Roberto Rossellini, debutta alla regia nel 1953 con Rivalità (scritto e supervisionato da Rossellini), seguito da Ragazze al mare (1954), per fermarsi sino al 19868, anno in cui gira L'età del malessere, un film sui cambiamenti dell'Italia del dopo boom tratto dal romanzo omonimo di Dacia Maraini. Interrabang (1969) è un thriller girato su uno yacht a base di sesso, situazioni scabrose, melodramma e omicidi, mentre Ancora una volta prima di lasciarci (1972) è un dramma matrimoniale piuttosto erotico interpretato da Corrado Pani e Barbara Bouchet. La prima commedia erotica firmata da Biagetti è La svergognata (1974), interpretata da Philippe Leroy, Leonora Fani e Barbara Bouchet. Il tema di fondo è quello della Lolita (Leonora Fani, vero nome Eleonora Cristofani) che seduce un maturo scrittore in crisi (Leroy) sposo infedele di Barbara Bouchet. Non è il massimo della originalità. Donna... cosa si fa per te (1975) vede Renzo Montagnani nei panni di un industriale che dà un passaggio a un'affascinante autostoppista (Jenny Tamburi) che si rivela una prostituta. Il film non è male e va oltre il registro della solita commedia sexy, perché intensi elementi drammatici caratterizzano la relazione che coinvolge i due protagonisti. L'appuntamento (Dove, come, quando?) (1977) è l'ultima commedia sexy di Biagetti che vede protagonista Montagnani, innamorato di una collega di lavoro (Maria Pia Conte), impegnato ad arrivare a un appuntamento che finirà per deluderlo. Nel cast spiccano nomi di rilievo del cinema di genere italiano come Orchidea De Santis, Barbara Bouchet, Mario Carotenuto ed Enzo Liberti. Il film è una divertente pochade fiorentina basata su indovinate parti oniriche e su alcuni contrattempi erotici che complicano la vita a Montagnani.
Giuliano Biagetti firma tre pellicole con il nome di Pier Giorgio Ferretti che per diversi anni viene studiato come regista realmente esistente. Nessuno dei tre lavori fa parte delle commedie sexy, anche se un film vede all'opera Gloria Guida. Decameroticus (1972) dà il nome a un sottogenere ed è interpretato da Orchidea De Santis, Il sergente Rompiglioni (1973) è un modesto sotto - Buttiglione interpretato da Franco Franchi e La novizia (1975) è ascrivibile al filone delle "monache nel peccato", ma anche al mini filone dei "peccati in famiglia" e nei "drammi erotici", perché si tratta di una commedia familiare che si svolge tra le mura domestiche e che nel finale degenera in puro dramma.La novizia è tratto dal bel romanzo "La suora giovane" di Giovanni Arpino e ne rispetta trama e situazioni in modo più che corretto. Lo scrittore Arpino e il regista Biagetti vogliono dire le stesse cose, descrivere la vita di provincia nella Sicilia degli anni Settanta, le vocazioni forzate, la chiusura di certi ambienti contadini, il tutto condito da un po' di erotismo mai ingiustificato ma sempre funzionale alla storia. Gloria Guida è Maria, da novizia suor Immacolata, e veste il bianco abito monacale con una notevole carica erotica soprattutto nelle scene più piccanti. Il film è buono e si inserisce tra i migliori lavori di Biagetti per l'attenzione alla società, ai problemi dei rapporti tra i sessi, alla vita di provincia. Ben recitato da un ottimo Lionel Stander che confeziona una maschera esemplare da vecchio siciliano in attesa della morte. Meno interessante e più stereotipata la figura del giovane Vittorio resa con diligenza da un sufficiente Gino Milli. Femi Benussi è stupenda nelle sequenze erotiche ed è decisamente brava anche come recitazione. Gloria Guida se la cava molto bene ed è una presenza eccezionale in quell'abito da suora che le dà un'aria ingenua e timorata mai presente nei precedenti lavori. Quando poi si scatena presa dal vortice dei sensi ci lascia delle sequenze di strip memorabili e dei nudi integrali in abito da suora che parlano da soli. Per Mereghetti si tratta di un "softcore all'italiana in cui la Guida si spoglia con disinvoltura per lo meno sospetta per una suora". Giovanni Buttafava invece trova il film "sorprendente, totalmente svincolato da ogni credibilità, anche geografica, spaziando dalla Sicilia alla campagna veneta, combinando i pezzi dedicati alle varie dive impiegate per pura giustapposizione, arrivando a esaltare il cliché del vecchio libertino moribondo con una soggettiva della Morte". Non si comprende se sia una critica positiva o negativa. Ve la riporto per come l'ho trovata su Stracult di Marco Giusti.
Da I registi della commedia sexy, in uscita per Profondo Rosso nel 2009

www.infol.it/lupi

Ultimi film

Erotico, (Italia - 1975), 95 min.
Erotico, (Italia - 1974), 90 min.
Erotico, (Italia - 1972), 92 min.
Giallo, (Italia - 1969), 90 min.
Vai alla home di MYmovies.it »
Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | Serie TV | Dvd | Stasera in Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | TROVASTREAMING
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati