•  
  •  
  •  
Apri le opzioni

Rassegna stampa di Keira Knightley

Keira Knightley è un'attrice inglese, produttrice, è nata il 26 marzo 1985 a Teddington (Gran Bretagna). Keira Knightley ha oggi 39 anni ed è del segno zodiacale Ariete.

CHARLES MCGRATH
The New York Times

IT’S sometimes hard to remember that the British actress Keira Knightley is only 22. Not that she looks or acts old, exactly. She still has the same gangly teenage frame that earned her the label “sexiest tomboy beanpole.” Not in the least shy about undressing, however, she has lately appeared nearly naked on the cover of Interview and, accompanied by a strategically placed bowler, in an ad for Chanel.
And she still blurts, and occasionally swears, with youthful unconcern for what people will think. Just listening to her is sometimes an adventure, which may be why the Royal National Institute of Blind People recently deemed her voice the second-sexiest in Britain. (No. 1 was the considerably older Sean Connery.)
On the other hand, Ms. Knightley, who has been acting more or less steadily since she was 7, has been around for what seems like forever and has already amassed the résumé of a much older star. It includes a feel-good family movie (“Bend It Like Beckham”), a money-minting Disney franchise (all three chapters of the “Pirates of the Caribbean” saga), a couple of memorable duds (“Domino” and “The Jacket”), a holiday guilty pleasure (“Love, Actually”) and two high-end literary adaptations (“Pride & Prejudice,” for which she won an Academy Award nomination for best actress in 2005, and the recently released “Atonement,” based on the Ian McEwan novel, which has already earned her a Golden Globe nomination). In the works are movies based on the lives of Dylan Thomas (“The Edge of Love,” with a script by her mother, Sharman Macdonald, in which Ms. Knightley plays an early crush of Thomas’s) and the 18th-century clotheshorse and socialite Georgiana, Duchess of Devonshire (based on Amanda Foreman’s best-selling biography).
Almost all these movies have required Ms. Knightley to wear period dress, which adds to the sense of her as a much older actress, a studio player from the costume-movie era. We’ve seen her in medieval shifts and in a kinky Arthurian archery outfit, in Empire-waisted ball gowns and disguised in breeches, in a ’30s nursing uniform, a clingy green evening dress and a white Esther Williams bathing suit. For Georgiana, who was a pioneer in the 18th-century big-hair movement, she has coiffures two feet tall, topped by two more feet of feathers. Not the least disconcerting thing about “The Jacket,” an extremely muddled film with Adrien Brody as a casualty of the first gulf war who somehow comes back to life, is the presence of Keira Knightley, speaking perfect American, as a slacker waitress at a Vermont truck stop with stringy hair and purple fingernails. It’s as if she too were caught in a time warp.

LUCA BARNABé
Ciak

Lo sguardo da killer, i capelli tagliati da maschio, il volto magro, androgino, indurito da una vita violenta: appare così Keira Knightley in Domino, il nuovo action movie di Tony Scott (in attesa di uscire sui nostri schermi). Incarna alla perfezione l’icona-mito delle donne d’azione per eccellenza, la bounty killer realmente esistita Domino Harvey. Il suo corpo spigoloso e bellissimo veniva ritrovato privo di sensi meno di un anno fa nella vasca da bagno, imbottito di tranquillanti e di mistero (la morte era sopraggiunta poi durante il trasporto in ospedale). Domino era la forma più estrema possibile della ragazza inquieta e ribelle: ex modella, lesbica, divenuta assassina su commissione. Senza la postura finta di una rockstar maledetta, studiata a tavolino, ma con i lividi veri e le cicatrici di un corpo da cronaca nerissima. Ora il suo personaggio rivive magnificamente grazie agli occhi - allo stesso tempo dolci e assassini - di Keira. Domino, nel film di Scott, dice: «Mi sono allenata fin da giovane. Coltelli, pistole, stiletti a stella. Dimmi una cosa e io posso usarla per combattere. Sono una grande lavoratrice che impara in fretta. Non temo niente. Non ho paura di morire». La Harvey - crediamo - antieroina tormentata e in lotta con il mondo, avrebbe parlato davvero così. Nulla di più lontano da Keira, diva popolare, da copertina e amata da tutti: pubblico, critica, riviste specializzate. Anche lei, però, è una superdonna d’azione, grande lavoratrice, instancabile sui set e in lotta con se stessa. Ex bambina problematica (si pensava fosse affetta da dislessia, ha cominciato a leggere tardissimo), poi bambina prodigio (a otto anni il primo ruolo in tv), figlia d’arte - attore il padre, commediografa la madre -non voleva recitare, poi ha cambiato idea; ora è una diva, a soli vent'anni. Come modelli, e miti personali, ha due dive del cinema classico come Katharine Hepburn e Vivien Leigh. Nella vita reale, fuori dai set, dipinge le sue tele e colleziona scarpe, con vezzi da star: «Se vedo un paio di scarpe che mi fanno impazzire non m’importa se non hanno il mio numero. Le compro ugualmente». Keira è ancora sugli schermi nel nuovo adattamento cinematografico di Orgoglio e pregiudizio da Jane Austen. Qui interpreta l’orgogliosa Elizabeth Bennet, eroina vecchia maniera, dal volto angelico e il cuore in tumulto. Ed è proprio la sua capacità di oscillare tra purezza e dannazione (si è mostrata nuda, a soli quindici anni, nel cult di paura The Hole), dolcezza e azione, tra il pulp e il romanzo di costume, a fare di Keira, allo stesso tempo, una vera attrice e una star.

