La storia di Nojoom, bambina costretta a sposare un uomo 20 anni più grande di lei e che alla fine riesce a fuggire dal suo aguzzino. Espandi ▽
Nojoom, che in yemenita significa "le stelle", ha un destino segnato fin dalla nascita: suo padre, infatti, cambia il suo nome in Nojoud, ovvero "nascosta", e, pur amandola, la consegna alle regole non scritte della convivenza nello Yemen, che comportano una totale sudditanza delle femmine rispetto ai maschi. Quando Njoud compie 10 anni il padre, in una negoziazione condotta solo fra uomini, la dà in sposa a un uomo che ha almeno trent'anni più di lei. Lo sposo promette al suocero di prendersi cura della bambina e di aspettarne la pubertà prima di consumare il matrimonio, ma appena sottratta alla casa del padre la violenta e la costringe a servire la suocera, picchiandola quando la bimba disobbedisce. Per fortuna Nojoom/Nojoud è uno spirito indomito e trova la via di fuga dal villaggio arcaico in cui l'ha segregata il marito per recarsi al tribunale di Sana'a, dove chiederà per sé il divorzio.