Un documentario sul pittore olandese che anticipò di quattro secoli il surrealismo di Dalì Espandi ▽
Dal museo del Prado un'indagine straordinaria sulle visioni surreali e strazianti del genio del rinascimento olandese e sul suo capolavoro: Il Giardino delle Delizie. Artisti, scrittori, filosofi, musicisti e scienziati contemporanei discutono i significati del dipinto di Bosch (1450-1516) spostando il dibatito nell'era moderna. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un viaggio nel sottosopra attraverso i 9 cerchi dell'Inferno per svelare i segreti dell'opera che ha fatto impazzire Dan Brown e Ron Howard. Espandi ▽
A distanza di secoli l'opera di Botticelli continua a coinvolgere ed emozionare. I suoi quadri più celebri portano nei musei e nelle mostre di tutto il mondo migliaia e migliaia di visitatori ogni anno. Tuttavia uno dei suoi disegni più intimi e misteriosi - forse uno dei più importanti per comprenderlo nel profondo- è rimasto a lungo chiuso nei depositi climatizzati del Vaticano. Si tratta del disegno che Botticelli dedicò all'Inferno di Dante e che diventa oggi protagonista di un film documentario originale, appassionato e coinvolgente. Per secoli, la mappa dell'Inferno è rimasta chiusa nei depositi Vaticani. Ma cosa spinse il maestro fiorentino - che tutti noi conosciamo grazie alla "Nascita di Venere" e alla "Primavera" degli Uffizi- a disegnare l'inferno dipinto da Dante? Qual è il segreto di questa straordinaria opera d'arte? E in che modo rivela il lato oscuro e meno noto di Botticelli? Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.