STEVEN DAILY
Vanity Fair

Quando l’anno scorso si è trovata a Washington per promuovere Sognando Beckham, in cui era una studentessa appassionata di football, Keira Knightley è stata invitata con la collega Parminder Nagra a una partita di calcio femminile, che le ha fornito un’interessante lezione sulle diversità culturali tra Gran Bretagna e Stati Uniti. «Vado sempre allo sta-dio e mi ritrovo tra parolacce e ubriachi. Quell’incontro invece era roba da bimbette vestite a festa che agitano le bandiere. L’arbitro ha combinato una idiozia e ho urlato: “Eh, arbitro, svegliati“. Doveva vedere l’espressione scioccata di quelle ragazzine americane !
Keira deve il grande successo negli Stati Uniti a Sognando Beckham. L’interpretazione di Jules Paxton, imbronciata dilettante che tira calci al pallone, le ha meritato un posto nella squadra delle Future Dive e le ha servito il gol di affiancare Johnny Depp nella Maledizione della prima luna, il film di cappa e spada che un anno fa ha sbancato i botteghini. Anche se comincia a godere dei vantaggi dei firmamento hollywoodiano, Keira ignora volutamente il Manuale della Perfetta Giovane Diva. Per esempio, non ha un ufficio stampa o un’assistente personale. Impegnata a Glasgow nelle riprese di The Jacket, thriller metafisico con Adrien Brody e come produttore George Clooney, non dispone di un portavoce. Di conseguenza ha dovuto smentire di persona le insinuazioni circa una sua relazione con Brody. Per fissare l’intervista bisogna rivolgersi a sua madre, una signora che non gradisce essere nominata sui giornali. «La gente mi dice: “Devi trovarti un’assistente, devi avere questo o quello”, ma a 19 anni si comincia a cavarsela da soli e se dovessi avere un’assistente, smetterei di crescere», confessa Keira sorseggiando cappuccino in un bar di Glasgow.

PRESSBOOK

A soli 21 anni Keira Knightley ha confermato la sua fama di giovane star in ascesa con le candidature all’Oscar e al Golden Globe per la sua straordinaria interpretazione di Elizabeth Bennett nel film di Joe Wright Orgoglio e pregiudizio. Di recente è stata candidata a un Golden Globe e a un premio BAFTA per il suo ruolo nel film molto apprezzato dalla critica Espiazione, diretto da Joe Wright e tratto dal romanzo di Ian McEwan.
Si è imposta all’attenzione del pubblico nel film Sognando Beckham di Gurinder Chadha, per cui ha vinto il London Critics Circle Award come Migliore Attrice Emergente Inglese dell’Anno. Poco dopo, nel 2003, è stata scelta dal regista Gore Verbinski e dal produttore Jerry Bruckheimer per interpretare accanto a Johnny Depp, Orlando Bloom e Geoffrey Rush il grande successo internazionale I pirati dei Caraibi: la maledizione della prima luna, cui sono seguiti gli altri due capitoli della saga, I pirati dei Caraibi: La maledizione del forziere fantasma e I pirati dei Caraibi: Ai confini del mondo, che hanno sbancato I botteghini in tutto il mondo.

BRUNO LESTER

Non sono un'invenzione del ventunesimo secolo, le celebrity. La prova che già nel Settecento il concetto non era sconosciuto è The duchess di Saul Dibb, il "bio pic" su Georgiana Spencer che, dopo un passaggio al Festival di Roma, a ottobre, uscirà nei cinema il 19 dicembre. A interpretare questa antenata di Lady Diana, che con lei condivise il destino di un matrimonio combinato e senza amore, è Keira Knightley, oggetto del desiderio di ogni paparazzo che si rispetti e star tanto in Europa come a Hollywood. La sua Georgiana era «la donna più desiderata del suo tempo» sostiene un contemporaneo nel film. «Un solo uomo in tutta l'Inghilterra non la ama: suo marito».
Una star ante litteram. Tant'è che su di lei circolavano caricature irrispettose quanto lo sono oggi certi scatti dei paparazzi. Lei ha trovato un modo per difendersi?
«Dai paparazzi? All'inizio mi terrorizzavano, ma adesso non più. Ho più esperienza».
E dalla dittatura dell'immagine pubblica come ci si difende? Il matrimonio di Georgiana con William quinto Duca di Devonshire (nel film, Ralph Fiennes) fu una splendida unione solo in apparenza- tant'è che lady Elisabeth Foster, grande amica di Georgiana, divenne poi l'amante di suo marito.
«Quella era un'epoca in cui le donne non possedevano nulla. Non avevano diritti neppure sui propri figli. Bisognava conquistarsi un ruolo sociale per vivere tranquille, e tessere relazioni intense, magari anche con l'amante del proprio marito».

News

Regia di Matt Ruskin. Un film con Carrie Coon, Keira Knightley, Morgan Spector, Rory Cochrane, David Dastmalchian.
Regia di Philippa Lowthorpe. Un film con Keira Knightley, Gugu Mbatha-Raw, Jessie Buckley, Keeley Hawes, Phyllis...
Regia di Philippa Lowthorpe. Un film con Keira Knightley, Gugu Mbatha-Raw, Jessie Buckley, Keeley Hawes, Phyllis Logan....
Regia di Gavin Hood. Un film con Keira Knightley, Matthew Goode, Ralph Fiennes, Matt Smith, Rhys Ifans. Prossimamente al...
Nella scelta del cinema di Sky il biopic su un personaggio straordinario che ha segnato più di una generazione di...
Dal 1° aprile Sky Cinema Uno e Sky Cinema Due sorprendono con un catalogo ricco di imperdibili novità.
Keira Knightley interpreta Gabrielle Sidonie Colette protagonista della storia dell'emancipazione femminile.
Dolore e tradimento nella Germania del secondo dopoguerra. Con Keira Knightley, Alexander Skarsgård e Jason Clarke. Da...
Keira Knightley offre il giusto personale minuto e scattante alla trasformazione di Colette da contadina un po'...
Una donna tra le più rivoluzionarie che animarono la Parigi della Belle Époque. La sua storia nel film con Keira...
Regia di Wash Westmoreland. Un film con Keira Knightley, Eleanor Tomlinson, Dominic West, Fiona Shaw, Aiysha Hart. Da...
Tra i titoli internazionali Colette di Wash Westmoreland e quelli italiani Ovunque proteggimi di Bonifacio Angius.
L'attrice interpreta una fra le maggiori figure letterarie della prima metà del XX secolo. Da giovedì 6 dicembre al cinema.
Regia di James Kent. Un film con Keira Knightley, Alexander Skarsgård, Jason Clarke, Kate Phillips (II). Da giovedì 28...
L'adattamento cinematografico de "Lo Schiaccianoci". Con Mackenzie Foy, Keira Knightley, Helen Mirren e Morgan Freeman.
Vai alla home di MYmovies.it »
Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | Serie TV | Dvd | Stasera in Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | TROVASTREAMING
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati